IL RETTORE

    Vista  la  legge  4 gennaio  1968,  n.  15, ed in particolare gli
articoli   2   e  4,  concernenti  le  dichiarazioni  sostitutive  di
certificazioni e dell'atto di notorieta';
    Vista   la  legge  10 aprile  1991,  n. 125,  concernente  azioni
positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro;
    Visto  lo  statuto  di  autonomia dell'Ateneo emanato con decreto
rettorale 10 aprile 1997;
    Visto  il  decreto  ministeriale  23 giugno  1997  concernente la
rideterminazione dei settori scientifico-disciplinari;
    Viste  le  note  del 15 giugno 1999 e del 13 luglio 1999 - con le
quali   la   Regione  siciliana  assessorato  agricoltura  e  foreste
direzione I interventi strutturali gruppo IV - Servizi allo sviluppo,
nell'ambito del programma operativo plurifondo 1994/99 Sicilia Misura
10.4  ricerca  applicata,  indagini  e  sperimentazione  di interesse
regionale,  ha  provveduto  al  finanziamento  del progetto n. 23 (il
succo di limone fresco elemento di rilancio della filiera siciliana);
    Vista  la nota del 31 dicembre 1999, prot. 12681, con la quale la
Regione  siciliana  assessorato  agricoltura  e  foreste  direzione I
interventi strutturali gruppo IV - Servizi allo sviluppo con la quale
veniva  comunicato  che  era  stata  approvata  e  resa  esecutiva la
convenzione  stipulata  tra  l'assessorato  agricoltura  e  foreste e
l'Universita'  di  Messina  -  dipartimento  di  chimica  organica  e
biologica  per  la  realizzazione  del  progetto di ricerca di cui aI
precedente  comma, che era stata impegnata la somma complessiva e che
era stata erogata l'anticipazione relativa alla prima annualita';
    Vista  la  legge  27 dicembre 1997, n. 449, recante misure per la
stabilizzazione  della  finanza pubblica ed in particolare l'art. 51,
comma  6,  che  tratta le modalita' di conferimento di assegni per la
collaborazione ad attivita' di ricerca da parte delle universita';
    Visto  il  decreto  ministeriale  11 febbraio  1998,  concernente
criteri per il conferimento di detti assegni;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403,   in   materia   di   semplificazioni   delle  certificazioni
amministrative;
    Vista  la deliberazione del senato accademico del 3 novembre 1998
relativa  al  regolamento  di Ateneo per il conferimento dei suddetti
assegni;
    Viste le deliberazioni del senato accademico del 27 maggio 1999 e
del 6 luglio 1999, relative alla determinazione degli indirizzi per i
criteri  di valutazione degli aspiranti al conferimento degli assegni
di ricerca;
    Visto  il  verbale  del  consiglio  del  dipartimento  di chimica
organica e biologica in data 17 gennaio 2000;
    Viste  le  deliberazioni del senato accademico e del consiglio di
amministrazione  dell'Ateneo,  rispettivamente  del  21  marzo 2000 e
6 aprile 2000;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                        Numero degli assegni

    E indetta una procedura di valutazione comparativa, per titoli ed
esami, finalizzata al conferimento di due assegni a tempo determinato
(un  anno  prorogabile  fino  aI  31 ottobre 2001, data limite per la
contabilizzazione  della  spese  relativa alla ricerca in argomento -
decreto  3 novembre  1997, Gazzetta ufficiale della Regione siciliana
del  10 gennaio  1998)  per la collaborazione ad attivita' di ricerca
nel programma specificato nell'allegato A che fa parte integrante del
presente bando.
    Per   quanto   concerne   le   discipline   incluse  nei  settori
scientifico-disciplinari si rimanda al decreto ministeriale 23 giugno
1997,  pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale -
serie generale - n. 175 del 29 luglio 1997.
    L'amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 2.


                  Requisiti generali di ammissione

    I candidati devono possedere i seguenti requisiti:
      a) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i
soggetti appartenenti all'Unione europea;
      b) possesso del titolo di studio specificato nell'allegato A al
presente bando;
      c)  adeguata  conoscenza della lingua italiana (se cittadino di
uno degli Stati membri dell'Unione europea);
      d) conoscenza di una lingua straniera.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione della domanda di
ammissione.  I  candidati  sono  ammessi  con riserva alla procedura;
l'amministrazione  puo'  disporre  in ogni momento, con provvedimento
motivato,  l'esclusione  per  difetto  dei requisiti prescritti. Tale
provvedimento verra' comunicato all'interessato mediante raccomandata
con  avviso  di  ricevimento.  Sono esclusi dalla partecipazione alla
procedura  i neolaureati privi di titoli di formazione alla ricerca o
di documentata ed idonea esperienza derivante da attivita' di ricerca
gia' svolta ovvero di curriculum scientifico-professionale adeguato.
    Al vincitore in servizio presso pubbliche amministrazioni diverse
da  quelle  indicate  all'ultimo  comma  del presente articolo potra'
essere  conferito  l'assegno previo collocamento in aspettativa senza
assegni.
    Non  e' ammesso il cumulo con borse a qualsiasi titolo conferite,
tranne  quelle utili ad integrare l'attivita' di ricerca dei titolari
di  assegni con soggiorni all'estero, concesse dall'Universita' degli
studi di Messina o da istituzioni nazionali o straniere.
    Non possono essere titolari di assegni di ricerca i dipendenti di
ruolo  e  non  di  ruolo,  docenti e personale tecnico-amministrativo
delle universita', il personale di ruolo in servizio presso gli altri
soggetti  di  cui  all'art. 51,  comma 6, primo periodo, della citata
legge   n. 449/1997   nonche'   coloro  che  sono  iscritti  a  corsi
universitari post-laurea.

