Art. 10. Data della prova preliminare I candidati, che non abbiano ricevuto comunicazione alcuna di esclusione dal concorso, sono tenuti a presentarsi per sostenere la prova preliminare, consistente in test logico-matematici e in domande dirette ad accertare le abilita' linguistiche, orto-grammaticali e sintattiche della lingua italiana, presso la Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di finanza, via Fiamme Gialle, 3 de L'Aquila (loc. Coppito), secondo il seguente calendario: lunedi' 7 aprile 2003, ore 9, per i concorrenti il cui cognome inizi con le lettere da A a BO; lunedi' 7 aprile 2003, ore 15, per i concorrenti il cui cognome inizi con le lettere da BR a CK; martedi' 8 aprile 2003, ore 9, per i concorrenti il cui cognome inizi con le lettere da CL a DE; martedi' 8 aprile 2003, ore 15, per i concorrenti il cui cognome inizi con le lettere da DI a FO; mercoledi' 9 aprile 2003, ore 9, per i concorrenti il cui cognome inizi con le lettere da FR a K; mercoledi' 9 aprile 2003, ore 15, per i concorrenti il cui cognome inizi con le lettere da L a MA; giovedi' 10 aprile 2003, ore 9, per i concorrenti il cui cognome inizi con le lettere da ME a OZ; giovedi' 10 aprile 2003, ore 15, per i concorrenti il cui cognome inizi con le lettere da PA a PU; venerdi' 11 aprile 2003, ore 9, per i concorrenti il cui cognome inizi con le lettere da Q a SK; venerdi' 11 aprile 2003, ore 15, per i concorrenti il cui cognome inizi con le lettere da SL a Z. I candidati, i cui cognomi non rientrino in nessuna delle tornate di convocazione in cui al precedente comma, dovranno presentarsi per sostenere la prova preliminare venerdi' 11 aprile 2003, ore 15. Il suddetto calendario delle prove ha valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati. Ciascun candidato dovra' presentarsi per sostenere la prova preliminare munito di: a) idoneo documento di riconoscimento; b) una penna a biro a inchiostro nero. Nella sede di esame non potranno essere introdotti i vocabolari, dizionari dei sinonimi e contrari o altre pubblicazioni e/o apparecchi telefonici e ricetrasmittenti. La banca dati da cui saranno tratti i questionari somministrati ai candidati sara' pubblicata sul sito internet www.gdf.it, nella sezione "concorsi". Al fine di agevolare il raggiungimento della sede della prova preliminare da parte dei candidati: a) sara' disponibile sul sito Internet www.gdf.it una mappa dell'itinerario; b) sara' allestito un servizio di trasporto, con bus navetta, da L'Aquila alla sede di esame e ritorno, in partenza dalla stazione ferroviaria e dal terminal "Colle Maggio". I concorrenti che non si presentano nel giorno e nell'ora stabiliti per sostenere la prova preliminare, saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. Allo stesso modo, verranno esclusi i candidati che avendo chiesto ed ottenuto il differimento della prova a norma dell'art. 20, secondo comma, del presente bando di concorso, non si presenteranno nel giorno e nell'ora stabiliti. L'assegnazione e la revisione dei test saranno eseguite dalla sottocommissione di cui all'art. 7, primo comma, lettera d). Prima dello svolgimento dei test, la citata sottocommissione fissa, in apposito atto, i criteri cui attenersi per la valutazione delle prove dei candidati. Superano la prova preliminare e, pertanto, sono ammessi all'accertamento dell'idoneita' psico-fisica di cui al successivo art. 11, i candidati classificatisi nei primi 1000 posti della graduatoria. Dei concorrenti nel numero massimo sopra indicato, quelli di sesso femminile non potranno superare la percentuale del 40% e, quindi, le 400 unita'. Saranno, inoltre, ammessi i concorrenti che abbiano conseguito lo stesso punteggio del concorrente classificatosi all'ultimo posto utile per entrambi i sessi. Gli aspiranti che non riceveranno la convocazione per la visita medica preliminare, entro il 4 giugno 2003, debbono considerarsi esclusi dal concorso. Avverso tali esclusioni gli interessati potranno produrre ricorso: giurisdizionale, al competente T.A.R., entro sessanta giorni dalla data di notifica, ai sensi dell'art. 21 primo comma, della legge 6 dicembre 1971, n. 1034 e art. 63, quarto comma, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla predetta data, ai sensi dell'art. 9, primo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199.