Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione

    Per  l'ammissione  alla  selezione  pubblica di cui all'art. 1 e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
      a) eta' minima: 18 anni;
      b)  titolo  di  studio: diploma di scuola secondaria di secondo
grado  di  durata quinquennale ovvero diploma di scuola secondaria di
durata quadriennale e anno integrativo;
      c)  cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro Stato
membro dell'Unione europea (sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica);
      d) godimento dei diritti civili e politici;
      e)  idoneita'  fisica  all'impiego  al  quale  la  selezione si
riferisce;
      c) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare.
    Per  i  titoli  di  studio  conseguiti all'estero e' richiesta la
dichiarazione  di  equipollenza,  ai sensi della vigente normativa in
materia.
    Non  possono  accedere  agli  impieghi  coloro  che siano esclusi
dall'elettorato  politico  attivo,  nonche'  coloro  che  siano stati
destituiti    o   dispensati   dall'impiego   presso   una   pubblica
amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento,  ovvero
siano stati dichiarati decaduti dall'impiego.
    I   cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
possedere, inoltre, i seguenti requisiti:
      1)  godere  dei  diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
      2)  essere  in  possesso, di tutti gli altri requisiti previsti
per  i  cittadini della Repubblica, fatta eccezione della titolarita'
della cittadinanza italiana;
      3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  di  cui sopra debbono essere posseduti alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione della selezione.
    I candidati sono ammessi alla selezione con riserva. L'esclusione
dalla  selezione,  per  difetto dei requisiti prescritti, puo' essere
disposta   in   qualsiasi   momento,  con  disposizione  dirigenziale
motivata.
    Questa Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini  e  donne per l'accesso ed il trattamento sul lavoro, ai sensi
dell'art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001.