Art. 4 
 
 
                      Domande di partecipazione 
 
 
    1. La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata
utilizzando la  procedura  informatica  disponibile  sul  sito  della
Polizia   di   Stato   https://concorsips.interno.it/   seguendo   le
istruzioni ivi specificate, entro il  termine  perentorio  di  trenta
giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi  ed
esami». 
    Al termine della  procedura  di  acquisizione  informatica  della
domanda di partecipazione al concorso, il candidato dovra' provvedere
a stampare, attraverso l'apposita funzione, la ricevuta  di  avvenuta
iscrizione da presentare ai varchi di accesso il giorno  della  prova
d'esame per la successiva sottoscrizione. 
    Qualora, negli ultimi  tre  giorni  lavorativi  di  presentazione
delle domande di partecipazione, sui citati siti  venisse  comunicata
l'indisponibilita' del sistema informatico in questione, i candidati,
nei termini di cui al primo comma, potranno inviare la domanda,  come
da fac-simile allegato al presente bando, a  mezzo  raccomandata  con
avviso  di  ricevimento,   presso   il   Ministero   dell'interno   -
Dipartimento della pubblica sicurezza -  Direzione  centrale  per  le
risorse  umane  -  Ufficio  attivita'  concorsuali,  via  del  Castro
Pretorio n. 5 - 00185 Roma. 
    2. I candidati dovranno dichiarare nella domanda: 
    a) il  cognome  ed  il  nome;  le  candidate  coniugate  dovranno
indicare esclusivamente il cognome da nubile; 
    b) la data ed il comune di nascita nonche' il codice fiscale; 
    c) il possesso della cittadinanza italiana; 
    d) l'iscrizione alle liste elettorali  del  comune  di  residenza
ovvero il motivo della mancata iscrizione o della cancellazione dalle
liste medesime; 
    e) l'immunita' da condanne ovvero le  eventuali  condanne  penali
riportate ed i procedimenti penali pendenti a loro carico; 
    f) il diploma di laurea posseduto, con l'indicazione della classe
delle lauree magistrali a cui appartiene ovvero e' equipollente,  del
voto riportato, dell'universita' o istituto che lo  ha  rilasciato  e
della data del conseguimento; 
    g) possesso dell'abilitazione  all'esercizio  della  professione,
ove  prevista  per  legge,  con  l'indicazione  della  data  del  suo
conseguimento, del voto riportato e della  provincia  presso  il  cui
albo si e' iscritti; 
    h) la lingua straniera nella quale intendano sostenere  la  prova
d'esame di cui al successivo art. 11, comma 3, del presente bando,  a
scelta tra inglese, francese, tedesco o spagnolo; 
    i) per i candidati di sesso maschile, la posizione  nei  riguardi
degli obblighi di leva, con la specificazione  di  non  essere  stati
dichiarati obiettori di coscienza e, per  tale  motivo,  esser  stati
ammessi a prestare  servizio  militare  non  armato  ovvero  servizio
sostitutivo civile ai  sensi  ai  sensi  dell'art.  636  del  decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ovvero aver rinunciato  formalmente
e nei modi di legge allo status di obiettore di coscienza; 
    j)  i  servizi  eventualmente  prestati  come  dipendenti  presso
pubbliche amministrazioni e le cause  dell'eventuale  risoluzione  di
precedenti rapporti di pubblico impiego. 
    3. Le domande  dovranno  riportare  la  precisa  indicazione  del
recapito presso il quale si desidera che  l'Amministrazione  effettui
le comunicazioni relative al presente concorso. Eventuali  variazioni
del predetto recapito dovranno essere  comunicate  tempestivamente  a
mezzo di raccomandata  indirizzata  al  Dipartimento  della  pubblica
sicurezza -  Direzione  centrale  per  le  risorse  umane  -  Ufficio
attivita' concorsuali, via del Castro Pretorio n. 5 - 00185 Roma. 
    4. I candidati che intendano concorrere ai  posti  riservati,  di
cui al precedente art. 1, comma 2,  dovranno  farne  richiesta  nella
domanda di partecipazione al concorso,  precisando  gli  estremi  del
titolo in base al quale concorrono a tali posti. 
    5. Nelle domande dovranno essere indicati gli eventuali titoli di
precedenza e preferenza - a parita' di punteggio - di cui all'art.  5
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio  1994,  n.  487,
che s'intendano far valere. 
    Qualora non espressamente  dichiarati  nella  domanda  stessa,  i
medesimi titoli non  saranno  presi  in  considerazione  in  sede  di
formazione della graduatoria concorsuale. 
    6. L'Amministrazione non assumera' alcuna responsabilita' per  il
caso  di  dispersione  delle  proprie  comunicazioni  dipendenti   da
inesatte  od  incomplete  indicazioni  del  recapito  da  parte   dei
candidati  ovvero  dalla  mancata   o   tardiva   comunicazione   del
cambiamento del recapito  stesso,  ne'  per  gli  eventuali  disguidi
postali non imputabili a propria colpa.