IL PRESIDENTE

    Vista  la  deliberazione  del  Consiglio  di  Presidenza  in data
21 dicembre 1999;
    Su proposta del Segretario generale;

                              Decreta:

    E'   indetto  un  concorso  pubblico,  per  titoli  ed  esami,  a
trentacinque   posti   di  coadiutore  parlamentare,  nel  ruolo  del
personale  della  carriera esecutiva del Senato della Repubblica, con
lo  stato  giuridico  e  il  trattamento  economico  e  previdenziale
stabiliti  dal  Regolamento  interno degli uffici e del personale del
Senato,  e dalle deliberazioni del Consiglio di Presidenza vigenti in
materia al momento dell'assunzione.
    Potranno partecipare al concorso i cittadini italiani che abbiano
l'esercizio  dei  diritti  civili  e  politici e siano in possesso di
diploma  di  licenza  di scuola secondaria di primo grado, conseguito
con  un  giudizio  non  inferiore a buono o una votazione complessiva
media equivalente, e che siano in possesso della promozione al quarto
anno  degli  istituti  e  scuole  di istruzione secondaria superiore,
ovvero  che  siano  in  possesso  del diploma di qualifica rilasciato
dagli  istituti professionali di Stato e da quelli riconosciuti dalla
legge 21 aprile 1965, n. 449.
    L'eta' per partecipare al concorso dovra' essere non inferiore ai
18 anni.
    I candidati debbono essere fisicamente idonei all'impiego.
    I  requisiti  per  ottenere l'ammissione al concorso e quelli che
diano titolo di preferenza ai fini della formazione della graduatoria
in caso di parita' di punteggio debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande.
    Le  domande  di  ammissione  al  concorso dovranno essere redatte
sull'apposito  modulo  (riportato  in  allegato) o sulla fotocopia di
questo,  ovvero  sulla  copia stampabile dal sito internet del Senato
della  Repubblica (http://www.senato.it/info/concorsi/indice.htm). Le
domande   di   ammissione  potranno  essere  redatte  anche  mediante
l'immissione  dei  dati  personali  nel  modulo  riportato  sul  sito
internet del Senato della Repubblica; dopo l'inserimento dei dati, il
modulo  dovra'  essere  stampato,  firmato dal candidato e inviato al
servizio  del  personale  del  Senato  con  le  modalita'  di seguito
indicate.  Le  domande, redatte con le modalita' suindicate, dovranno
essere  spedite  al  seguente  indirizzo:  servizio del personale del
Senato  della  Repubblica - codice C1 - via Giustiniani n. 11 - 00186
Roma,  entro  trenta  giorni dalla data di pubblicazione del presente
avviso   nella   Gazzetta   Ufficiale   esclusivamente   a  mezzo  di
raccomandata  con avviso di ricevimento (a tal fine fa fede il timbro
a data dell'ufficio postale accettante). Le domande dovranno comunque
pervenire  al  servizio del personale del Senato entro quarantacinque
giorni  dalla  predetta  data di pubblicazione del presente avviso (a
tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale ricevente). Il
mancato  rispetto  dei  suddetti  termini,  nonche'  dell'obbligo  di
presentazione  della  domanda  con  le  modalita'  indicate, comporta
esclusione dal concorso.
    I  candidati  sono tenuti a comunicare, con lettera raccomandata,
qualunque  cambiamento  del  proprio  recapito. L'amministrazione non
assume   alcuna   responsabilita'  per  il  caso  di  dispersione  di
documentazioni  dipendente  da  inesatte  indicazioni del recapito da
parte  del  candidato  o  da mancata ovvero tardiva comunicazione del
cambiamento  di  recapito  indicato  nella domanda, ne' per eventuali
disguidi   postali   e  telegrafici,  ne'  per  mancata  restituzione
dell'avviso di ricevimento della raccomandata.
    Nella  domanda  che,  a pena di esclusione, deve essere redatta e
inviata   con   le  modalita'  sopraindicate  e,  sempre  a  pena  di
esclusione, firmata, i candidati debbono dichiarare, sotto la propria
responsabilita', anche penale:
      1) le generalita' e la residenza;
      2) la data e il luogo di nascita;
      3) il possesso della cittadinanza italiana;
      4) il godimento dei diritti civili e politici;
