IL RETTORE

    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3,  concernente  lo  statuto degli impiegati civili dello Stato, e
successive modificazioni ed integrazioni;
    Vista  la  legge  4 gennaio  1968,  n. 15  ed  in particolare gli
articoli   2   e  4,  concernenti  le  dichiarazioni  sostitutive  di
certificazioni e dell'atto di notorieta';
    Vista  la  legge  9 maggio 1989, n. 168, istitutiva del Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica;
    Vista  la  legge 10 aprile 1991, n. 125, concernente le parita' e
pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il
trattamento sul lavoro;
    Vista  la  legge  5 febbraio  1992, n. 104, concernente i diritti
delle persone handicappate;
    Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni   ed  integrazioni,  concernente  la  razionalizzazione
dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della
disciplina in materia di pubblico impiego;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  e  successive modificazioni, recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni;
    Visto  il  decreto-legge  21 aprile  1995, n. 120, convertito con
modificazioni  in  legge  21 giugno  1995,  n. 236, ed in particolare
l'art. 4,   concernente  l'assunzione  di  collaboratori  ed  esperti
linguistici di lingua madre;
    Vista   la   legge   31 dicembre   1996,   n. 675,  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  concernente il trattamento dei dati
personali;
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente lo snellimento
dell'attivita' amministrativa;
    Visto  il  decreto  ministeriale  23 giugno  1997, concernente la
rideterminazione dei settori scientifico-disciplinari;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403,   in   materia   di   semplificazione   delle  certificazioni
amministrative;
    Visto   lo   statuto   dell'Universita  degli  studi  di  Genova,
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  -  serie  generale - n. 3 del
4 gennaio 1995 e le successive modificazioni;
    Visto  il  contratto collettivo di Ateneo ricettivo degli accordi
tra  la  delegazione  di parte pubblica e le rappresentanze sindacali
rappresentative   dei   collaboratori   ed  esperti  linguistici  del
13 luglio 1995;
    Visto  il contratto collettivo nazionale di lavoro dei dipendenti
del  comparto  Universita'  in  vigore  dal  22 maggio  1996,  ed  in
particolare l'art. 51;
    Visto  il  decreto  rettorale  n. 209 del 5 dicembre 1997, con il
quale  e'  stata  emanata  la  "Normativa riguardante le procedure di
reclutamento di collaboratori ed esperti linguistici di lingua madre"
approvata  dal  senato accademico e dal consiglio di amministrazione,
rispettivamente nelle sedute del 17 e 25 novembre 1997;
    Viste  le  deliberazioni del senato accademico e del consiglio di
amministrazione,  rispettivamente nelle sedute del 13 dicembre 1999 e
21 dicembre  1999 in merito all'avvio delle procedure di reclutamento
di  un  collaboratore  ed esperto linguistico di lingua madre svedese
presso la facolta' di lingue e letterature straniere con contratto di
lavoro a tempo indeterminato, con impegno orario a tempo pieno.

                              Decreta:

                               Art. 1.

                          Numero dei posti

    1.  Per  le  motivazioni  di cui in premessa e' indetta selezione
pubblica,  per  titoli ed esami, per l'assunzione di un collaboratore
ed  esperto  linguistico  di  lingua  madre  svedese,  con  contratto
individuale  di  lavoro  subordinato  di  diritto  privato,  a  tempo
indeterminato   con   impegno   orario   a   tempo   pieno,  collegio
scientifico-disciplinare umanistico, settore scientifico-disciplinare
L20B -- lingue e letterature nordiche, presso la facolta' di lingue e
letterature straniere dell'Universita' degli studi di Genova.
    2.  L'amministrazione  garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.