IL COMANDANTE GENERALE


                      dell'Arma dei carabinieri

    Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni;
      Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni;
     Vista la Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie
speciale - n. 92 del 19 novembre 1999;
     Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80;
      Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre
1999, n. 251;

                             Determina:


                           Articolo unico

    L'esame  scritto  per  l'ammissione  di  cinquecento  allievi  al
110o corso  allievi  carabinieri effettivi dell'Arma dei carabinieri,
di  cui  alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie
speciale  -  n. 92  del  19 novembre  1999, avra' luogo nelle sedi in
allegato.  Ciascun candidato che non ricevera' diversa comunicazione,
dovra'  presentarsi  nel  giorno  e  nell'ora indicati nel calendario
allegato,  presso  la  sede  riferita alla residenza dichiarata nella
domanda,  munito  di  idoneo  documento di riconoscimento in corso di
validita' e della ricevuta attestante la presentazione della domanda.
    Per  la  sede  di  Castelnuovo di Porto (Roma) verra' disposto un
servizio   di  trasporto  gratuito  dei  concorrenti  dalla  stazione
ferroviaria di Monterotondo Scalo (Roma) alla sede d'esame, dalle ore
7  per la prova del mattino (ultima partenza ore 9,15) e dalle ore 12
per quella del pomeriggio (ultima partenza ore 14,15).
    I  candidati  residenti all'estero si presenteranno nella sede di
Castelnuovo  di  Porto  (Roma)  rispettando  l'ordine  alfabetico del
calendario allegato.
    I  candidati  che  al  momento  delle  prove saranno impiegati in
missioni   all'estero   (Kosovo  e  Bosnia),  qualora  richiesto  dai
rispettivi  Comandi,  sosterranno  la  prova in quei territori con le
modalita'    che   verranno   comunicate   dai   rispettivi   reparti
d'appartenenza.
    Durante le prove dovranno essere osservati gli adempimenti di cui
all'art. 5  del bando di concorso; in particolare, non e' permesso ai
concorrenti  di  comunicare  tra  loro  verbalmente  o  per iscritto,
mettersi  in  relazione con altri, salvo che con gli incaricati della
vigilanza, nonche' di portare carta da scrivere, appunti manoscritti,
libri  o  pubblicazioni  di  qualunque specie o utilizzare apparecchi
telefonici   e   ricetrasmittenti.  La  mancata  osservanza  di  tale
prescrizione   comportera'  l'esclusione  dalla  prova.  Analogamente
verra'  escluso  il candidato che abbia copiato, in tutto o in parte,
le  risposte relative ai test somministrati o che non si attenga alle
disposizioni impartite prima dello svolgimento di ciascuna prova.
    I  concorrenti  che  non  si  presenteranno nel giorno e nell'ora
stabiliti  per  la  prova saranno considerati rinunciatari e ritenuti
esclusi  dal  concorso.  Non sono ammessi cambi di turno, nemmeno per
cause di forza maggiore, fatti salvi eventuali motivi di giustizia.
    Tutti  i  candidati dovranno portare al seguito una penna biro di
colore nero.
    Non sara' consentito portare in aula bagagli di alcun genere.
                                                Roma, 16 gennaio 2000
                                 Il comandante generale: Siracusa

                                                             Allegato
                Vedere allegato alle pagg. 23-24-25.