IL RETTORE

    Visto il decreto del Presidente della repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, e successive modifiche;
    Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980,
n. 382;
    Vista  la  legge  22 aprile  1987,  n. 158,  di  conversione  del
decreto-legge 2 marzo 1987, n. 57;
    Vista   la  legge  9 maggio  1989,  n. 168,  di  istituzione  del
Ministero dell'Universita' e della ricerca scientifica e tecnologica;
    Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 febbraio 1994,
n. 174,  concernente  il  regolamento  recante norme sull'accesso dei
cittadini  degli  Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le amministrazioni pubbliche;
    Visto  lo  statuto  dell'Universita' di Pisa, emanato con decreto
rettorale 30 settembre 1994, n. 1196, e successive modifiche;
    Visti il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 1994 e
6 maggio  1994 e il decreto ministeriale 23 giugno 1997 e 26 febbraio
1999    di    individuazione    e    rideterminazione   dei   settori
scientifico-disciplinari degli insegnamenti universitari;
    Viste  le  leggi  15 marzo 1997, n. 59, e 15 maggio 1997, n. 127,
cosi'  come  modificate  dalla  legge  16 giugno  1998, n. 191, e dal
decreto Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403;
    Vista  la  legge  3 luglio  1998,  n. 210,  recante  norme per il
reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998,
n. 390, recante norme sulle modalita' di espletamento delle procedure
per  il  reclutamento  dei  professori  universitari  di  ruolo e dei
ricercatori;
    Vista la disponibilita' finanziaria dell'Universita' di Pisa;
    Vista  la  delibera del 21 marzo 2000 con la quale la facolta' di
medicina  e  chirurgia  ha  chiesto  il  reclutamento  di  professori
ordinari;
    Vista  la  delibera  in data 16 marzo 1999 con la quale il senato
accademico di questo Ateneo ha individuato le affinita' tra i settori
scientifico-disciplinari;
    Vista legge 19 ottobre 1999, n. 370;
    Vista  la  delibera  in data 28 marzo 2000 con la quale il senato
accademico  di  questo  Ateneo ha approvato l'assegnazione ai settori
scientifico  disciplinari  deliberata  dalla  competente  facolta'  e
autorizzato le valutazioni comparative;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                Oggetto della valutazione comparativa

    L'Universita' di Pisa (di seguito denominata Universita') indice,
ai  sensi  della legge 3 luglio 1998, n. 210, e, secondo le norme del
regolamento  emanato  con  decreto  del  Presidente  della Repubblica
19 ottobre 1998, n. 390, una procedura di valutazione comparativa per
il  reclutamento  di  professori  ordinari  presso  la facolta' e nei
settori   scientifico-disciplinari   (SSD)   indicati  nella  tabella
seguente:

                            BANDO O.00.04


N. Ordine          SSD              Facoltà             N. Posti
     -              -                  -                   -
1 H07B - Malattie del
            sangue               Medicina e chirurgia      1


    Per   l'elenco  delle  discipline  afferenti  a  ciascun  settore
scientifico-disciplinare    si   rinvia   al   decreto   ministeriale
26 febbraio  1999,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 61 del
15 marzo  1999  come  rettificato  dal  decreto ministeriale 4 maggio
1999.
    Al presente bando si fara' riferimento con la sigla O.00.04.
    Per  ogni  procedura  la  commissione  giudicatrice indichera' al
massimo  tre  idonei,  secondo  quanto previsto dall'art. 5, comma 2,
della legge n. 210/1998.
    La  tipologia  di  impegno  scientifico  e didattico richiesta ai
professori reclutati e' la seguente:

N. 1 - Settore scientifico-disciplinare F07G:
    Impegno  scientifico:  e' richiesta una produzione scientifica in
campo  ematologico  che  attesti  una particolare competenza, anche a
livello molecolare, nel settore delle chemioresistenza delle malattie
ematologiche  maligne  ed  in  quello della tipizzazione fenotipica e
funzionale  delle  cellule  del  sangue.  Si  richiede  inoltre,  una
comprovata  esperienza  clinica  e,  in particolare, nei trapianti di
midollo osseo.
    Impegno didattico: ematologia.
    Il  vincitore avra' inizialmente la responsabilita' della Sezione
organizzativa  di  ematologia  dell'Azienda ospedaliera universitaria
pisana.