      5) l'idoneita' fisica all'impiego;
      6) i  titoli  di  studio richiesti e la votazione riportata nel
diploma di scuola secondaria di primo grado;
      7) se  abbiano  riportato  condanne  penali,  indicando in caso
affermativo  gli  articoli  di  legge per cui siano state pronunciate
(questa  dichiarazione  deve  essere  effettuata anche se siano stati
concessi: amnistia, indulto, condono, perdono giudiziale, ecc.);
      8)  se  abbiano  procedimenti  penali  pendenti  a loro carico,
indicando  in  caso  affermativo  gli  articoli  di  legge per cui e'
avviato il procedimento;
      9) le  eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
     10)  il proprio recapito ai fini delle comunicazioni relative al
concorso.
    Nella  domanda stessa i candidati debbono specificare la lingua -
scelta  tra  le  seguenti: inglese o francese - nella quale intendono
sostenere  le prove scritta e orale obbligatorie di lingua straniera.
I   candidati  potranno  inoltre  indicare  una  o  piu'  lingue  (ad
esclusione  di  quella indicata per la prova obbligatoria) scelte tra
le  seguenti:  inglese,  francese,  tedesco  e  spagnolo  nelle quali
intendono sostenere la prova orale facoltativa di lingua straniera.
    I  candidati  potranno inoltre indicare se intendono sostenere la
prova facoltativa di stenografia.
    I  candidati  debbono altresi' indicare nella domanda gli estremi
del documento legale di identita' di cui sono provvisti; in mancanza,
dovranno allegare una fotografia recente applicata su carta bollata e
con firma autenticata.
    Solo  ai  candidati  ammessi alle prove orali verra' richiesto di
presentare  i  titoli  e  i  documenti  che intendono sottoporre alla
commissione  esaminatrice.  I  titoli  valutabili  sono  i  seguenti:
diploma  di  scuola  secondaria  di  secondo grado; servizio prestato
presso   lo   Stato  o  organizzazioni  pubbliche  e  private,  anche
comunitarie  ed  internazionali,  con mansioni attinenti a quelle per
cui il candidato concorre.
    Non  e'  ammesso  il riferimento a documenti presentati altrove o
alla stessa amministrazione del Senato per altri fini.
    L'amministrazione  del  Senato  si  riserva  di provvedere, anche
d'ufficio,  all'accertamento  dei  requisiti  richiesti e, secondo la
normativa  vigente,  potra'  chiedere ai candidati ammessi alle prove
orali  la  presentazione  dei documenti probatori delle dichiarazioni
rese nelle domande di ammissione.
    I  candidati  che  non  siano  in  possesso  di tutti i requisiti
innanzi  richiesti  o le cui domande presentino irregolarita' saranno
esclusi dal concorso con decreto del Presidente del Senato.
    La   commissione   esaminatrice  sara'  nominata  con  successivo
decreto;  la commissione stessa potra' aggregarsi esaminatori esperti
per  gli  esami di lingua e di stenografia facoltativi e per la prova
consistente nell'utilizzazione di un personal computer.
    La  commissione esaminatrice procedera' preliminarmente nella sua
prima  riunione  alla  determinazione  dei criteri di valutazione dei
titoli.  Successivamente,  la  predetta  commissione  attribuira'  il
punteggio  per  i titoli presentati da ogni singolo candidato ammesso
alle  prove  orali  e  pratiche. Ai titoli e' attribuito un punteggio
massimo complessivo di 10 punti.
    Nella  Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami"
-  del  10 ottobre  2000  verra'  data comunicazione del diario della
prova  preliminare.  Tale  comunicazione  avra'  valore di notifica a
tutti gli effetti.
    I    candidati    che    non    abbiano    ricevuto    da   parte
dell'amministrazione  del  Senato  alcuna comunicazione di esclusione
dal  concorso  sono  tenuti  a  presentarsi,  senza alcun preavviso o
invito,  per sostenere la suddetta prova, all'indirizzo indicato, nel
giorno  e  nell'ora  specificati  nella citata Gazzetta Ufficiale del
10 ottobre  2000,  muniti  del documento legale di identita' indicato
nella domanda.
    I  candidati  ammessi al concorso saranno chiamati a sostenere la
seguente prova preliminare:

