IL RETTORE Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1951, n. 1592; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Ferrara; Viste le leggi 15 marzo 1997, n. 59 e 15 maggio 1997, n. 127, come modificate dalla legge 16 giugno 1998, n. 191; Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449 ed, in particolare, l'art. 51, comma 6; Visto il decreto ministeriale in data 11 febbraio 1998 recante "Determinazione dell'importo e dei criteri per il conferimento di assegni per la collaborazione ad attivita' di ricerca"; Viste le note ministeriali prot. 523 del 12 marzo 1998 e prot. n. 911 del 24 aprile 1998; Visto il regolamento per il conferimento dei suindicati assegni, approvato dal senato accademico in data 17 giugno 1998 e dal consiglio di amministrazione in data 24 giugno 1998; Viste le deliberazioni assunte dal senato accademico nelle sedute del 19 luglio 2000 e del 18 ottobre 2000. Decreta: Art. 1. E' indetta una procedura selettiva pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di dodici assegni per la collaborazione ad attivita' di ricerca (d'ora in poi denominati assegni di ricerca) presso strutture dell'Universita' degli studi di Ferrara. Le aree scientifico-disciplinari, la durata dei singoli assegni, i titoli delle ricerche, le sedi ove si svolgeranno le ricerche stesse e i nominativi dei responsabili delle singole ricerche sono di seguito specificati: ----> Vedere Tabella a pag. 36 della G.U. <---- Art. 2. Trattamento fiscale, previdenziale e assicurativo Agli assegni di cui al presente bando si applicano, in materia fiscale, le disposizioni di cui all'art. 4 della legge 13 agosto 1984, n. 476 e successive modificazioni e integrazioni, nonche', in materia previdenziale, quelle di cui all'art. 2, commi 26 e seguenti, della legge 8 agosto 1995, n. 335 e successive modificazioni e integrazioni'. L'Universita' provvede alle coperture assicurative per infortuni, malattie professionali e per responsabilita' civile verso terzi a favore di titolari degli assegni nell'ambito dell'espletamento della loro attivita' di ricerca. L'importo dei relativi premi e' detratto dall'assegno spettante a ciascun titolare. Art. 3. Durata, rinnovo ed importo degli assegni di ricerca Gli assegni hanno la durata iniziale prevista dall'art. 1 e possono essere rinnovati fino ad un massimo di otto anni con lo stesso soggetto, ovvero di quattro anni se il titolare dell'assegno ha gia' conseguito il dottorato di ricerca. Il rinnovo dell'assegno e' deliberato dal senato accademico e, per quanto concerne la copertura finanziaria, dal consiglio di amministrazione, su proposta delle strutture presso le quali si svolge la ricerca. L'importo dell'assegno e' erogato al beneficiano in rate mensili. Art. 4. Requisiti generali di ammissione Possono partecipare al concorso indetto per il conferimento degli assegni coloro che abbiano conseguito il titolo di dottore di ricerca e i laureati in possesso di curriculum scientifico-professionale idoneo per lo svolgimento di attivita' di ricerca con esclusione del personale di ruolo presso le universita', gli osservatori astronomici, astrofisici e Vesuviano, gli enti pubblici e le istituzioni di ricerca di cui all'art. 8 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 dicembre 1993, n. 593, e successive modificazioni ed integrazioni, l'ENEA e l'ASI. Nel caso di titoli conseguiti all'estero, equipollenza dovra' risultare da idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorita'. Oltre ai requisiti indicati nei precedenti commi, e' richiesta l'idoneita' fisica alla collaborazione. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando della presente procedura selettiva per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi con riserva alla procedura selettiva. L'amministrazione puo' disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescritti. Art. 5. Domanda e termine La domanda di ammissione alla procedura selettiva, redatta in carta semplice, deve essere indirizzata e presentata direttamente o a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento al rettore dell'Universita' degli studi di Ferrara, via Savonarola, 9 - 44100 Ferrara, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di giorni trenta che decorre dal giorno successivo a quello della pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale. La data di spedizione delle domande e' stabilita e comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante. Le domande, da formularsi distintamente, pena