IL SEGRETARIO GENERALE

    Richiamato  l'art. 9  (quinto  comma) del decreto-legge 13 maggio
1999,  n.  132 - convertito, con modificazioni, nella legge 13 luglio
1999,  n.  226 - con il quale erano stati sostituiti il secondo ed il
terzo  periodo  del  comma  2 dell'art. 2 del decreto-legge 11 giugno
1998,  n. 180  (convertito,  con  modificazioni, nella legge 3 agosto
1998, n. 267);
    Ricordato  che  le  disposizioni  legislative  richiamate dettano
norme  in  materia  di protezione civile e di prevenzione del rischio
idrogeologico;
    Che,  in  particolare,  l'art. 9 (quinto comma) del decreto-legge
132/1999  -  convertito  con  modificazioni nella legge n. 226/1999 -
(piu'  sopra  richiamato)  prevede espressamente che " ........... le
Autorita  di  bacino  possono  assumere,  anche  in  deroga ai propri
ordinamenti  e  con  procedure  di  urgenza,  personale  tecnico  con
contratto  di  diritto privato a tempo determinato fino a 3 anni, per
l'attuazione dei compiti di cui al presente decreto-legge";
    Ravvisata la necessita' di assumere, per le finalita' individuate
nelle  disposizioni legislative citate, un programmatore (cat. C.1) a
tempo determinato per un anno estendibile fino a tre anni;
    Richiamato  l'art. 36  del  decreto  legislativo 3 febbraio 1993,
n. 29  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni  in  materia di
reclutamento di personale;
    Richiamato  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
30  marzo  1989,  n. 127  per  quanto  concerne  la  costituzione dei
rapporti di lavoro a tempo determinato nel pubblico impiego;
    Richiamato  il  decreto  del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni;
    Richiamate  anche  le clausole del contratto collettivo nazionale
di   lavoro  del  personale  del  comparto  regioni-autonomie  locali
relativamente  alle  modalita'  di  assunzione  del personale a tempo
determinato;
    Richiamato    l'art. 62    del   vigente   regolamento   generale
sull'ordinamento  degli uffici e dei servizi dell'autorita' di bacino
del  fiume  Po,  approvato  dal  comitato  istituzionale  con propria
deliberazione n. 16 del 14 ottobre 1998;
    Richiamata  la deliberazione del comitato istituzionale n. 21 del
20 ottobre  1993  concernente  le  deleghe  di  poteri  attribuite al
segretario generale dell'autorita' di bacino del fiume Po;
    Ritenuto   di   procedere  con  urgenza  all'assunzione  a  tempo
determinato  di  cui  sopra  mediante selezione pubblica per titoli e
colloquio;

                              Delibera:

    di   procedere   all'assunzione,  con  procedura  d'urgenza,  con
contratto  di  lavoro  di  diritto privato a tempo determinato, della
durata di un anno estendibile fino a tre, mediante selezione pubblica
per titoli e colloquio, di un programmatore (cat. C.1, secondo quanto
stabilito dal vigente C.C.N.L. del comparto regioni-autonomie locali,
cfr.  art. 8, secondo comma, del decreto-legge 8 agosto 1994, n. 507,
convertito, con modificazioni, nella legge 21 ottobre 1994, n. 584);
    di  dare  atto  che  il  costo preventivato per tale assunzione a
tempo  determinato,  disposta  con la presente deliberazione, rientra
nei  limiti  delle  disponibilita'  finanziarie stabilite dall'art. 2
(secondo comma) del decreto-legge 11 giugno 1998, n. 180, convertito,
con  modificazioni, nella legge del 3 agosto 1998, n. 267 (cfr. anche
la  deliberazione  n.  28 del 14 aprile 1999, richiamata in premessa)
come  sostituito  dall'art. 9  (quinto  comma)  del  decreto-legge 13
maggio  1999,  n. 132,  convertito, con modificazioni, nella legge 13
luglio 1999, n. 226;
    di  approvare  l'avviso  pubblico, facente parte integrante della
presente deliberazione, che, di seguito, si trascrive:
                               Art. 1.
    E'  indetta,  ai  sensi  dell'art. 2,  comma  2 del decreto-legge
11 giugno  1998,  n. 180  convertito,  con modificazioni, nella legge
3 agosto 1998, n. 267 (come sostituito dall'art. 9, quinto comma, del
decreto-legge  13 maggio 1999, n. 132, convertito, con modificazioni,
nella  legge  13  luglio  1999,  n. 226),  una selezione pubblica per
titoli  e  colloquio  per  l'assunzione  con  contratto  di lavoro di
diritto  privato  a  tempo  determinato,  della  durata  di  un  anno
estendibile fino a tre anni, di un programmatore (Cat. C.1).