Art. 6 
 
     Istruttoria delle domande prodotte dai militari in servizio 
 
 
    1. Gli Enti/Reparti che riceveranno  dai  candidati  in  servizio
copia  delle  domande  di  partecipazione  -  cosi'  come  prescritto
all'art. 4, comma 4 -  dovranno  attenersi  a  quanto  stabilito  nei
rispettivi  allegati  di  Forza  Armata  al  presente  bando  (A  per
l'Esercito, B per la Marina Militare e C per l'Aeronautica  Militare)
e alle eventuali disposizioni emanate al riguardo dalla DGPM. 
    2. Nei  confronti  dei  militari  in  servizio  l'estratto  della
documentazione di servizio, di  cui  al  modello  in  allegato  D  al
presente bando, deve essere compilato dal proprio Comando di Corpo in
ogni sua parte alla data di scadenza  del  termine  di  presentazione
delle domande di partecipazione al concorso, tenendo presente  che  i
titoli  richiesti  e  da  trascrivere  nel  predetto   modello   sono
specificati nei rispettivi  allegati  di  Forza  Armata  al  presente
bando, nel paragrafo relativo ai titoli, e che i titoli  relativi  al
servizio prestato, alle sanzioni disciplinari e all'ultimo  documento
caratteristico devono essere riferiti al servizio in atto  quale  VFP
1, mentre quelli relativi a: 
      a) titolo di studio; 
      b) missioni in territorio nazionale ed estero; 
      c) riconoscimenti, ricompense e benemerenze; 
      d) attestati, brevetti e abilitazioni; 
      e) idoneita' ai corsi formativi iniziali, 
    sono validi anche se non riferiti al periodo  di  servizio  quale
VFP 1, purche',  comunque,  conseguiti  alla  data  di  scadenza  del
termine di presentazione delle domande. 
    Nel caso in cui nei riguardi del candidato non sia stato  redatto
alcun  documento  caratteristico  (scheda   valutativa   o   rapporto
informativo),  ma  solo  dichiarazioni  di   mancata   redazione   di
documentazione caratteristica, il Comandante dell'Ente o  Reparto  di
appartenenza dovra' comunque esprimere, in forma libera, un  giudizio
sul servizio  prestato  -  da  allegare  al  sopracitato  modello  in
allegato D - dal  quale  la  commissione  valutatrice  desumera'  gli
elementi necessari per attribuire il relativo punteggio.  Anche  tale
giudizio - chiuso alla data di scadenza del termine di  presentazione
delle domande - dovra' essere sottoscritto dall'interessato. 
    3.  Nell'eventualita'  di  collocamento  in   congedo   in   data
successiva alla presentazione della domanda e prima della conclusione
della procedura concorsuale, il Comando di Corpo e', comunque, tenuto
a redigere l'estratto della documentazione  di  servizio  di  cui  al
modello in allegato D sulla base della documentazione  matricolare  e
caratteristica  disponibile.  Il  Dirigente  del  Servizio  Sanitario
ovvero il Capo dell'Infermeria di Corpo ovvero l'Ufficiale medico del
Servizio Sanitario di riferimento e'  tenuto,  altresi',  a  redigere
l'attestazione richiesta ai fini degli accertamenti  sanitari,  cosi'
come indicato - per i militari in servizio - negli allegati di  Forza
Armata al presente bando. Il Comando di Corpo e', inoltre,  tenuto  a
comunicare al volontario nel frattempo congedato, presso il  recapito
indicato nella domanda di  partecipazione,  l'eventuale  convocazione
presso il Centro di Selezione/Istituto di Medicina Aerospaziale - per
le successive prove e  accertamenti  -  che  sia  comunque  frattanto
pervenuta al Comando stesso. 
    4. Ai  fini  della  valutazione  dei  titoli,  i  concorrenti  in
servizio quali VFP 1 che  sono  stati  precedentemente  congedati  da
altra  ferma  prefissata  di  un   anno   devono   consegnare   copia
dell'estratto della documentazione di servizio relativo al precedente
servizio svolto in qualita'  di  VFP  1  e  rilasciato  all'atto  del
collocamento in congedo. La consegna dovra' avvenire  all'atto  della
presentazione per lo svolgimento della prova di selezione a carattere
culturale,  logico-deduttivo  e  professionale,  o   in   alternativa
mediante invio con  messaggio  di  posta  elettronica  certificata  -
utilizzando  esclusivamente   un   account   di   posta   elettronica
certificata - all'indirizzo persomil@postacert.difesa.it  ovvero  con
messaggio  di  posta  elettronica  -  utilizzando  esclusivamente  un
account      di      posta      elettronica      -      all'indirizzo
persomil@persomil.difesa.it. Tale messaggio - il cui  oggetto  dovra'
recare la dicitura "CONCORSO VFP 4 EI oppure MM oppure AM  -  COGNOME
NOME"- dovra' essere inviato improrogabilmente  entro  il  28  aprile
2016 da parte dei concorrenti per la 1ª immissione  ed  entro  il  28
luglio 2016 da parte dei concorrenti per la 2ª immissione ovvero  per
l'unica  immissione  per  il  CEMM  della  Marina  Militare   o   per
l'Aeronautica   Militare.   La   mancata   produzione   nei   termini
sopraindicati dell'estratto della documentazione di servizio  di  cui
al presente comma comportera' la  mancata  valutazione  dei  relativi
titoli. 
    5. Se il concorrente in servizio ritiene di essere in possesso di
titoli valutabili ai sensi  del  successivo  art.  13,  comma  5  non
riportati nella documentazione matricolare  e  caratteristica  e  non
immediatamente    disponibili,     potra',     sotto     forma     di
autocertificazione, utilizzando il modello in allegato E al  presente
bando, comunicarli al Comando di  Corpo,  tenendo  presente  che,  in
questo caso, sara'  sottoposto,  da  parte  dell'Ente  o  Reparto  di
appartenenza, ai controlli previsti dal decreto del Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Qualora da tale controllo emerga
la mancata veridicita' della dichiarazione rilasciata, il dichiarante
sara' escluso dalla procedura concorsuale e  verra'  segnalato  -  ai
sensi dell'articolo  76  del  citato  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 - all'Autorita' Giudiziaria. 
    6. L'Ente o Reparto di appartenenza dovra' comunicare alla DGPM i
nominativi dei concorrenti che si trovano  nelle  condizioni  di  cui
all'art. 1, commi  9 e 10, nonche'  inoltrare  alla  DGPM  stessa  la
dichiarazione del Comando di Corpo attestante  la  sussistenza  delle
condizioni richieste dal citato art. 1, comma 9.