                         Prova preliminare:

    quaranta quesiti attitudinali a risposta multipla;
    ottanta  quesiti  a  risposta  multipla concernenti l'ordinamento
costituzionale  italiano  (40 quesiti) e nozioni elementari di storia
d'Italia  dal  1861  ai giorni nostri (20 quesiti), di aritmetica (10
quesiti), di geografia (10 quesiti).
    La   durata   della   prova  preliminare  sara'  stabilita  dalla
commissione esaminatrice.
    L'amministrazione  del  Senato  curera'  la  pubblicazione  di un
volume contenente i quesiti (ad eccezione di quelli attitudinali) tra
i  quali  saranno sorteggiati quelli oggetto della prova preliminare.
Le  informazioni  circa  la disponibilita' del volume saranno fornite
con  il  calendario  della  prova  preliminare medesima, nella citata
Gazzetta Ufficiale del 10 ottobre 2000.
    In  sede di valutazione della prova preliminare, sara' attribuito
1   punto  per  ogni  risposta  esatta  ai  quesiti;  saranno  invece
sottratti,  rispettivamente,  0,30  punti  per ogni risposta errata e
0,20  punti  per  ogni  risposta  omessa.  Saranno ammessi alle prove
tecniche  i  candidati, in ordine di graduatoria, classificatisi fino
al millesimo posto e che avranno riportato un punteggio non inferiore
a 72 punti; il predetto numero di 1000 ammessi potra' essere superato
per  ricomprendervi  i  candidati risultati ex aequo all'ultimo posto
utile della graduatoria di idoneita'.
    Il punteggio della prova preliminare non concorrera' a formare il
punteggio complessivo.
    Solo  i  candidati  che  abbiano conseguito la predetta idoneita'
nella  prova preliminare riceveranno apposita comunicazione e saranno
ammessi a sostenere le seguenti prove tecniche:

                           Prove tecniche:

    1) due  prove dattilografiche di dettatura della durata di cinque
minuti  con  velocita' minima di 250 battute al minuto (ai fini della
valutazione si terra' conto della migliore delle due prove);
    2) una   prova  rivolta  ad  accertare  la  conoscenza  del  Word
processor  "Microsoft  Word  97",  consistente  in 10 test (ogni test
sbagliato corrisponde ad un errore);
    3) una  prova  rivolta  ad  accertare  la  conoscenza  del foglio
elettronico  "Microsoft  Excel 97", consistente in 10 test (ogni test
sbagliato corrisponde ad un errore).
    La  durata  delle  prove  tecniche  di  cui  ai punti 2 e 3 sara'
stabilita dalla commissione esaminatrice.
    Le  prove  non  si  intenderanno  superate  se il candidato avra'
compiuto in ciascuna di esse un numero di errori superiore a 30 nella
prova  di  cui al punto 1, e superiore a 5 in ciascuna delle prove di
cui ai punti 2 e 3.
    Saranno  ammessi  alle  prove  scritte  i  candidati che si siano
classificati  in ordine di graduatoria fino al cinquecentesimo posto;
il  predetto  numero  di  500  ammessi  potra'  essere  superato  per
ricomprendervi  i candidati risultati ex aequo all'ultimo posto utile
della graduatoria di idoneita'.
    Il  punteggio  delle  prove tecniche non concorrera' a formare il
punteggio complessivo.
    Solo  i  candidati  che  abbiano conseguito la predetta idoneita'
nelle  prove  tecniche  riceveranno  apposita comunicazione e saranno
ammessi a sostenere le seguenti prove scritte:

                           Prove scritte:

    1) svolgimento  di  un  tema  sulla  storia  d'Italia dal 1861 ai
giorni  nostri  (per  detta  prova  il candidato avra' a disposizione
cinque ore);
    2) due  prove  dattilografiche  di  dettatura  della  durata di 5
minuti  con  velocita' minima di 280 battute al minuto (ai fini della
valutazione si terra' conto della migliore delle due prove);
    3) traduzione in italiano, senza l'ausilio di vocabolario, di uno
o piu' testi nella lingua prescelta tra inglese e francese (per detta
prova il candidato avra' a disposizione 3 ore).
    Alle  prove  scritte  sara' attribuito un punteggio massimo di 30
punti.
    Tali  prove  si  intenderanno  superate  se  il  candidato  avra'
riportato in esse un punteggio complessivo non inferiore a 63 punti e
non meno di 18 punti in ciascuna prova.
    I  candidati  che  avranno  superato  le  prove  scritte  saranno
successivamente ammessi alle seguenti prove:

                            Prove orali:

