IL DIRETTORE GENERALE per il personale militare Visto il decreto dirigenziale 26 maggio 1999, con il quale e' stato indetto un bando per l'arruolamento nell'anno 2000 di 10.491 volontari nelle Forze armate con ferma triennale; Visto, in particolare, l'art. 1 del suddetto decreto dirigenziale, nel quale vengono messi a concorso 2.449 posti quale volontari in ferma breve nell'Esercito italiano per il secondo bando di arruolamento; Visto il foglio prot. n. 2067/082301 del 31 maggio 2000, con il quale lo Stato maggiore dell'Esercito ha chiesto l'aumento dei succitati posti a concorso da 2.449 a 2.700 unita'; Visto il foglio prot. n. 116/3/2539/4205 del 2 giugno 2000, con il quale lo Stato maggiore della Difesa ha espresso parere favorevole in merito alla suddetta richiesta; Considerato che si rende necessario procedere alla variazione delle unita' da reclutare quali volontari in ferma breve nell'Esercito italiano; Decreta: Art. 1. L'art. 1 del decreto dirigenziale 26 maggio 1999, relativamente al numero dei posti disponibili per l'arruolamento nella ferma triennale nell'Esercito italiano nel secondo bando di arruolamento e' cosi' modificato: "..... 2.700 nell'esercito italiano (di cui sessanta nel genio ferrovieri per le qualifiche di allievo operatore della manutenzione e allievo operatore della circolazione) ...". Il presente decreto sara' sottoposto al controllo previsto dalla normativa vigente. Roma, 19 giugno 2000 Il direttore generale: Zoldan