                               Art. 3.


                 Domande e termine di presentazione

    La  domanda  di ammissione alla procedura deve essere indirizzata
aI  magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Messina, piazza
S. Pugliatti  n. 1  -  98122 Messina, e redatta in carta semplice, su
apposito  modello - allegato B - che fa parte integrante del presente
bando.
    La  domanda puo' essere presentata anche utilizzando la fotocopia
della pagina della Gazzetta Ufficiale in cui e' pubblicato l'allegato
B  -  fac-simile  della domanda - purche' sia chiara ed integrale. In
ogni  caso  la  domanda  deve  essere  scritta  a  macchina ovvero in
stampatello ma in modo chiaro e assolutamente leggibile.
    La   domanda  deve  essere  presentata  direttamente  o  a  mezzo
raccomandata  con  avviso di ricevimento, entro il termine perentorio
di  giorni  trenta  a  decorrere  dal  giorno  successivo a quello di
pubblicazione  del  presente  decreto  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - 4a serie speciale.
    La data di spedizione della domanda e' stabilita e comprovata dal
timbro  a  data dell'ufficio postale accettante. Non saranno prese in
considerazione  le  domande  non  sottoscritte, quelle prive dei dati
anagrafici  e  quelle  che,  per  qualsiasi  causa,  dovessero essere
prodotte a questa Universita' oltre il termine sopra indicato.
    Tutte  le  comunicazioni  riguardanti la procedura di valutazione
comparativa  indetta  con il presente decreto verranno inoltrate agli
interessati   a   mezzo  di  raccomandata  con  tassa  a  carico  del
destinatario.
    I  candidati  sono tenuti ad allegare alla domanda tutti i titoli
di  cui  aI  successivo  art. 5  che  ritengono  utili  ai fini della
valutazione  da  parte della commissione esaminatrice, il certificato
delle  votazioni riportate nei singoli esami di profitto ed in quello
di  laurea, nonche' il curriculum della propria attivita' scientifica
(dottorato  di  ricerca o curriculum scientifico-professionale idoneo
per   lo   svolgimento  di  attivita'  di  ricerca),  l'elenco  delle
pubblicazioni e dei documenti attestanti i titoli.
    I   titoli   possono  essere  prodotti  in  originale,  in  copia
autenticata   ovvero   in  copia  dichiarata  conforme  all'originale
mediante  dichiarazione  sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi
dell'art. 2  del  decreto  del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998, n. 403.
    I  candidati  possono  altresi' dimostrare il possesso dei titoli
sopra   indicati   mediante   la   forma   di  semplificazione  delle
certificazioni  amministrative  consentite  dalla  legge  n. 15/1968,
pubblicata  nella  Gazzetta Ufficiale n. 23 del 27 gennaio 1968 e dal
decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  -  serie  generale - n. 275 del 24 novembre 1998
(modulo C allegato).
    Le   stesse  modalita'  previste  per  i  cittadini  italiani  si
applicano    ai    cittadini   dell'Unione   europea.   I   cittadini
extracomunitari  residenti  in  Italia  secondo  le  disposizioni del
regolamento  anagrafico  della  popolazione  residente  approvato con
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  30 maggio  1989, n. 223,
possono   utilizzare   le   dichiarazioni   sostitutive   in   parola
limitatamente  ai  casi in cui si tratta di comprovare stati, fatti e
qualita'  personali  certificabili o attestabili da parte di soggetti
pubblici o privati italiani.
    Nell'ambito  dei  titoli,  le  pubblicazioni,  che debbono essere
comunque allegate alla domanda e corredate da elenco, sono valutabili
se  presentate  in  forma di estratti di stampa (poiche' le bozze non
presuppongono l'avvenuta pubblicazione). L'amministrazione non assume
responsabilita'  per  la  dispersione  di comunicazioni dipendente da
inesatta  indicazione  del  recapito  da  parte  del concorrente o da
mancata,  oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo
indicato  nella  domanda,  ne'  per  gli eventuali disguidi postali o
telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o
a forza maggiore.