Art. 3.

                      Domande di partecipazione

   La  domanda  di ammissione alla procedura di mobilita', redatta in
carta semplice esclusivamente secondo il modello allegato al presente
bando  (MOD-MOB1) e debitamente sottoscritta, deve essere indirizzata
al  Ministero  del  lavoro,  della salute e delle politiche sociali -
Direzione  generale delle risorse umane e affari generali - Divisione
III  -  via  Flavia  n.  6 - 00187 Roma, e spedita unicamente a mezzo
raccomandata  con  avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi
altro  mezzo,  entro  il  termine  di  trenta  giorni  dalla  data di
pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica  italiana  -  4ª  serie speciale «Concorsi ed esami». Tale
termine,  ove  scada  in  giorno  festivo,  verra' prorogato al primo
giorno lavorativo successivo. Fara' fede, ai fini dell'ammissione, il
timbro a data dell'ufficio postale accettante.
   Lo  schema  di  domanda,  unitamente  al  bando  di  mobilita', e'
scaricabile  dal sito internet del Ministero del lavoro, della salute
e delle politiche sociali, all'indirizzo www.lavoro.gov.it.
   Nella domanda i candidati devono dichiarare:
    1) il cognome e il nome;
    2) il luogo e la data di nascita;
    3) il codice fiscale;
    4) la residenza;
    5)  l'indirizzo  presso  il  quale si desidera siano trasmesse le
comunicazioni inerenti la procedura di mobilita', nonche' il recapito
telefonico;
    6)  il  titolo  di  studio  posseduto,  l'Universita'  che  lo ha
rilasciato, la votazione e la data di conseguimento;
    7)  gli  altri  titoli  culturali  e  professionali  post  laurea
posseduti (specializzazioni, dottorati, abilitazioni professionali);
    8) l'amministrazione di appartenenza, la condizione di dipendente
di  ruolo  della  stessa  e  la  relativa  data di assunzione a tempo
indeterminato;
    9) l'ufficio/struttura di servizio;
    10) l'area/categoria, la fascia/posizione economica ed il profilo
professionale di attuale inquadramento;
    11)  il  regime  del  rapporto  di lavoro (a tempo pieno, a tempo
parziale);
    12)  le  progressioni  giuridiche  ed  economiche  perfezionate e
quelle in atto;
    13) l'eventuale appartenenza alle categorie protette;
    14)  l'esperienza  professionale  maturata  nello  svolgimento di
attivita'   connesse   all'area   delle   politiche   sociali,  quali
l'immigrazione,  il  volontariato,  l'inclusione sociale, la gestione
delle  risorse  destinate  a  finanziare  le predette politiche ed il
monitoraggio sull'efficacia della spesa sociale (almeno un anno);
    15)  di  non  avere  procedimenti  penali  pendenti e di non aver
riportato  condanne  penali,  anche  ove  siano intervenuti amnistia,
condono, indulto o perdono giudiziale;
    16) di non avere in corso procedimenti disciplinari pendenti e di
non  aver  subito  sanzioni  disciplinari  nei due anni precedenti la
scadenza del bando;
    17)  di  aver  preso  visione  e  di  accettare  in modo pieno ed
incondizionato le disposizioni del presente bando.
   Alla  domanda,  corredata  da copia fotostatica di un documento di
identita'     del     sottoscrittore,    dovra'    altresi'    essere
obbligatoriamente  allegato  il curriculum professionale e personale,
datato  e  sottoscritto,  dal  quale risultino gli uffici o strutture
presso  i  quali  il  candidato  ha  prestato  servizio e le funzioni
svolte, con particolare riferimento alle esperienze e alle competenze
maturate in materia di politiche sociali.
   Le dichiarazioni sottoscritte nella domanda di partecipazione alla
procedura  si  intendono  rese  ai  sensi  degli articoli 46 e 47 del
decreto  del Presidente della Repubblica n. 445/2000, sotto personale
responsabilita' e nella consapevolezza delle sanzioni penali previste
dall'art.  76 del citato decreto, nel caso di dichiarazioni mendaci e
falsita' negli atti.
   L'Amministrazione  provvedera' ad effettuare gli idonei controlli,
ai   sensi   delle  vigenti  disposizioni,  sulla  veridicita'  delle
dichiarazioni rese dagli interessati.
   L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso di
dispersione  di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  dell'aspirante  o  dalla  mancata oppure tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'  per  eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.