Art. 25 
 
 
          Spese di partecipazione al concorso e concessione 
                della licenza straordinaria per esami 
 
 
    1. Le spese di viaggio, vitto e alloggio, durante i periodi delle
prove selettive, sono a carico degli aspiranti.  Rimangono  a  carico
dell'Amministrazione le spese  di  vitto  e  alloggio  connesse  alla
permanenza dei candidati presso il Centro addestrativo polifunzionale
della Guardia di finanza di Roma (localita' Castelporziano),  per  la
frequenza del tirocinio. 
    2. Per la partecipazione alle fasi concorsuali di cui all'art. 1,
comma  5,  ad  eccezione  delle  lettere  e)  ed  i),  ai   candidati
appartenenti al Corpo sono concesse licenze straordinarie, per  esami
militari, per i giorni strettamente necessari. La  rimanente  licenza
straordinaria per esami, fino alla concorrenza di giorni trenta, puo'
essere concessa per la preparazione agli esami orali  solo  a  coloro
che avranno conseguito il giudizio di idoneita' all'accertamento  dei
requisiti psico-fisici. Per i militari  frequentatori  di  corso,  le
assenze  maturate  per  la  fruizione  della  predetta  licenza  sono
computate  ai  fini  del  calcolo  dei  periodi  massimi  di  assenza
dall'attivita'  didattica,  oltre  i  quali  e'  disposto  il  rinvio
d'autorita' dal corso stesso, secondo le disposizioni vigenti. 
    3. Qualora i medesimi militari, nello stesso anno solare, abbiano
usufruito di analoghe concessioni  per  altri  concorsi  banditi  dal
Corpo, possono beneficiare della predetta  licenza  soltanto  per  la
parte residua fino alla concorrenza di giorni trenta. 
    I militari che nello stesso anno  avessero  gia'  beneficiato  di
altre tipologie di licenza straordinaria concorrenti al  computo  del
tetto massimo di quarantacinque giorni annui possono, invece,  fruire
della anzidetta licenza soltanto  per  la  parte  residua  fino  alla
concorrenza dei citati quarantacinque giorni. Qualora il  concorrente
non si presenti alla prova orale, per cause dipendenti dalla  propria
volonta', la licenza  straordinaria  e'  computata  in  detrazione  a
quella ordinaria dell'anno in  corso  e,  se  questa  e'  stata  gia'
fruita, alla licenza ordinaria dell'anno successivo. 
    La partecipazione alle prove concorsuali deve  essere  comprovata
da apposito attestato rilasciato dalla competente sottocommissione  o
dal visto sul foglio di licenza.