    1) un colloquio sulla storia d'Italia dal 1861 ai giorni nostri;
    2) un colloquio sull'ordinamento costituzionale italiano;
    3) ascolto  di  un  brano  registrato  in  una  lingua  straniera
corrispondente  a  quella  gia'  scelta  dal  candidato  per la prova
scritta  e successive conversazione e domande nella lingua stessa sul
brano ascoltato;
    4) una  prova rivolta ad accertare le capacita' e le attitudini a
svolgere   mansioni  di  segreteria  di  direzione  e  di  elementare
archiviazione e documentazione;
    5) utilizzo  di personal computer per l'elaborazione di documenti
e  tabelle,  lo  scambio  di  documenti,  nonche'  per  la ricerca di
informazioni via internet.
    A  ciascuna  delle  prove  orali  sara'  attribuito  un punteggio
massimo di 10 punti.
    Ai   fini   del   conseguimento  dell'idoneita',  tali  prove  si
intenderanno  superate  se  il  candidato  avra' riportato in esse un
punteggio  complessivo non inferiore a 35 punti e non meno di 6 punti
in ciascuna prova.
    I candidati che ne abbiano fatto espressa richiesta nella domanda
di  ammissione  al  concorso,  saranno sottoposti ad una o piu' prove
facoltative  di  lingua  straniera, diversa da quella indicata per la
prova  obbligatoria,  da  scegliere  tra  l'inglese,  il francese, lo
spagnolo  e  il  tedesco; nonche' - ove espressamente richiesto nella
domanda  di ammissione - ad una prova di stenografia sotto dettatura,
per  la  durata  di  5  minuti, alla velocita' minima di 65 parole al
minuto.
    Ciascuna  prova  facoltativa  sara'  valutata  per  non piu' di 5
punti.
    Il  punteggio  complessivo di ciascun candidato sara' determinato
dalla  somma  dei  punteggi conseguiti nelle prove scritte, in quelle
orali (ivi comprese quelle facoltative) e nei titoli.
    Nella  formazione  della graduatoria saranno applicate, a parita'
di  punteggio,  le  disposizioni  di legge che stabiliscono titoli di
preferenza  nei  concorsi a pubblico impiego. A tal fine, i candidati
ammessi alle prove orali, dovranno presentare i documenti comprovanti
il  possesso  dei titoli che diano luogo alla preferenza a parita' di
punteggio.  Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al
concorso.
    I  concorrenti  dichiarati  vincitori  del  concorso  riceveranno
apposito  avviso  e saranno sottoposti a visita medica da parte di un
sanitario  di  fiducia  dell'amministrazione,  al  fine  di accertare
l'idoneita' fisica all'impiego.
    I vincitori dovranno far pervenire, a pena di decadenza, entro il
termine  di  trenta  giorni  dalla  data della richiesta, i documenti
attestanti  il  possesso  dei  requisiti  dichiarati nella domanda di
ammissione   che  verranno  loro  indicati  dall'amministrazione  del
Senato.
    Qualora  risultino  condanne  o  procedimenti penali pendenti, il
Presidente   del   Senato,   acquisita  la  relativa  documentazione,
valutera'  se vi sia incompatibilita' con lo svolgimento di attivita'
al servizio dell'Istituto parlamentare.
    I  vincitori  saranno immessi nel ruolo del personale del Senato,
nell'ambito  della carriera esecutiva, con la qualifica di coadiutore
parlamentare.
    I  vincitori saranno sottoposti a un periodo di esperimento della
durata  di  un anno e saranno confermati in ruolo se avranno superato
favorevolmente l'esperimento stesso.
    Durante  il  periodo di esperimento avranno gli stessi doveri del
personale  di  ruolo  e  godranno  dello stesso trattamento economico
iniziale.  In  caso  di  conferma  in ruolo il periodo di esperimento
sara' valutato a tutti gli effetti come servizio di ruolo.
    I  dati  personali  forniti  dai  candidati  saranno  raccolti  e
conservati  presso il servizio del personale del Senato, ai soli fini
della  gestione  della procedura concorsuale. Il conferimento di tali
dati  e'  da  considerarsi obbligatorio ai fini della valutazione dei
requisiti di partecipazione.
    Per ulteriori informazioni e chiarimenti gli interessati potranno
telefonare  ai  numeri 06/67065107-8 (dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e
dalle  ore  15  alle  ore 17, nei giorni feriali escluso il sabato) o
consultare   il   sito   internet   del   Senato   della   Repubblica
(http://www.senato.it/info/concorsi/indice.htm).
      Roma, 25 maggio 2000
Il Presidente: Mancino
Il Segretario generale: Nocilla