IL PRESIDENTE Vista la delibera del Consiglio di Presidenza in data 21 dicembre 1999; Su proposta del Segretario generale; Decreta: E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a sette posti di commesso parlamentare nel ruolo del personale della carriera ausiliaria del Senato della Repubblica, con lo stato giuridico e il trattamento economico e previdenziale stabiliti dal Regolamento interno degli uffici e del personale del Senato, e dalle deliberazioni del Consiglio di Presidenza vigenti in materia al momento dell'assunzione. I posti messi a concorso sono cosi' ripartiti: tre addetti ai servizi di ristorazione e caffetteria (camerieri); tre elettricisti; un cuoco. Le graduatorie di merito dei concorrenti dichiarati idonei, distinte per specialita', saranno formate secondo l'ordine derivante dalla somma dei punteggi riportati in tutte le prove d'esame e di quelli risultanti dalla valutazione dei titoli. E' sempre in facolta' dell'amministrazione adibire il personale cosi' assunto a tutti i servizi del Senato. E' ammessa la partecipazione al concorso per una sola specialita'. Qualora nella domanda i candidati abbiano chiesto di essere ammessi al concorso per piu' specialita', tale domanda sara' ritenuta valida solo per la prima specialita' indicata dal candidato. Potranno partecipare al concorso i cittadini italiani che abbiano l'esercizio dei diritti civili e politici e siano in possesso del diploma di licenza di scuola secondaria di primo grado. I candidati ai posti di addetto ai servizi di ristorazione e caffetteria (camerieri) dovranno avere un'altezza non inferiore a metri 1,71 se di sesso maschile o a metri 1,61 se di sesso femminile attestata da un certificato medico che, a pena di esclusione, deve essere rilasciato dall'ufficio medico-legale di una A.S.L.; i candidati per le tre specialita' dovranno avere un'esperienza professionale di almeno 3 anni, adeguatamente documentata, nella mansione per la quale il candidato concorre (cameriere, elettricista o cuoco); i candidati ai posti di cameriere dovranno avere un'eta' non inferiore ai 18 anni e non superiore ai 35 anni; i candidati ai posti di elettricista e a quello di cuoco dovranno avere un'eta' non inferiore ai 18 anni. I candidati debbono essere fisicamente idonei all'impiego per il quale concorrono. I requisiti per ottenere l'ammissione al concorso e quelli che diano titolo di preferenza ai fini della formazione della graduatoria in caso di parita' di punteggio debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. Le domande di ammissione al concorso dovranno essere redatte sull'apposito modulo (riportato in allegato) o sulla fotocopia di questo, ovvero sulla copia stampabile dal sito internet del Senato della Repubblica (http://www.senato.it/info/concorsi/indice.htm). Le domande di ammissione potranno essere redatte anche mediante l'immissione dei dati personali nel modulo riportato sul sito internet del Senato della Repubblica; dopo l'inserimento dei dati, il modulo dovra' essere stampato, firmato dal candidato e inviato al servizio del personale del Senato con le modalita' di seguito indicate. Le domande, redatte con le modalita' suindicate, dovranno essere spedite al seguente indirizzo: servizio del personale del Senato della Repubblica - codice D2 - via Giustiniani n. 11 - 00186 Roma, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale esclusivamente a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento (a tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante). Le domande dovranno comunque pervenire al servizio del personale del Senato entro quarantacinque giorni dalla predetta data di pubblicazione del presente avviso (a tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale ricevente). Il mancato rispetto dei suddetti termini, nonche' dell'obbligo di presentazione della domanda con le modalita' indicate, comporta esclusione dal concorso. I candidati sono tenuti a comunicare, con lettera raccomandata, qualunque cambiamento del proprio recapito. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di documentazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata ovvero tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali e telegrafici, ne' per mancata restituzione dell'avviso di ricevimento della raccomandata. Nella domanda che, a pena di esclusione, deve essere redatta e inviata con le modalita' sopraindicate e, sempre a pena di esclusione, firmata, i candidati debbono dichiarare sotto la propria responsabilita', anche penale: 1) le generalita' e la residenza; 2) la data e il luogo di nascita; 3) il possesso della cittadinanza italiana; 4) il godimento dei diritti civili e politici; 5) l'idoneita' fisica all'impiego per il quale concorrono; 6) il titolo di studio richiesto; 7) di aver svolto, per almeno tre anni, le mansioni proprie della qualifica per la quale concorrono; 8) se abbiano riportato condanne penali, indicando in caso affermativo gli articoli di