IL DIRETTORE del dipartimento di chimica fisica Vista la legge 27 dicembre 97 n. 449 ed in particolare l'art. 51, comma 6; Visto il decreto del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica dell'11 febbraio 98; Viste le deliberazioni del senato accademico del 25 gennaio 2000, del 22 febbraio 2000, e del 18 aprile 2000; Viste la deliberazioni del consiglio di amministrazione del 21 dicembre 1998, del 28 febbraio 1999, e del 28 febbraio 2000; Vista la deliberazione del consiglio di dipartimento del 30 marzo 2000 con la quale sono stati determinati i programmi di ricerca ai fini dell'attribuzione degli assegni; Visto il regolamento per il conferimento degli assegni di ricerca emanato con decreto del rettore n. 122 del 28 dicembre 1998 e modificato con decreto rettorale n. 421 del 10 giugno 1999; Vista la nota prot. n. 2000/30703 del 17 febbraio 2000 con la quale il Ministero delle finanze - dipartimento delle entrate, comunica che gli emolumenti relativi agli assegni di ricerca sono riconducibili alla categoria dei redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente; Dispone: Art. 1. Indizione selezione E' indetta una selezione pubblica per il conferimento di due assegni di durata biennale. L'importo annuo lordo di ciascun assegno, comprensivo di tutti gli oneri a carico dell'universita', e' di lire 26.955. 460 (13.921,33 Euro) per ciascun anno. Gli assegni sono conferiti per lo svolgimento di attivita' di collaborazione ai due seguenti programmi di ricerca del dipartimento di Chimica Fisica: A) Titolo: utilizzo della luce di sincrotrone e sviluppo di nuove metodologie per l'analisi quantitativa e lo studio di cinetiche "in situ" di catalizzatori metallici supportati e campioni vetro-ceramici semicristallini Programma di ricerca: il programma di ricerca prevede tre fasi distinte: 1) preparazione di catalizzatori utilizzando metodi di co-precipitazione e di impregnazione successiva di metalli su diversi supporti e di vetri con opportune composizioni di ossidi successivamente soggetti a nucleazione e cristallizzazione in modo controllato; 2) messa a punto delle modifiche al metodo di Rietveld per l'analisi quantitativa dei dati diffrattometrici raccolti "in situ" con la "Translating Image Plate" presso il sincrotrone di Grenoble; 3) analisi strutturale dei dati sperimentali per lo studio dell'evoluzione delle fasi cristalline nei sistemi indagati, anche in dipendenza della temperatura; B) Titolo: film sottili compositi vetro-nanoaggregati metallici: misura delle proprieta' ottiche non lineari ed effetti dell'irraggiamento con laser di potenza; Programma di ricerca: il programma di ricerca prevede tre fasi distinte: 1) sviluppo dell'apparato sperimentale "Z-scan" per misure di indice di rifrazione non lineare, con l'obiettivo di discriminare tra effetti non lineari veloci di natura elettronica e effetti termici; 2) studio dell'effetto dell'irraggiamento tramite laser di potenza di materiali compositi formati da nanocristalli di metalli o semiconduttori immersi in matrici vetrose, al fine di perfezionare la modellistica dell'interazione tra il fascio laser e la nanostruttura, e determinare le possibili applicazioni nel campo dei dispositivi per l'ottica integrata; 3) misure di vite medie nella fotoluminescenza di guide di luce ottenute drogando vetri silicati con ioni metallici tramite scambio ionico, con l'obiettivo di acquisire informazioni strutturali e di definire le prestazioni ottiche delle guide per il loro utilizzo come componenti passive o attive di dispositivi opto-elettronici. La selezione mira all'accertamento dei requisiti scientificoprofessionali ritenuti necessari per lo svolgimento delle attivita' di ricerca sopraindicate.