l'esclusione, per ciascun assegno di ricerca, devono essere redatte secondo lo schema allegato alla presente procedura selettiva (Allegato A), riportando tutte le indicazioni che, secondo le norme vigenti, i candidati sono tenuti a fornire. L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Nelle domande i concorrenti dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilita': a) nome e cognome; b) la data ed il luogo di nascita; c) la propria residenza d) la propria cittadinanza; e) la laurea posseduta, la votazione riportata nonche' la data e l'universita' presso cui e' stata conseguita; f) l'eventuale diploma di dottore di ricerca posseduto, nonche' la data di conseguimento e l'universita' sede amministrativa del corso; g) di avere l'idoneita' fisica alla collaborazione; h) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento postale, al quale si desidera che siano trasmesse le comunicazioni relative alla presente procedura selettiva; i) la conoscenza di una lingua straniera. I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap riguardo l'ausilio necessario per poter sostenere il colloquio. La partecipazione alla procedura selettiva comporta il versamento di una tassa di concorso di L. 15.000 (e 7,75) da effettuarsi sul conto corrente postale n. 11861440 intestato a: Universita' degli studi di Ferrara - Rimborsi spese - Servizio tesoreria, indicando come causale obbligatoria: "Tassa di concorso per il conferimento di un assegno di ricerca". Art. 6. Titoli e curriculum professionale Alla domanda dovranno essere allegati: a) copia fotostatica del documento di identita' e del codice fiscale; b) curriculum della propria attivita' scientifica e professionale; c) titoli ritenuti utili ai fini della procedura selettiva; d) attestazione di versamento della tassa di concorso (in originale). I titoli possono essere prodotti in originale, in copia autenticata ovvero in copia fotostatica dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta, ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, utilizzando a tal fine l'allegato B al presente bando. Per i titoli redatti in lingua straniera l'amministrazione potra' richiedere una traduzione in lingua italiana che deve essere certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale. I criteri di valutazione e la pertinenza dei titoli saranno determinati da ogni singola commissione giudicatrice nel corso della riunione preliminare. La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri generali, e' effettuata prima del colloquio. Ai titoli sono riservati 70 punti ed al colloquio 30 punti. I candidati saranno ammessi a sostenere il colloquio se avranno conseguito, relativamente alla presentazione dei titoli posseduti, una votazione di almeno 35 punti dei 70 disponibili. La valutazione dei titoli verra' comunicata ai candidati ammessi a sostenere il colloquio, contestualmente alla convocazione per lo stesso. I documenti e le pubblicazioni prodotti dai candidati non saranno restituiti da questa amministrazione. Art. 7. Colloquio La prova d'esame consistera' in un colloquio che vertera' su argomenti attinenti il progetto di ricerca per il quale e' stato bandito l'assegno. Nel corso del colloquio la commissione esaminatrice verifichera' la capacita' del candidato di trattare gli argomenti oggetto della prova d'esame in almeno una lingua straniera a scelta del candidato. Per il colloquio la commissione ha a disposizione 30 punti; la prova non s'intendera' superata se il candidato non avra' conseguito almeno 27 punti dei 30 disponibili. La notizia del luogo, del giorno e dell'ora in cui si terra' il colloquio verra' data ai candidati almeno venti giorni prima dello svolgimento dello stesso, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento. Per avere accesso all'aula ove si svolgera' il colloquio, i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento valido. Il colloquio si svolgera' in un'aula aperta al pubblico. Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio la commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei voti da ciascuno riportati che sara' affisso nella sede degli esami. Art. 8. Commissione esaminatrice Con decreti del rettore, su proposta delle strutture presso cui si svolgeranno le ricerche, ratificate dal senato accademico, saranno nominate dodici commissioni esaminatrici in ragione delle differenti tipologie e peculiarita' degli assegni di ricerca. Ciascuna commissione esaminatrice sara' costituita da tre componenti: il responsabile della ricerca e due professori di ruolo nominati con le procedure di cui al precedente comma. Le commissioni possono avvalersi di esperti di lingua straniera. Dei propri lavori, la commissione redigera' apposito verbale. Al fine di garantire la pubblicita' in merito alla composizione della commissione esaminatrice, il decreto di nomina della stessa verra' affisso all'albo ufficiale dell'Universita' di Ferrara - via Savonarola, 9. Art. 9. Formazione delle graduatorie di merito Le graduatorie di merito dei candidati sono formate secondo l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato. Verranno predisposte dodici graduatorie di merito in ragione delle differenti tipologie e peculiarita' degli assegni di ricerca. La votazione complessiva e' data dalla somma del voto conseguito nella valutazione dei titoli e dal voto conseguito nel colloquio. Ai sensi di quanto previsto dall'art. 16, comma 4, del regolamento disciplinante il conferimento degli assegni di ricerca nonche' dall'art. 2, comma 9, della legge 16 giugno 1998, n. 191, se due o piu' candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli e della prova d'esame, pari punteggio, e' preferito il candidato piu' giovane di eta'. Gli assegni di ricerca, cosi' come determinati all'art. 1 del presente bando di concorso sono conferiti ai candidati vincitori di ciascuna tipologia di assegno. Le graduatorie di merito sono approvate con decreto del rettore di questo Ateneo e sono immediatamente efficaci. Le graduatorie di merito verranno utilizzate in caso di rinuncia degli assegnatari o di risoluzione per mancata accettazione dell'assegno; gli assegni, in tal caso, verranno conferiti ai candidati secondo l'ordine delle rispettive graduatorie. Al fine di garantire un'immediata ed idonea pubblicita' delle suddette graduatorie, le stesse verranno affisse per un periodo non inferiore a trenta giorni, all'albo ufficiale dell'Universita' di Ferrara, via Savonarola, 9 - Ferrara. Non si da' luogo a dichiarazione di idoneita' alla presente procedura concorsuale. Art. 10. Conferimento degli assegni di ricerca I vincitori del presente concorso instaurano un rapporto di lavoro autonomo di diritto privato. Tale rapporto non rientra nella configurazione istituzionale della docenza universitaria e del ruolo dei ricercatori universitari e quindi non puo' avere effetto utile ai fini dell'assunzione nei moli del personale delle universita' e istituti universitari italiani. I vincitori saranno invitati ad autocertificare i seguenti stati, fatti e qualita' personali: 1) l'atto di nascita; 2) il possesso della propria cittadinanza; 3) il possesso della eventuale partita IVA e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria; 4) di non godere di borse di studio a qualsiasi titolo conferite e di non essere dipendenti di ruolo degli Enti indicati al primo comma dell'art. 4 del presente bando. I vincitori saranno altresi' tenuti a produrre, all'atto del conferimento del contratto, un certificato medico rilasciato dall'unita' sanitaria locale o da un medico militare o dall'ufficiale sanitario attestante la sana e robusta costituzione e l'idoneita' fisica e psichica alla collaborazione. L'amministrazione si riserva comunque la facolta' di sottoporre i vincitori a visita medica da parte del medico del lavoro competente ai sensi della legge n. 626/1994. I vincitori saranno inoltre tenuti a presentare i documenti necessari, secondo la normativa vigente, alla stipula dei contratti di lavoro autonomo. Gli stati, fatti e qualita' personali autocertificati dai vincitori della presente procedura concorsuale saranno soggetti, da parte dell'Universita' degli studi di Ferrara, a idonei controlli, anche a campione, diretti ad accertarne la veridicita'. I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di partecipazione alla procedura concorsuale, ai sensi degli articoli 10 e 12 della legge 31 dicembre 1996, n. 675, saranno trattati esclusivamente per le finalita' di gestione della presente procedura e degli eventuali procedimenti di attribuzione degli assegni in questione. I vincitori del presente concorso saranno tenuti a rispettare gli adempimenti previsti dal regolamento di Ateneo per il conferimento degli assegni per la collaborazione ad attivita' di ricerca ed in particolare quanto espressamente previsto dagli articoli 5 e 7 dello stesso. Copia del regolamento sara' consegnata a ciascun titolare di assegno all'atto della stipula del contratto. Decadono dal diritto