legge per cui siano state pronunciate (questa dichiarazione deve essere effettuata anche se siano stati concessi: amnistia, indulto, condono, perdono giudiziale, ecc.); 9) se abbiano procedimenti penali pendenti a loro carico, indicando in caso affermativo gli articoli di legge per cui e' avviato il procedimento; 10) le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 11) il proprio recapito ai fini delle comunicazioni relative al concorso. I candidati potranno inoltre indicare una o piu' lingue scelte tra le seguenti: inglese e francese nelle quali intendono sostenere la prova orale facoltativa di lingua straniera. I candidati ai posti di addetto ai servizi di ristorazione e caffetteria (camerieri) e al posto di cuoco debbono dichiarare di essere muniti di apposito libretto di idoneita' sanitaria, ai sensi della legge 30 aprile 1962, n. 283, e relative norme di attuazione. I candidati debbono indicare nella domanda gli estremi del documento legale di identita' di cui sono provvisti; in mancanza, dovranno allegare una fotografia recente applicata su carta bollata e con firma autenticata. I candidati ai posti di addetto ai servizi di ristorazione e caffetteria (camerieri) dovranno allegare alla domanda il certificato rilasciato dall'ufficio medico-legale di una A.S.L. attestante l'altezza richiesta. I candidati a tutte e tre le specialita' dovranno certificare lo svolgimento, per un periodo di almeno tre anni, delle mansioni proprie della qualifica professionale di addetto ai servizi di ristorazione e caffetteria, di elettricista o di cuoco, allegando la fotocopia autenticata del libretto di lavoro, ovvero certificazione rilasciata dalla competente Camera di commercio, industria ed artigianato (per gli eventuali periodi di lavoro autonomo), nonche' l'attestazione del versamento dei contributi previdenziali. Per i dipendenti di pubbliche amministrazioni o di enti pubblici e' sufficiente la presentazione di un certificato rilasciato dall'amministrazione di appartenenza, attestante lo svolgimento per almeno tre anni delle mansioni proprie della qualifica professionale alla quale il candidato concorre. Solo ai candidati ammessi alle prove orali verra' richiesto di presentare i titoli e i documenti ulteriori che intendono sottoporre alla commissione esaminatrice. I titoli valutabili sono i seguenti: diploma di istituto professionale di Stato, parificato o legalmente riconosciuto, attinente alle mansioni per cui il candidato concorre; esperienza professionale nella mansione per la quale il candidato concorre (cameriere, elettricista o cuoco) di durata ulteriore rispetto a quella richiesta come requisito d'ammissione; servizio prestato presso lo Stato o organizzazioni pubbliche e private, anche comunitarie e internazionali, con mansioni attinenti a quelle per cui il candidato concorre, sempre in aggiunta a quello necessario per essere ammessi al concorso; diploma di scuola secondaria di secondo grado; ogni altro titolo attestante particolari capacita' o conoscenze attinenti alle mansioni per cui il candidato concorre. Non e' ammesso il riferimento a documenti presentati altrove o alla stessa amministrazione del Senato per altri fini. L'amministrazione del Senato si riserva di provvedere, anche d'ufficio, all'accertamento dei requisiti richiesti e, secondo la normativa vigente, potra' chiedere ai candidati ammessi alle prove orali la presentazione dei documenti probatori delle dichiarazioni rese nelle domande di ammissione. I candidati che non siano in possesso di tutti i requisiti innanzi richiesti o le cui domande presentino irregolarita' saranno esclusi dal concorso con decreto del Presidente del Senato. La commissione esaminatrice sara' nominata con successivo decreto; la commissione stessa potra' aggregarsi esaminatori esperti per specifiche prove. La commissione esaminatrice procedera' preliminarmente nella sua prima riunione alla determinazione dei criteri di valutazione dei diversi tipi di titoli. Successivamente, la predetta commissione attribuira' il punteggio per i titoli presentati da ogni singolo candidato ammesso alle prove orali. Ai titoli e' attribuito un punteggio massimo complessivo di 10 punti. Nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" - del 7 novembre 2000 verra' data comunicazione del diario delle prove scritte. Tale comunicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti. I candidati che non abbiano ricevuto da parte dell'amministrazione del Senato alcuna comunicazione di esclusione dal concorso sono tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso o invito, per sostenere le suddette prove, all'indirizzo indicato, nel giorno e nell'ora specificati nella citata Gazzetta Ufficiale del 7 novembre 2000, muniti del documento legale di identita' indicato nella domanda. I candidati ammessi al concorso saranno chiamati a sostenere le seguenti prove scritte: Prove scritte: 1) componimento su argomento di cultura generale (per detta