Art. 4 
 
 
              Dichiarazioni da formulare nella domanda 
 
 
    Nella domanda, che dovra'  essere  sottoscritta  in  originale  e
redatta preferibilmente sull'apposito  modulo  allegato  al  presente
bando (Allegato 1), il/la  candidato/a  dovra'  dichiarare  sotto  la
propria personale responsabilita' e consapevole delle sanzioni penali
previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445 per  le  ipotesi  di  falsita'  in  atti  e  di
dichiarazioni mendaci: 
      1) cognome, nome e codice fiscale; 
      2) la data ed il luogo di nascita; 
      3) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno degli Stati membri dell'Unione europea, o di essere  familiare
di un  cittadino  di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea
titolare  di  diritto  di  soggiorno  o  del  diritto  di   soggiorno
permanente, o di essere cittadini di Paesi terzi che  siano  titolari
del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo  o  di
essere titolari dello status di  rifugiato  ovvero  dello  status  di
protezione sussidiaria; 
      4) se cittadino italiano, il comune nelle cui liste  elettorali
e' iscritto,  ovvero  i  motivi  della  mancata  iscrizione  o  della
cancellazione dalle liste medesime; 
      5) di non aver mai riportato condanne  penali  e  di  non  aver
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le  condanne
riportate e la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria che  ha
irrogato le stesse (indicare anche se sia  stata  concessa  amnistia,
condono, indulto, perdono giudiziale  o  non  menzione,  ecc.)  ed  i
procedimenti penali pendenti; 
      6) di non essere  stato  licenziato  per  motivi  disciplinari,
destituito   o   dispensato   dall'impiego   presso   una    pubblica
amministrazione per persistente insufficiente  rendimento  e  di  non
essere stato dichiarato decaduto da altro impiego  statale  per  aver
conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o  con
mezzi fraudolenti; 
      7) il possesso del titolo  di  studio  richiesto  dall'art.  2,
punto 2); 
      8) di essere idoneo al servizio continuativo ed  incondizionato
all'impiego al quale la selezione si riferisce; 
      9)   gli   eventuali   servizi   prestati   presso    pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti  rapporti  di
pubblico impiego; 
      10) il possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica  n.
487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni  (vd.  art.  10).
Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso; 
      11)  la  propria  disponibilita'  in  caso  di   assunzione   a
raggiungere qualsiasi sede di servizio gli venga assegnata; 
      12) il recapito eletto ai fini della partecipazione al concorso
(coloro che  presenteranno  domanda  di  partecipazione  tramite  PEC
personale, riceveranno ogni  comunicazione  riguardante  il  concorso
tramite PEC); 
      13) nel caso  di  invio  della  candidatura  tramite  PEC,  che
l'indirizzo utilizzato e' personale ovvero di uso esclusivo; 
      14) di allegare, esclusivamente a fini conoscitivi, un  proprio
curriculum vitae  (preferibilmente  in  formato  europeo),  datato  e
firmato, che non costituira', in alcun caso, oggetto  di  valutazione
da parte della commissione giudicatrice; 
      15) di allegare copia di un documento di identita' personale in
corso di validita'; 
      16) di avere/non avere svolto, alla data di scadenza del bando,
attivita' lavorativa con contratto lavoro subordinato  stipulato  con
l'Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna per almeno un anno in
area   amministrativa   e/o   amministrativo-gestionale,   ai    fini
dell'esonero dall'eventuale preselezione; 
      17) di essere/non essere titolare della  riserva  di  posti  ai
sensi degli articoli 1014 e 678  del  decreto  legislativo  15  marzo
2010, n. 66 (Forze armate) prevista nell'art. 1 del bando e di  voler
concorrere per essa. 
    I candidati con cittadinanza diversa da quella  italiana  debbono
dichiarare  altresi'  di  avere  adeguata  conoscenza  della   lingua
italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli  Stati
di  appartenenza  o  di  provenienza  ovvero  i  motivi  del  mancato
godimento. 
    Il/la candidato/a, nella stessa  domanda  di  partecipazione,  in
relazione alla propria disabilita', debitamente autocertificata, deve
specificare l'ausilio  necessario  per  lo  svolgimento  della  prova
selettiva, nonche' l'eventuale necessita' di tempi  aggiuntivi  (art.
20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104). 
    La domanda di partecipazione al concorso deve essere sottoscritta
in originale dal/dalla candidato/a a pena  di  esclusione.  Ai  sensi
dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n.  445  del
28 dicembre 2000, la firma non deve essere autenticata.  In  caso  di
invio tramite PEC personale, l'obbligo di sottoscrizione autografa si
intende assolto allegando  alla  domanda  debitamente  compilata  una
copia in formato PDF  di  un  documento  di  identita'  in  corso  di
validita'. 
    Si ricorda che  non  possono  essere  accettati  o  richiesti  ai
candidati  certificati  contenenti  informazioni  in  possesso  della
pubblica  amministrazione  italiana:  saranno   accettate   solo   le
autocertificazioni. 
    L'amministrazione si riserva la facolta' di  procedere  a  idonei
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.