all'assegno per la collaborazione ad attivita' di ricerca coloro che, entro il termine fissato dall'amministrazione, non dichiarino di accettarlo o non assumano servizio nel termine stabilito. Possono essere giustificati soltanto i ritardi dovuti a gravi motivi, di salute o a casi di forza maggiore debitamente comprovati. Eventuali differimenti dalla data d'inizio o interruzione del periodo di godimento dell'assegno verranno consentiti ai vincitori che dimostrino di dover soddisfare obblighi militari o di trovarsi nelle condizioni previste per le lavoratrici madri. Coloro che, alla data di ricezione della lettera di conferimento dell'assegno si trovano in servizio militare sono tenuti ad esibire all'amministrazione un certificato dell'autorita' militare, nel quale dovra' essere anche indicata la data presumibile in cui avra' termine il servizio stesso. Il titolare dell'assegno dovra' comunque iniziare l'attivita' di ricerca dal primo giorno del mese successivo a quello di congedo. I titolari degli assegni sono tenuti a presentare annualmente, al consiglio di dipartimento, una particolareggiata relazione scritta sull'attivita' di ricerca svolta munita del visto del responsabile della ricerca. Al termine del contratto, il titolare di assegno dovra' presentare una relazione sull'attivita' svolta inviata al rettore. Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del procedimento di cui al presente bando e' il dott. Alessandro Perfetto, ufficio concorsi - Universita' degli studi di Ferrara, via Savonarola, 9, Ferrara - Telefono 0532/293344-43-36 - Fax n. 0532/293337, E-mail concorsiunife.it Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, valgono, sempre che applicabili, le disposizioni previste dalla normativa citata nel preambolo della presente procedura concorsuale nonche', in quanto applicabili, le norme del codice civile. Ferrara, 8 novembre 2000 Il rettore: Conconi Allegato A Modello di domanda (in carta semplice) Al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Ferrara Il sottoscritto . .. . .. . nato a . . .. . il .............. residente a . . . .. . ., via . . . .. . .. n. ..... cap ....... tel. .................... chiede, ai sensi dell'art. 51, comma 6, della legge n. 449/1997, di essere ammesso a sostenere il concorso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un assegno per collaborazione ad attivita' di ricerca presso questa Universita': settore scientifico-disciplinare .. . . .. . .. . . ; titolo del progetto di ricerca .. . .. . . .. . . . ; responsabile della ricerca: Prof. . . .. . .. . .. . ; presso il Dipartimento di . . .. . . .. . .. . . .. . ; Il sottoscritto dichiara: a) di essere cittadino . . . . . .. . . .. . b) di aver conseguito il diploma di laurea in in data ...................... presso l'Universita' di con la votazione di ; c) di aver conseguito il diploma di dottore di ricerca in . . .. . .. . . .. . . conseguito in data ............... presso . . .. . . .. .; d) di avere l'idoneita' fisica alla collaborazione; e) di eleggere domicilio, ai fini del concorso, in . .. . . . . via . . .. . .. . .. . n. ...... c.a.p. .......... tel. ...................... riservandosi di comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione dello stesso; f) di conoscere la seguente lingua straniera: . .. . .. . .. . .. . Il sottoscritto allega alla presente domanda: 1) copia fotostatica del documento di identita' e del codice fiscale; 2) curriculum della propria attivita' scientifica e didattica; 3) titoli ritenuti utili ai fini della procedura selettiva; 4) attestazione del versamento della tassa di concorso (in originale). Data .................. Firma ........................ Allegato B DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI (art. 2 legge n. 15/1968 e art. 1 D.P.R. n. 403/1998) DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL'ATTO DI NOTORIETA' (art. 4 legge n. 15/1968 e art. 2 D.P.R. n. 403/1998) Il sottoscritto Cognome . . . . .. . .. . . . Nome . .. . . .. . . .. (le donne coniugate indicano il cognome da nubile) Codice fiscale . .. . . .. . . nato a . . . .. . . . prov. ................ il . . .. . .. residente a . . .. . .. . prov. ................... indirizzo . . .. . .. c.a.p. .......... telefono . .. . . . consapevole delle responsabilita' penali in cui puo' incorrere in caso di dichiarazione mendace Dichiara: . . . . .. .. .. . .. . . .. . .. . . . .. . .. . . . Luogo e data............................ Il dichiarante ...........................