IL DIRETTORE
              del dipartimento per gli affari economici

    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
    Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
    Vista  la  legge  29 marzo 1983, n. 93, legge quadro sul pubblico
impiego;
    Visto  il  decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri in
data  27 dicembre  1988 recante la disciplina dell'avviamento e della
selezione dei lavoratori iscritti nelle liste di collocamento ai fini
dell'assunzione nella pubblica amministrazione;
    Vista  la  legge  29 dicembre  1988,  n. 554  ed, in particolare,
l'art. 7, comma 6;
    Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 127
in  data  30 marzo  1989, recante la disciplina della costituzione di
rapporti di lavoro a tempo determinato nel pubblico impiego;
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
    Visto  il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive
norme di modificazione ed integrazione;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio  1994,  n. 174  recante  norme  sull'accesso dei cittadini
degli  Stati  membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
    Visto il decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626;
    Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675;
    Vista la legge 3 agosto 1998, n. 315 ed, in particolare, l'art. 1
che,  nel  quadro  degli interventi finanziari per l'universita' e la
ricerca, prevede assunzioni di personale a tempo determinato;
    Visto  il  contratto collettivo nazionale di lavoro del personale
del comparto "Ministeri";
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
    Vista  la  legge  16 giugno  1998,  n. 191  ed,  in  particolare,
l'art. 2 recante modifiche ed integrazioni alla legge 15 maggio 1997,
n. 127;
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
    Ravvisata   l'esigenza   di  effettuare  le  assunzioni  a  tempo
determinato  nel  limite  di  dieci  delle  quindici unita' stabilite
dall'art. 1  della  citata  legge  n. 315/1998  per lo svolgimento di
attivita'  di  supporto  alla realizzazione dei programmi di cui alla
sopra menzionata legge n. 315/1998;
    Ritenuto  che  l'eccezionalita'  di  tali  interventi consenta di
fissare in due anni la durata delle assunzioni di che trattasi;
    Accertata  la disponibilita' dei fondi necessari per la copertura
finanziaria  delle presenti assunzioni che andra' a gravare sul fondo
appositamente  istituito  dall'art. 1 della citata legge n. 315/1998,
per gli interventi di supporto alla ricerca;
    Valutato ogni altro utile elemento;

                              Decreta:


                               Art. 1.
                          Numero dei posti

    E'  indetta  una prova selettiva, previa valutazione di titoli di
cultura   e  professionali,  per  l'assunzione  di  dieci  unita'  di
personale con contratto di lavoro a tempo determinato della durata di
due  anni,  con  orario  di  lavoro  a  tempo  pieno  pari  a  36 ore
settimanali,   da   destinare  all'espletamento  delle  attivita'  di
supporto  nel  settore  della ricerca, ai sensi dell'art. 1, comma 1,
lettera  d)  della  legge  3 agosto  1998,  n. 315.  Tali unita' sono
ripartite  secondo  le professionalita' e nella misura indicate nelle
sotto distinte aree di applicazione:
      area    amministrativa:    sei   unita'   da   ascrivere   alla
professionalita'  prevista  per  l'area B, posizione economica B3 (ex
sesta   qualifica   funzionale)   dal  vigente  Contratto  collettivo
nazionale  di  lavoro  del  personale  del  comparto  "Ministeri", in
possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
    area    informatica:    quatto    unita'    da   ascrivere   alla
professionalita'  prevista  per  l'area B, posizione economica B3 (ex
sesta   qualifica   funzionale)   dal  vigente  Contratto  collettivo
nazionale  di  lavoro  del  personale  del  comparto  "Ministeri", in
possesso  di  diploma  di  istruzione  secondaria  di  secondo  grado
preferibilmente  ad indirizzo informatico e, comunque, in possesso di
competenze  specifiche, anche acquisite con la partecipazione a corsi
di formazione, nelle materie oggetto d'esame.