In  esecuzione della deliberazione n. 594 del 6 ottobre 2000 sono
riaperti  i  termini  dell'avviso  pubblico,  per il conferimento del
seguente  incarico  della  durata  di  cinque  anni  presso  la  sede
I.N.R.C.A.  di Casatenovo: dirigente sanitario medico responsabile di
struttura   complessa  per  il  servizio  di  radiologia  (disciplina
radiodiagnostica).
    Ai  sensi  delle  norme  regolamentari di questo Istituto possono
partecipare  all'avviso  coloro  che  siano  in possesso dei seguenti
requisiti:
      a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica. Per i cittadini degli
stati  membri della Unione europea (gia' CEE) valgono le disposizioni
di  cui  all'art.  11  del decreto del Presidente della Repubblica n.
761/1979,   dell'art.   37  del  decreto  legislativo  n.  29/1993  e
successivo  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri n.
174/1994;
      b)  idoneita'  fisica  all'impiego. L'amministrazione, prima di
procedere  alla  nomina, ha facolta' di sottoporre a visita medica il
vincitore dell'avviso;
      c) iscrizione all'albo professionale ove esistente;
      d)  anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  o  in  disciplina  equipollente  e specializzazione nella
disciplina o in una disciplina equipollente;
      e)  curriculum ai sensi dell'art. 67 in cui sia documentata una
specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata esperienza ai sensi
dell'art. 66;
      f)  attestato  di formazione manageriale: fino all'espletamento
del  primo  corso di formazione manageriale, l'incarico e' attribuito
senza  l'attestato,  fermo restando l'obbligo di acquisirlo nel primo
corso utile.
    L'accertamento del possesso dei requisiti di cui alle lettere c),
d),   e),   f)  e  la  verifica  dell'espletamento  dell'incarico  e'
effettuato  dall'apposita commissione nominata dall'organo di governo
dell'Istituto  e composta secondo quanto previsto dal regolamento per
l'accesso  al secondo livello dirigenziale di cui all'atto n. 822 del
29 giugno 1998 e successive modificazioni e integrazioni.
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
paesi  dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione,
fermo  restando  l'obbligo  della iscrizione all'albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio.
    Specifica attivita' professionale: si prescinde da tale requisito
fino  all'emanazione  dei  regolamenti di cui all'art. 6, primo comma
del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997 n. 484.
    Criteri sul colloquio ed il curriculum professionale:
      1)  la commissione accerta l'idoneita' dei candidati sulla base
del colloquio e della valutazione del curriculum professionale;
      2)  il  colloquio  e'  diretto alla valutazione delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento    delle    capacita'    gestionali,   di   ricerca,
organizzative  e  di  direzione  del candidato stesso con riferimento
all'incarico da svolgere;
      3)  i  contenuti del curriculum professionale, valutati ai fini
del  comma  1,  concernono le attivita' professionali, di ricerca, di
studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
        a)  alla  tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        c)   alla   tipologia   qualitativa   e   quantitativa  delle
prestazioni effettuate dal candidato;
        d)  ai  soggiorni  di studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
        e)  all'attivita'  didattica  presso  corsi  di studio per il
conseguimento    di    diploma   universitario   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f)   alla  partecipazione  a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,  anche  effettuati all'estero valutati secondo i criteri di
cui  all'art.  9  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica 10
dicembre 1997 n. 484, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali;
      4) nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro  nell'accettazione dei lavori
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica;
      5)  i  contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui al comma
3, lettera c), e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal
candidato  ai sensi della legge n. 15/1968 e successive modificazioni
e integrazioni;
      6)  prima  di  procedere  al  colloquio ed alla valutazione del
curriculum  la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto
conto   delle   specificita'  proprie  del  posto  da  ricoprire.  La
commissione,   al   termine   del  colloquio  e  la  valutazione  del
curriculum, stabilisce, sulla base di una valutazione complessiva, la
idoneita' del candidato all'incarico;
      7) ai fini del presente articolo, la partecipazione ai corsi di
aggiornamento  tecnico-professionale, anche effettuati all'estero, e'
valutata  in  base  ai  criteri  stabiliti  dall'art.  9, comma 2 del
decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484.
    Anzianita' di servizio:
      1)  l'anzianita'  di  servizio  utile  per l'accesso al secondo
livello  dirigenziale  deve  essere  maturata  presso amministrazioni
pubbliche,  istituti  di  ricovero  e  cura  a carattere scientifico,
istituti   o   cliniche   universitarie  e  istituti  zooprofilattici
sperimentali  salvo  quanto  previsto  dai  successivi  articoli.  E'
valutato  il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza
o  in qualita' di straordinario, ad esclusione di quello prestato con
qualifiche  di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il
servizio  di  cui al settimo comma del decreto-legge 23 dicembre 1978
n.  817, convertito con modificazioni dalla legge 19 febbraio 1979 n.
