IL DIRETTORE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Vista la legge 20 ottobre 1999, n. 380, concernente delega al Governo per l'istituzione del servizio militare volontario femminile; Visto il decreto interdirigenziale 30 marzo 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, n. 27 del 4 aprile 2000, con il quale e' stato indetto un concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di trentatre allievi ufficiali piloti di complemento della Marina militare ad un corso di pilotaggio aereo, con obbligo di ferma di anni dodici, da assegnare al Corpo di Stato Maggiore ed al Corpo delle Capitanerie di Porto; Visto il decreto legislativo 31 gennaio 2000, n. 24, concernente disposizioni in materia di reclutamento su base volontaria, stato giuridico e avanzamento del personale militare femminile delle Forze armate e del Corpo della Guardia di finanza; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 marzo 2000, recante modificazioni al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 luglio 1987, n. 411, con cui sono stati fissati, tra gli altri, limiti di altezza per l'ammissione ai concorsi per la nomina ad ufficiale della Marina militare; Visto il decreto ministeriale 4 aprile 2000, emanato in applicazione dell'art. 1, comma 5, della precitata legge 20 ottobre 1999, n. 380, concernente il regolamento recante norme per l'accertamento dell'idoneita' al servizio militare, con annesso elenco delle imperfezioni ed infermita' che sono causa di non idoneita', che prevede, tra l'altro, che, in relazione alle esigenze di impiego, nei bandi di concorso possono essere richiesti specifici requisiti psico-fisici; Visto il decreto ministeriale 26 aprile 2000, recante integrazioni al decreto ministeriale 18 aprile 1990, concernente l'approvazione del nuovo elenco delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di non idoneita' ai servizi di navigazione aerea; Considerato che, a scioglimento della riserva di cui all'art. 2, comma 2, del sopracitato decreto interdirigenziale 30 marzo 2000, occorre emanare disposizioni integrative del bando di concorso, concernenti il personale femminile che abbia prodotto domanda di partecipazione, per gli aspetti disciplinati dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 marzo 2000 e dai decreti ministeriali 4 aprile 2000 e 26 aprile 2000; Visto il decreto dirigenziale 1o marzo 2000, concernente attribuzione di competenze all'Ufficiale generale dell'Aeronautica militare con funzioni di vice direttore generale della direzione generale per il personale militare all'adozione, tra l'altro, di taluni atti di gestione amministrativa in materia di personale militare, in particolare l'art. 2; Decreta: Art. 1. Generalita' 1. Le concorrenti che siano rientrate nel numero massimo dei posti indicato nell'art. 6, comma 6, del decreto interdirigenziale 30 marzo 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - n. 27 del 4 aprile 2000, con cui e' stato indetto il concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di trentatre allievi ufficiali piloti di complemento della Marina militare ad un corso di pilotaggio aereo, da assegnare al Corpo di stato maggiore ed al Corpo delle capitanerie di porto, saranno sottoposte alla prova di nuoto ed al test di lingua inglese, agli accertamenti sanitari ed agli accertamenti psico-attitudinali di cui agli artt. 7, 8 e 9 del bando di concorso con le modalita' indicate negli articoli successivi del presente decreto. Art. 2. Requisiti 1. Le concorrenti dovranno avere una statura non inferiore a m 1,65 e non superiore a m 1,90. Art. 3. Prova di nuoto e test di lingua inglese La prova di nuoto ed il test di lingua inglese per le concorrenti di cui al precedente art. 1 ed all'art. 7 del bando di concorso si svolgeranno presso l'Accademia navale di Livorno con le modalita' indicate nel medesimo art. 7 del bando e nell'allegato "D" al bando stesso. Art. 4. Accertamenti sanitari Le concorrenti risultate idonee nelle prove previste dal precedente art. 3 del presente decreto saranno convocate presso l'Istituto medico legale dell'Aeronautica militare di Napoli ubicato presso l'aeroporto militare di Capodichino, presumibilmente nel mese di luglio 2000, nel giorno reso noto nella lettera o telegramma di convocazione inviato dal Comando dell'Accademia navale, per l'accertamento, a cura della Commissione di cui all'art. 5, comma 1, lettera b) del bando di concorso, del possesso dei requisiti di idoneita' generica al volo, previsti nel decreto ministeriale 18 aprile 1990 e successive modificazioni e integrazioni, citato nelle premesse. 