Art. 5 
 
 
                      Domande di partecipazione 
 
 
    La domanda di partecipazione al concorso  deve  essere  compilata
utilizzando la  procedura  informatica  disponibile  sul  sito  della
Polizia  di  Stato  http://www.poliziadistato.it  oppure   sul   sito
https://concorsips.interno.it,    seguendo    le    istruzioni    ivi
specificate, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla  data
di pubblicazione del presente bando nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». 
    Al termine della  procedura  di  acquisizione  informatica  della
domanda di partecipazione al concorso, il candidato dovra' provvedere
a stampare la ricevuta di avvenuta iscrizione da presentare ai varchi
di accesso il giorno della prova preliminare ovvero della prima prova
d'esame (nel caso in cui la prova preselettiva non avesse luogo)  per
la successiva sottoscrizione. 
    Qualora, negli ultimi  tre  giorni  lavorativi  di  presentazione
delle domande di partecipazione, sui citati siti  venisse  comunicata
l'indisponibilita' del sistema informatico in questione, i candidati,
nei termini di cui al primo comma, potranno inviare la domanda,  come
da fac-simile allegato al presente bando, a  mezzo  raccomandata  con
avviso  di  ricevimento,   presso   il   Ministero   dell'interno   -
Dipartimento della Pubblica Sicurezza -  Direzione  Centrale  per  le
Risorse Umane -  Ufficio  Attivita'  Concorsuali  -  Via  del  Castro
Pretorio n. 5 - 00185 Roma. 
    I candidati dovranno dichiarare nella domanda: 
      1 - il cognome  ed  il  nome  (le  candidate  coniugate  devono
indicare il cognome da nubile); 
      2 - la data ed il luogo di nascita nonche' il codice fiscale; 
      3 - il possesso della cittadinanza italiana; 
      4 - il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti,  ovvero
il motivo della non iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime; 
      5 - di non aver riportato condanne  penali  o  applicazioni  di
pena ai sensi dell'art. 444 del Codice di Procedura Penale e  di  non
avere in corso procedimenti penali  ne'  procedimenti  amministrativi
per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione,  ne'  che
risultino  a  proprio  carico  precedenti  penali   iscrivibili   nel
casellario giudiziale ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente
della Repubblica  14  novembre  2002,  n.  313.  In  caso  contrario,
dovranno indicare le condanne e  i  procedimenti  a  carico  ed  ogni
eventuale precedente penale, precisando la data del  provvedimento  e
l'Autorita' Giudiziaria che lo ha emanato  ovvero  quella  presso  la
quale penda un eventuale procedimento penale; 
      6 - a) il diploma di  laurea  specialistica  o  magistrale  con
l'indicazione dell'Universita' o Istituto che lo ha rilasciato, della
data di  conseguimento  e  del  codice  della  classe  di  laurea  di
appartenenza; 
        b)  ovvero,  il  diploma   di   laurea   rilasciato   secondo
l'ordinamento didattico vigente prima del suo  adeguamento  ai  sensi
dell'art. 17, comma 95, della legge 15 maggio 1997, n.  127  e  delle
sue disposizioni  attuative,  con  l'indicazione  dell'Universita'  o
Istituto che lo ha rilasciato, della data di conseguimento,  nonche',
ove ricorrano le condizioni riportate nel precedente art. 2,  lettera
e), punto 3, la classe di  laurea  specialistica  o  magistrale  alla
quale il  diploma  di  laurea  viene  equiparato  con  certificazione
rilasciata dall'Ateneo  che  lo  ha  conferito  e  da  presentare  su
richiesta dell'Amministrazione; 
      7 - la lingua straniera  nella  quale  intendono  eventualmente
sostenere la prova di  esame,  di  cui  al  successivo  art.  17  del
presente bando, a scelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo; 
      8 - di non  essere  stati  dichiarati  obiettori  di  coscienza
ammessi  a  prestare  servizio  civile,  ai  sensi  del  primo  comma
dell'art. 636 del decreto legislativo 15 marzo 2010,  n.  66,  oppure
avere  presentato  apposita  istanza  di  rinuncia  allo  status   di
obiettore, ai sensi del terzo comma del sopracitato articolo; 
      9 - i servizi eventualmente prestati come dipendente presso  le
pubbliche amministrazioni e le cause  di  risoluzione  di  precedenti
rapporti di pubblico impiego. 
    Le domande dovranno, altresi', contenere la  precisa  indicazione
del recapito  presso  il  quale  si  desidera  che  l'Amministrazione
effettui le comunicazioni relative al  presente  concorso.  Eventuali
successive  variazioni  del   predetto   recapito   dovranno   essere
comunicate  tempestivamente,  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento, presso il Ministero dell'interno  -  Dipartimento  della
Pubblica Sicurezza -  Direzione  Centrale  per  le  Risorse  Umane  -
Ufficio Attivita' Concorsuali - Via del Castro Pretorio n. 5 -  00185
Roma. 
    Nelle domande dovra'  essere  indicato  l'eventuale  possesso  di
titoli di preferenza di cui all'art. 5  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n.  487  e  successive  modifiche  ed
integrazioni. Qualora  non  espressamente  dichiarati  nella  domanda
stessa, i medesimi titoli non saranno presi in considerazione in sede
di formazione della graduatoria concorsuale. 
    I candidati dovranno, inoltre, dichiarare nella domanda di essere
a conoscenza delle responsabilita' penali cui possono andare incontro
in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76  del  decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    I candidati che intendono concorrere ai posti  riservati  di  cui
all'art. 1, secondo  comma  lettere  A),  B)  e  C),  dovranno  farne
richiesta nella domanda di partecipazione al concorso. 
    I candidati, in possesso dell'attestato di  cui  all'art.  4  del
decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n.  752,  che
intendono concorrere ai posti riservati di cui  all'art.  1,  secondo
comma lettera C), dovranno, altresi', specificare la lingua, italiana
o tedesca, nella  quale  preferiscono  sostenere  le  previste  prove
d'esame e consegnare la relativa certificazione prima delle stesse. 
    Il  Dipartimento  della  Pubblica  Sicurezza  non  assume  alcuna
responsabilita'  per  il  caso  di  dispersione   di   comunicazioni,
dipendente da inesatte od incomplete indicazioni di recapito da parte
del  candidato  o  di  mancata  oppure  tardiva   comunicazione   del
cambiamento di recapito indicato  nella  domanda,  ne'  di  eventuali
disguidi   postali   o   telegrafici   non   imputabili    a    colpa
dell'Amministrazione stessa.