54.  Il  triennio  di  formazione  di cui all'art. 17 del decreto del
Presidente  della Repubblica 20 dicembre 1979 n. 761, e' valutato con
riferimento   al   servizio  effettivamente  prestato  nelle  singole
discipline.   A   tal   fine  nelle  certificazioni  dovranno  essere
specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni
singola disciplina;
      2)  ai  fini  della  valutazione  dei  servizi prestati e delle
specializzazioni  possedute  dal  candidato  si  fa  riferimento alle
rispettive  tabelle  stabilite con decreto del Ministro della sanita'
30 gennaio 1998;
      3)  ai  fini  del  presente  regolamento le specializzazioni in
medicina  e  chirurgia,  non  ricomprese  negli  elenchi  formati  ed
aggiornati ai sensi degli artt. 1, comma 2, e 8, comma 1, del decreto
legislativo  8  agosto 1991 n. 257, sono prese in considerazione solo
se  il  relativo  corso  di  formazione  e'  iniziato prima dell'anno
accademico 1992/1993, salvo le specializzazioni inserite nei predetti
elenchi  dopo  il  predetto  anno  accademico.  A  partire  dall'anno
accademico  1991/1992  la  tipologia delle specializzazioni e' quella
indicata  nei  predetti  elenchi.  Fermo  restando la rilevanza degli
indirizzi ed orientamenti relativi alle specializzazioni il cui corso
e'  iniziato  prima  dell'anno accademico 1991/1992, gli indirizzi ed
orientamenti,  eventualmente indicati sui diplomi relativi a corsi di
specializzazione iniziati dopo l'anno accademico 1991/1992, non hanno
alcuna rilevanza ai fini del presente regolamento;
      4)  nei  certificati  di  servizio  devono  essere  indicate le
posizioni  funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle
quali  i  servizi  sono  stati  prestati,  nonche' le date iniziali e
terminali dei relativi periodi di attivita'.
    Servizi prestati presso enti o strutture sanitarie pubbliche:
      1)  i  servizi  prestati nelle amministrazioni pubbliche, negli
enti, settori e presidi sono equiparati alle discipline ed ai servizi
come   previsto   dall'art.  11  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica   n.   484/1997  cosi'  come  recepito  dall'art.  69  del
regolamento dell'ente allegato all'atto n. 822 del 26 giugno 1998.
    Servizi   prestati   presso   istituti  o  enti  con  ordinamenti
particolari:
      1) i  servizi e i titoli acquisiti presso gli istituti, enti ed
istituzioni  private  di  cui  all'art. 4, commi 12 e 13, del decreto
legislativo  30  dicembre  1992,  n. 502, e successive modificazioni,
sono  equiparati  ai corrispondenti servizi e titoli acquisiti presso
le aziende sanitarie, secondo quanto disposto dagli artt. 25 e 26 del
decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979 n. 761;
      2) i  servizi  prestati  presso  gli enti di cui al decreto del
Ministro  della  sanita'  27  gennaio 1976, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  27  del  30  gennaio 1976, sono valutati con i criteri
previsti.
    Servizio prestato all'estero:
      1) il servizio prestato all'estero dai cittadini italiani e dai
cittadini  degli  Stati  della  Unione  europea,  nelle istituzioni e
fondazioni  pubbliche  e  private  senza scopo di lucro, ivi compreso
quello  prestato  ai  sensi  della  legge  26  febbraio  1987, n. 49,
equiparabile  a quello prestato dal personale del ruolo sanitario, e'
valutato  come  il  corrispondente  servizio  prestato nel territorio
nazionale,  se  riconosciuto  ai sensi della legge 10 luglio 1960, n.
735, e successive modificazioni;
      2) il  servizio  prestato  presso  organismi  internazionali e'
riconosciuto  con le procedure della legge 10 luglio 1960, n. 735, in
analogia a quanto previsto per i servizi ospedalieri.
    Non   possono  accedere  all'impiego  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni.
    I  requisiti  anzidetti  devono  essere  posseduti  alla  data di
scadenza   del   termine   stabilito   nel   presente  bando  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
    Per  essere  ammessi  alla  procedura  gli aspiranti dovranno far
pervenire  domanda  in  carta  semplice  all'Amministrazione centrale
I.N.R.C.A.  -  via  Santa Margherita n. 5 - 60124 Ancona, entro e non
oltre  le  ore  12  del  trentesimo  giorno  successivo  alla data di
pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica.