2. Agli accertamenti sanitari le concorrenti dovranno presentarsi munite del certificato rilasciato da una struttura sanitaria pubblica attestante la recente effettuazione (non oltre tre mesi) dell'accertamento per i markers dell'epatite B e C. La mancata presentazione di detto certificato determinera' la non ammissione delle concorrenti a sostenere gli accertamenti. Le concorrenti potranno produrre, all'atto della presentazione, referti da cui risultino gli esami radiografici (torace, rachide in toto e seni paranasali), qualora questi siano stati effettuati, entro i tre mesi precedenti la data di convocazione, presso organi sanitari militari o strutture sanitarie pubbliche. L'accertamento per l'idoneita' verra' eseguito in ragione delle condizioni del soggetto al momento della visita. Il suddetto accertamento, in relazione ai tempi necessari per la definizione della graduatoria di cui all'art. 11 del bando di concorso, avverra' per tutti i concorrenti non oltre la data di inizio degli accertamenti psicoattitudinali. I concorrenti che alla data predetta non avranno potuto effettuare o completare il medesimo, non saranno ammessi a proseguire le selezioni. 5. Tale accertamento prevede, tra l'altro, l'effettuazione dell'esame radiografico del torace, del rachide in toto e dei seni paranasali. Detti esami dovranno essere effettuati solo qualora la concorrente non esibisca, all'atto della presentazione presso l'Istituto medico legale dell'Aeronautica militare di Napoli, i relativi referti, come indicato nel precedente comma 3. La concorrente, qualora non esibisse detti referti, dovra' produrre, al solo fine dell'effettuazione in piena sicurezza degli esami radiografici suindicati, un test di gravidanza di data non anteriore a cinque giorni dalla data di presentazione, che escluda la sussistenza di detto stato. In assenza di detti referti, la concorrente dovra', al fine sopraindicato, essere sottoposta al test di gravidanza. In caso di positivita' del test di gravidanza la Commissione non potra' procedere agli accertamenti previsti e dovra' astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale 4 aprile 2000, citato nelle premesse, secondo il quale lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. 6. La predetta Commissione, seduta stante, comunichera' a ciascuna concorrente l'esito degli accertamenti sanitari, sottoponendole il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: "idonea all'ammissione al corso di pilotaggio aereo quale allievo ufficiale pilota di complemento"; "non idonea all'ammissione al corso di pilotaggio aereo quale allievo ufficiale pilota di complemento", con indicazione del motivo. Il giudizio riportato negli accertamenti sanitari e' definitivo. Pertanto, le concorrenti giudicate "non idonee" saranno escluse dal concorso. 7. Le concorrenti giudicate "non idonee" potranno, tuttavia, spedire con lettera raccomandata al Ministero della difesa - direzione generale per il personale militare - I reparto - 1a divisione reclutamento ufficiali - 3a sezione - via XX Settembre 123/A - 00187 Roma improrogabilmente entro il 10o giorno successivo alla data degli accertamenti sanitari, specifica istanza, corredata di idonea documentazione rilasciata da struttura sanitaria pubblica, relativamente alle cause che hanno determinato il giudizio di non idoneita'. Dette istanze potranno essere anticipate alla predetta direzione generale a mezzo fax (06-4827347). Non saranno prese in considerazione istanze prive della prevista documentazione ovvero spedite oltre i termini perentori sopra indicati. In caso di accoglimento dell'istanza, le concorrenti riceveranno dalla direzione generale per il personale militare la relativa comunicazione. In caso di mancato accoglimento dell'istanza, invece, il giudizio di non idoneita' riportato al termine degli accertamenti sanitari si intendera' confermato. 8. Il giudizio circa l'idoneita' fisica delle concorrenti di cui al precedente comma 7, in caso di accoglimento dell'istanza, sara' espresso dalla Commissione di cui all'art. 5, comma 1, lettera d) del bando di concorso, a seguito di valutazione della documentazione allegata all'istanza di ulteriori accertamenti, ovvero, qualora necessario, a seguito di ulteriori accertamenti sanitari disposti. 9. Il giudizio espresso da detta Commissione e' definitivo. Pertanto, le concorrenti giudicate non idonee anche a seguito della valutazione sanitaria o degli ulteriori accertamenti sanitari disposti, nonche' quelle che abbiano rinunciato ai medesimi, saranno escluse dal concorso. Art. 5. Accertamenti psico-attitudinali 1. Le concorrenti risultate idonee agli accertamenti sanitari saranno convocate presso l'Accademia navale di Livorno per essere sottoposte, presumibilmente nei mesi di luglio/agosto 2000, a cura della Commissione di cui all'art. 5, comma 1, lettera c), del bando di concorso, all'accertamento dei requisiti psico-attitudinali che avverra' con le modalita' indicate nell'art. 9 del bando medesimo. Il presente decreto, sottoposto al controllo previsto dalla normativa vigente, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - del 2 maggio 2000. Detta pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. Roma, 27 aprile 2000 Il direttore generale: Zoldan