Art. 5 
 
 
                            Prove d'esame 
 
 
    L'ammissione alle prove  concorsuali  puo'  essere  preceduta  da
forme di preselezione di tipo attitudinale, da  svolgersi  anche  con
l'ausilio  di  mezzi  automatizzati,  cui  l'Amministrazione   potra'
ricorrere qualora il numero delle domande sia superiore a dieci volte
rispetto ai posti messi a concorso, e comunque non inferiore a 100. 
    La prova di preselezione,  se  attuata,  consistera'  in  test  a
risposta multipla e/o domande a risposta sintetica atti a rilevare le
caratteristiche attitudinali e la conoscenza  delle  materie  oggetto
delle prove concorsuali. 
    La preselezione sara' superata con una votazione di almeno  21/30
o equivalente. 
    I candidati portatori di handicap affetti da invalidita' uguale o
superiore all'80% non sono tenuti a sostenere la prova  preselettiva.
Gli interessati che intendano avvalersi di tale facolta' devono darne
espressa e preventiva comunicazione nella domanda  di  ammissione  al
concorso. 
    Gli esami consisteranno in: 
      una prova scritta; 
      una prova pratica con relazione scritta; 
      una prova orale. 
    Considerata  la   tipologia   dell'attivita'   lavorativa,   sono
richiesti: 
      ottima  conoscenza  della  normativa  in  materia  di   offerta
formativa e di assicurazione della qualita' dei corsi di studio,  con
particolare riferimento a: 
        legge 2 agosto 1999, n. 264; 
        decreto ministeriale MIUR 22 ottobre 2004, n. 270; 
        decreto ministeriale MIUR 25 novembre 2005  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 293 del 17 dicembre 2005; 
        decreti ministeriali MIUR 16 marzo 2007; 
        decreto ministeriale MIUR 8  gennaio  2009  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 122 del 28 maggio 2009 
        decreto interministeriale 19 febbraio 2009  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 119 del 25 maggio 2009; 
        legge 30 dicembre 2010, n. 240; 
        decreto  interministeriale  2  marzo  2011  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 139 del 17 giugno 2011; 
        decreto legislativo 27 gennaio 2012, n. 19; 
        decreto ministeriale MIUR 27 marzo 2015, n. 194; 
        decreto ministeriale MIUR 8 agosto 2016, n. 635; 
        decreto ministeriale MIUR  12  dicembre  2016,  n.  987  come
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n.  30  del  6
febbraio 2017; 
        decreto ministeriale MIUR 8 febbraio 2017, n. 60; 
        nota MIUR 23 febbraio 2017, n. 5227; 
        decreto ministeriale MIUR 29 novembre 2017, n. 935; 
        decreto interministeriale 31 gennaio 2018, n.  52  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale -  n.  120  del  25  maggio
2018; 
        decreto ministeriale MIUR 31 gennaio 2018, n.  77  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 92 del 20 aprile 2018; 
        Linee guida ANVUR per l'accreditamento iniziale dei corsi  di
studio di nuova attivazione (versione del 13 ottobre 2017); 
        Linee guida ANVUR per l'accreditamento periodico delle sedi e
dei corsi di studio universitari (versione del 10 agosto 2017); 
        Consiglio universitario nazionale (CUN) Guida alla  scrittura
degli ordinamenti didattici (versione del 15 dicembre 2017); 
        ottima conoscenza dei seguenti documenti dell'Universita'  di
Pavia:  Statuto  (in  particolare  i  Titoli  2,3,5,6),   regolamento
didattico  di  Ateneo,  regolamento  per  la   composizione   ed   il
funzionamento dei Consigli didattici, regolamento per il conferimento
di seminari didattici, regolamento sul conferimento di contratti  per
attivita' di insegnamento  ai  sensi  dell'art.  23  della  legge  n.
240/2010; 
        conoscenza della struttura delle  schede  SUA  dei  corsi  di
studio dell'Universita' di Pavia accessibili dal link: 
          https://www.universitaly.it/index.php/offerta/search/id_str
uttura/39/azione/ricerca 
          prima prova scritta: vertera' sulla normativa in materia di
offerta formativa e assicurazione di qualita'  dei  corsi  di  studio
(CdS) citata in precedenza e sui  regolamenti  di  Ateneo  citati  in
precedenza; 
          prova pratica con eventuale relazione scritta: al candidato
sara' richiesta la risoluzione  di  un  caso  pratico  inerente  alla
gestione dell'offerta formativa e/o dell'assicurazione della qualita'
dei CdS; 
          prova orale: vertera' sulle  materie  oggetto  della  prova
scritta e della prova pratica. 
    Saranno  inoltre  valutate  la  conoscenza   delle   applicazioni
informatiche piu' diffuse e della lingua inglese.