IL DIRETTORE Visto lo statuto della scuola approvato con decreto direttoriale n. 290 del 15 marzo 1995 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 1995; Visto in particolare l'art. 6, lettera h) dello statuto; Vista la delibera del consiglio direttivo in data 6 ottobre 2000 con la quale si approva il bando di concorso per l'assegnazione del premio di studio "E. Bocca" per l'anno accademico 2000/2001, riservato a coloro che sono in possesso del dottorato di ricerca conseguito presso l'Universita' degli studi di Torino, ovvero del diploma di perfezionamento conseguito presso la Scuola normale superiore di Pisa; Sentito il preside della classe di lettere; Decreta: E' emanato il bando di concorso per l'assegnazione del premio di studio "E. Bocca" per l'anno 2000/2001. La Scuola normale superiore di Pisa, per onorare la memoria dello studente Emilio Bocca, perfezionando prematuramente scomparso, bandisce il premio di studio "Emilio Bocca" per coloro che hanno conseguito il diploma di perfezionamento in discipline filosofiche presso la Scuola normale superiore di Pisa, ovvero il dottorato di ricerca in filosofia presso l'Universita' degli studi di Torino. Il premio ammonta a L. 2.000.000. Possono concorrere all'assegnazione del premio: a) coloro che hanno conseguito diploma di perfezionamento in discipline filosofiche presso la Scuola normale superiore di Pisa; b) coloro che hanno conseguito il dottorato di ricerca in filosofia presso la facolta' di lettere e filosofia dell'Universita' degli studi di Torino. In entrambi i casi occorre che il titolo sia stato conseguito da non oltre due anni a far tempo dalla data di scadenza del presente concorso e si sia sostenuta una tesi di perfezionamento/dottorato di ricerca in discipline filosofiche. La domanda di ammissione al concorso deve essere indirizzata al direttore della Scuola normale superiore, piazza dei Cavalieri n. 7 - 56100 Pisa, e deve pervenire entro e non oltre il 15 dicembre 2000. Il ritardo nell'arrivo della domanda, qualunque ne sia la causa, anche se la spedizione risultasse effettuata entro il termine prefissato, comportera' la non ammissione al concorso. Nella domanda il concorrente dovra': 1) indicare le esatte generalita' ed il domicilio eletto ai fini del concorso; 2) dichiarare la propria cittadinanza; 3) dichiarare di essere in possesso del diploma di perfezionamento in discipline filosofiche conseguito presso la scuola normale superiore di Pisa, ovvero del titolo di dottore di ricerca in filosofia conseguito presso la facolta' di lettere e filosofia dell'Universita' degli studi di Torino. Alla domanda il concorrente dovra' allegare: 1) dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1999, n. 403, da cui risulti il possesso del titolo di perfezionamento/dottorato di ricerca, la data e la sede di conseguimento, oltre all'indicazione della votazione riportata; 2) tre copie della tesi di perfezionamento/dottorato di ricerca. La commissione giudicatrice, nominata con provvedimento del direttore, sara' costituita da "specialisti" in materie filosofiche. La commissione valutera' i concorrenti sulla base della tesi di perfezionamento/dottorato di ricerca presentata. La commissione concludera' i propri lavori entro il 31 gennaio 2001. La commissione potra' assegnare il premio exaequo tra i candidati ritenuti dalla stessa parimente meritevoli. Essa potra', altresi', non assegnare il premio ad alcuno qualora ritenga che nessuno dei concorrenti sia meritevole. La consegna del premio avverra' in unica soluzione. Pisa, 23 ottobre 2000 Il direttore