Art. 2 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
    1. Per l'ammissione al concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      a) cittadinanza italiana; 
      b) eta' non inferiore agli anni diciotto; 
      c)   laurea   (L)   o   laurea   magistrale   (LM)    nell'area
umanistico-sociale conseguita ai sensi del  decreto  ministeriale  22
ottobre 2004, n.  270  (Allegato  1);  oppure  laurea  (L)  o  laurea
specialistica (LS) nell'area umanistico-sociale conseguita  ai  sensi
del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 ed  equiparata  alle
predette lauree (sulla base degli Allegati 2 e 3); oppure diploma  di
laurea (DL) nell'area  umanistico-sociale  di  cui  agli  ordinamenti
previgenti equiparato alle predette lauree (sulla base  dell'Allegato
3); oppure ogni altro titolo italiano equiparato o equipollente  alle
predette lauree (in tutti i casi in cui sia intervenuto un decreto di
equiparazione o equipollenza e' cura del candidato  specificarne  gli
estremi  nella  domanda  di  partecipazione  al   concorso);   titoli
stranieri equiparati o equipollenti. 
      I  titoli  sopra  citati   si   intendono   conseguiti   presso
universita' o altri istituti equiparati della Repubblica. In tutti  i
casi  in  cui  sia  intervenuto  un  decreto   di   equiparazione   o
equipollenza e' cura del candidato  specificarne  gli  estremi  nella
domanda di partecipazione al concorso. 
      I  candidati  in  possesso  di  titolo  accademico   conseguito
all'estero sono ammessi alle prove concorsuali, purche' il titolo: 
        sia stato riconosciuto da un Ateneo italiano  equipollente  a
uno di quelli sopraindicati. In questo caso  e'  cura  del  candidato
dimostrare  la  suddetta  equipollenza  mediante   l'esibizione   del
provvedimento che la dichiara; 
        in  caso  di  titolo  accademico  rilasciato  da   un   paese
dell'Unione europea o da paese aderente alla Convenzione  di  Lisbona
per il riconoscimento dei titoli di studio relativi  all'insegnamento
superiore dell'11 aprile 1997  (Allegato  4),  sia  stato  dichiarato
equivalente con provvedimento  della  Presidenza  del  Consiglio  dei
ministri - Dipartimento della funzione pubblica, sentito il Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, ai sensi dell'art.
38,  comma  3,  del  decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,
sostituito dall'art. 8, comma 3, del decreto-legge 9  febbraio  2012,
n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4  aprile  2012,  n.
35, e ai sensi dell'art. 2, comma 1, del decreto del Presidente della
Repubblica 30 luglio 2009, n. 189. Il provvedimento di equivalenza va
acquisito ai fini del presente concorso anche nel caso  in  cui  esso
sia gia' stato ottenuto per la partecipazione ad altri  concorsi.  La
modulistica e  la  documentazione  necessaria  per  la  richiesta  di
equivalenza sono reperibili al sito  istituzionale  della  Presidenza
del Consiglio dei ministri  - Dipartimento  della  funzione  pubblica
(www.funzionepubblica.gov.it). Il candidato e'  ammesso  con  riserva
alle prove di concorso in attesa dell'emanazione del provvedimento di
equivalenza. L'avvenuta attivazione della  procedura  di  equivalenza
deve comunque essere comunicata, a pena  d'esclusione  dal  concorso,
prima dell'espletamento delle prove orali; 
      d) idoneita' fisica allo svolgimento delle mansioni proprie del
profilo  professionale  di   funzionario   archivista   di   Stato/di
biblioteca. L'amministrazione ha  facolta'  di  sottoporre  a  visita
medica di controllo i vincitori del concorso, in base alla  normativa
vigente; 
      e) godimento dei diritti  politici.  Non  possono  accedere  al
concorso coloro che  siano  stati  esclusi  dall'elettorato  politico
attivo; 
      f) non possono accedere al  concorso  coloro  che  siano  stati
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente insufficiente rendimento ovvero  siano  stati  dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo  comma,
lettera d), del decreto del Presidente della  Repubblica  10  gennaio
1957, n. 3, e ai sensi delle corrispondenti disposizioni previste  da
norme di legge, o siano incorsi  nella  sanzione  disciplinare  della
destituzione  ovvero  siano  stati  licenziati  per  giusta  causa  o
giustificato motivo soggettivo. 
    2. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza  del
termine  utile  stabilito  per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione al concorso, di cui  all'art.  3,  comma  1  del  presente
bando, nonche' al momento dell'assunzione al Ministero  degli  affari
esteri e della cooperazione internazionale, ai sensi  del  successivo
art. 15.