IL DIRETTORE DELL'ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e le relative norme d'esecuzione, approvate con decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686 e successive modificazioni; Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1970, n. 1077; Vista la legge 7 agosto 1973, n. 519; Vista la iegge 11 febbraio 1980, 26 e successive modificazioni; Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312; Vista la legge 20 settembre 1980, n. 574; Vista la legge 25 giugno 1985, n. 333; Vista la legge 22 agosto 1985, n. 444; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 giugno 1986; Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991, n. 171; Vista la legge 10 aprile 1991 n. 125; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104; Visto il decreto interministeriale 27 giugno 1992, concernente la rideterminazione delle dotazioni organiche dell'Istituto superiore di sanita'; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 giugno 1993, n. 267 concernente il riordinamento dell'Istituto superiore di sanita'; Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994 n. 174, recante norme sull'accesso ai cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni; Visto il proprio decreto 5 novembre 1994, registrato alla Corte dei conti l'8 febbraio 1995 registro n. 1 Sanita', foglio n. 30, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 57 del 9 marzo 1995, concernente l'individuazione dei profili e dei livelli dell'Istituto superiore di sanita', per l'accesso ai quali si richiede il possesso della cittadinanza italiana; Visto il proprio decreto in data 10 luglio 1997, registrato alla Corte dei conti, 1o agosto 1997, registro n. 1 Sanita', foglio n. 286, concernente la modifica all'articolo unico del decreto direttoriale 5 novembre 1994 sopracitato; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 settembre 1994, n. 754, relativo al regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'Istituto superiore di sanita'; Vista la legge 23 dicembre 1994, n. 724; Vista la legge 28 dicembre 1995, n. 549; Visto il Provvedimento del Consiglio dei Ministri 7 giugno 1996 che recepisce il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto del personale delle istituzioni e degli enti di ricerca e sperimentazione; Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662; Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127; Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449; Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403; Vista la legge 23 novembre 1998, n. 407; Visto la legge 23 dicembre 1998, n. 448; Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28, in particolare l'art. 19; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 concernente il diritto al lavoro dei disabili; Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488, in particolare l'art. 20; Considerato, in particolare, che l'art. 4 della suddetta legge n. 26/1980 stabilisce che, qualora l'aspettativa del dipendente dello Stato, il cui coniuge sia chiamato a prestare servizio all'esterno, si protragga oltre un anno, l'amministrazione ha facolta' di utilizzare il posto corrispondente ai fini delle assunzioni; Vista la nota in data 14 gennaio 1998, rinnovata il 17 aprile 2000, del direttore di laboratorio di fisica con la quale il medesimo ha richiesto, considerate le esigenze del laboratorio, l'indizione di un pubblico concorso ad un posto di collaboratore tecnico enti di ricerca - sesto livello, ai sensi della suddetta legge n. 26/1980, avendo un dipendente appartenente al profilo suddetto collocato, per oltre un anno, in aspettativa, ai sensi della normativa in questione; Sentito il consiglio dei direttori del laboratorio che si e' espresso favorevolmente nella seduta del 23 maggio 2000; Vista la deliberazione n. 5, allegata al verbale n. 208, del 19 luglio 2000, del comitato amministrativo dell'Istituto superiore di sanita' con la quale il medesimo ha espresso parere favorevole all'indizione di un pubblico concorso, per titoli ed esami, ad un posto di collaboratore tecnico enti di ricerca sesto livello - laboratorio di fisica, ai sensi della legge n. 26/1980 e successiva estensione con legge 25 giugno 1985, n. 333, e si e' pronunciato, altresi, sulle relative modalita' di svolgimento; Visto in particolare l'art. 13, comma 3, lettera b) del decreto del Presidente della Repubblica n. 171/1991 che stabilisce che il 25% dei posti da mettere a concorso, va riservato al personale dipendente dell'Istituto superiore di sanita', in possesso del titolo di studio richiesto dal bando ed appartenente a profilo per il quale e' previsto il titolo di studio pari o immediatamente inferiore a quello richiesto per la partecipazione al concorso; Visto il parere espresso in data 7 aprile 1999 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica, circa l'applicazione dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994; Considerato che ai fini del calcolo delle riserve, alla luce del suddetto parere, si tiene conto dei resti cumulati da precedenti procedure concorsuali e che, in relazione a tale fatto risultano applicabili al concorso di cui trattasi le riserve stabilite a favore dei disabili di cui alla citata legge n. 68/1999 e di cui al comma 3, punti 1, del predetto art. 5 e della legge n. 407/1998, nonche' la sopraindicata riserva di cui all'art. 13, comma 3, lettera b) del decreto del Presidente della Repubblica n. 171/1991; Considerato che la specializzazione attinente alla professionalita' richiesta di cui all'allegato 1 al decreto del Presidente della Repubblica n. 171/1991, sara' accertata dalla commissione esaminatrice a seguito dell'esecuzione da parte dei candidati delle prove d'esame e quindi il possesso della medesima si riterra' acquisito mediante il superamento delle prove stesse; Decreta: Art. 1. 1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di collaboratore tecnico enti di ricerca in prova - sesto livello professionale dell'Istituto superiore di sanita'. 2. Il suddetto posto e' messo a concorso per il laboratorio di fisica.