IL DIRETTORE del dipartimento di chimica

    Vista  la  legge  27 dicembre  1997,  n. 449,  ed  in particolare
l'art. 51, comma 6;
    Visto  il  decreto del Ministero dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica dell'11 febbraio 1998;
    Viste le deliberazioni del senato accademico del 25 gennaio 2000,
del 22 febbraio 2000 e del 18 aprile 2000;
    Vista  la  deliberazione  del  consiglio  di  amministrazione del
21 dicembre 1998, del 28 febbraio 1999 e del 28 febbraio 2000;
    Vista la deliberazione del consiglio di dipartimento del 23 marzo
2000  con  la  quale sono stati determinati i programmi di ricerca ai
fini dell'attribuzione degli assegni;
    Visto il regolamento per il conferimento degli assegni di ricerca
emanato  con  decreto  del  rettore  n. 122  del  28 dicembre 1998, e
modificato con decreto rettorale n. 421, del 10 giugno 1999;
    Vista  la  nota prot. n. 2000/30703, del 17 febbraio 2000, con la
quale   il  Ministero  delle  finanze,  dipartimento  delle  entrate,
comunica  che  gli  emolumenti  relativi agli assegni di ricerca sono
riconducibili  alla  categoria  dei  redditi  assimilati  a quelli di
lavoro dipendente;

                              Dispone:

                               Art. 1.

                      Indizione della selezione

    E'  indetta  una  selezione  pubblica  per  il conferimento di un
assegno  di  ricerca di durata annuale. L'importo lordo dell'assegno,
comprensivo  di tutti gli oneri a carico dell'universita', e' di lire
26.955.640 (13.921,43 Euro).
    L'assegno  e'  conferito  per  lo  svolgimento  di  attivita'  di
collaborazione  al  seguente programma di ricerca del dipartimento di
chimica:
      titolo:    funzionalizzazione   di   substrati   organici   per
ossidazione  diretta con ossigeno catalizzata da metalli. Sviluppo di
nuove tecnologie pulite di sintesi di chimica fine.
    Programma  di  ricerca:        il programma di ricerca prevede la
messa  a  punto di nuovi sistemi catalitici per l'ossidazione diretta
di  substrati  organici con ossigeno. I sistemi catalitici, preparati
secondo  metodologie  tradizionali  e  non,  verranno  caratterizzati
mediante   misure   di  fisi-  e  chemisorbimento,  di  riduzione  in
temperatura  programmata, di diffrazione di raggi-X ed altre tecniche
per  lo  studio  di  superfici.  I  catalizzatori verranno testati in
specifiche  reazioni  ed  in  reazioni  modello  con  l'obbiettivo di
stabilire  le  relazioni  tra  proprieta' catalitiche e nanostruttura
delle fasi attive e l'influenza dei parametri operativi.
    La     selezione     mira    all'accertamento    dei    requisiti
scientifico-professionali ritenuti necessari per lo svolgimento delle
attivita' di ricerca sopraindicate.