prova il candidato avra' a disposizione 3 ore). A tale prova sara' attribuito un punteggio massimo di trenta punti; 2) 20 quesiti a risposta multipla riguardanti gli Organi costituzionali dello Stato e 40 quesiti a risposta multipla tendenti ad accertare la cultura professionale attinente alle mansioni per le quali il candidato concorre (la durata della prova sara' stabilita dalla commissione esaminatrice). In sede di valutazione di tale prova, sara' attribuito 1 punto per ogni risposta esatta e saranno sottratti, rispettivamente, 0,30 punti per ogni risposta errata e 0,20 punti per ogni risposta omessa. Le prove si intenderanno superate se il candidato avra' riportato in esse un punteggio complessivo non inferiore a 57 punti, e in ciascuna delle prove un punteggio non inferiore a 18 punti nella prova di cui al punto 1, e un punteggio non inferiore a 36 punti nella prova di cui al punto 2. Visita medica: I candidati che avranno superato le prove scritte saranno sottoposti a visita medica, da parte di un sanitario di fiducia dell'amministrazione, al fine di accertare il possesso dell'idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato nella specialita' per la quale concorrono e, ove prescritto, dell'altezza richiesta. Esame pratico: I candidati che avranno superato con esito positivo la visita medica saranno ammessi a sostenere un esame pratico articolato in piu' prove - rivolto ad accertare la capacita' di svolgere le mansioni per le quali il candidato concorre. A detto esame sara' attribuito un punteggio massimo di 60 punti; ai fini del superamento di esso, i candidati dovranno aver riportato un punteggio non inferiore a 42 punti. I candidati che avranno superato l'esame pratico saranno ammessi a sostenere le seguenti prove: Prove orali: 1) un colloquio rivolto ad accertare la cultura e la capacita' professionale del candidato; 2) un colloquio di cultura generale sugli Organi costituzionali dello Stato. A ciascuna delle prove orali e' attribuito un punteggio massimo di 10 punti. Ai fini del conseguimento dell'idoneita' tali prove si intenderanno superate se il candidato avra' riportato in esse un punteggio complessivo non inferiore a 14 punti e non meno di 6 punti in ciascuna prova. Prova facoltativa: I candidati che ne abbiano fatto espressa richiesta nella domanda di ammissione al concorso, saranno sottoposti ad una o piu' prove facoltative di lingua straniera, da scegliere tra l'inglese e il francese. Ciascuna prova orale facoltativa di lingua sara' valutata per non piu' di 5 punti. Il punteggio complessivo di ciascun candidato sara' determinato dalla somma dei punteggi conseguiti nelle prove scritte, nell'esame pratico, nelle prove orali (ivi comprese quelle facoltative) e nei titoli. Nella formazione della graduatoria saranno applicate, a parita' di punteggio, le disposizioni di legge che stabiliscono titoli di preferenza nei concorsi a pubblico impiego. A tal fine, i candidati ammessi alle prove orali, dovranno presentare i documenti comprovanti il possesso dei titoli che diano luogo alla preferenza a parita' di punteggio. Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. I concorrenti dichiarati vincitori del concorso riceveranno apposito avviso e dovranno far pervenire, a pena di decadenza, entro il termine di trenta giorni dalla data della richiesta, i documenti attestanti il possesso dei requisiti dichiarati nella domanda di ammissione che verranno loro indicati dall'amministrazione del Senato. Qualora risultino condanne o procedimenti penali pendenti, il Presidente del Senato, acquisita la relativa documentazione, valutera' se vi sia incompatibilita' con lo svolgimento di attivita' al servizio dell'Istituto parlamentare. I vincitori saranno immessi nel ruolo del personale del Senato, nell'ambito della carriera ausiliaria, con la qualifica di commesso parlamentare. I vincitori saranno sottoposti ad un periodo di esperimento della durata di un anno e saranno confermati in ruolo se avranno superato favorevolmente l'esperimento stesso. Durante il periodo di esperimento avranno gli stessi doveri del personale di ruolo e godranno dello stesso trattamento economico iniziale. In caso di conferma in ruolo il periodo di esperimento sara' valutato a tutti gli effetti come servizio di ruolo. I dati personali forniti dai candidati saranno raccolti e conservati presso il servizio del personale del Senato, ai soli fini della gestione della procedura concorsuale. Il conferimento di tali dati e' da considerarsi obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Per ulteriori informazioni e chiarimenti gli interessati potranno telefonare ai numeri 06/67065107-8 (dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 15 alle ore 17, nei giorni feriali escluso il sabato) ovvero consultare il sito internet del Senato della Repubblica (http://www.senato.it/info/concorsi/indice.htm). Roma, 25 maggio 2000 Il Presidente: Mancino Il Segretario generale: Nocilla