    Qualora  il  termine dovesse coincidere con un giorno festivo, lo
stesso  si  intende  prorogato  al  giorno non festivo immediatamente
successivo.  Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale la
data  di  spedizione  e'  comprovata  dal  timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    Nella  domanda  di  ammissione i candidati dovranno espressamente
indicare  il  proprio  nome  e  cognome  e  dichiarare  sotto la loro
personale responsabilita':
      1) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      2) il possesso della cittadinanza italiana;
      3) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime (non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo politico);
      4) le eventuali condanne penali riportate;
      5) titoli di studio posseduti;
      6) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      7) il  domicilio  presso il quale, ad ogni effetto, deve essere
fatta  ogni  comunicazione  relativa  alla  procedura  stessa. A tale
scopo,  il  candidato  dovra'  comunicare  ogni  eventuale successiva
variazione  del  domicilio  indicato  nella domanda di partecipazione
all'avviso;
      8) la  incondizionata  accettazione  delle  norme  del presente
bando e quelle del regolamento generale dell'ente;
      9) il possesso dei requisiti di cui alle precedenti lettere c),
d), e) e f);
      10) il  consenso  al  trattamento  dei  dati personali ai sensi
della legge n. 675/1996.
    Alla  domanda  di  partecipazione,  redatta  in carta semplice, i
concorrenti devono allegare tutti quei documenti e titoli scientifici
e  di  carriera che ritengono opportuno presentare agli effetti della
valutazione di merito e della formazione della graduatoria.
    La  domanda  di  partecipazione  al  presente  avviso deve essere
firmata dal concorrente.
    Ai   sensi   della   legge   n.   127/1997,   non   e'  richiesta
l'autenticazione della firma in calce alla domanda.
    I  titoli  possono  essere  prodotti  in  originale  o  in  copia
autentica,  ovvero  il  concorrente puo' avvalersi di quanto previsto
dalla  legge  4  gennaio  1968,  n.  15, e successive modificazioni e
integrazioni,  in  particolare per quanto riguarda la possibilita' di
presentare dichiarazioni sostitutive di certificazioni o dell'atto di
notorieta' (come da allegato).
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    Alla domanda dovranno essere allegati:
      a) titoli   di   studio,   professionali,   ecc.  pubblicazioni
posseduti   e   certificato  di  iscrizione  all'ordine  dei  medici,
rilasciato   in   data   non   anteriore  a  sei  mesi  (qualora  non
autocertificati);
      b) un  elenco  in  carta  semplice  ed  in  duplice  copia  dei
documenti  e  dei titoli presentati, datato e firmato dal concorrente
e,  separatamente, un elenco delle pubblicazioni presentate, numerate
progressivamente  in  relazione  al  corrispondente titolo, anch'esso
datato e firmato;
      c)  ricevuta originale del versamente, con specificazione della
causale, di L. 20.000, non rimborsabile, quale tassa di concorso, sul
c/c  postale  n. 18105601 intestato all'I.N.R.C.A. presso Banca delle
Marche - Ancona - Tesoriere dell'ente;
      d)  curriculum  formativo  e  professionale  redatto  su  carta
semplice,  datato  e  firmato, con la produzione della documentazione
prorobante  con  specifico  riferimento  alla attivita' assistenziale
nell'ultimo  quinquennio,  afferente  al  posto da conferire e quella
relativa all'attivita' di ricerca scientifica.
    Saranno  valutati  esclusivamente  i  servizi le cui attestazioni
siano  rilasciate  dal  legale  rappresentante dell'Ente presso cui i
servizi   stessi  sono  stati  prestati  o  da  suo  delegato  ovvero
dichiarazioni  sostitutive  dell'atto di notorieta' di cui alla legge
n. 15/1968.
    Nelle certificazioni relative ai servizi deve essere attestato se
ricorrono  o  meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761,
in  presenza  delle  quali  il  punteggio  di  anzianita' deve essere
ridotto. In caso positivo, l'attestazione deve precisare la misura di
riduzione del punteggio.
    Ai  candidati  ammessi  sara'  comunicato, almeno quindici giorni
prima,  la  data  e  la  sede del colloquio, prima del quale dovranno
esibire un documento legale di riconoscimento.
    I  candidati  che  non  si  presenteranno  nell'ora  e nella sede
stabilita, saranno dichiarati decaduti dalla procedura, quale che sia
la  causa  dell'assenza  anche  se  non dipendente dalla volonta' dei
singoli concorrenti.
    L'attribuzione  dell'incarico di direzione di struttura complessa
e'  effettuata dall'Organo di governo dell'istituto sulla base di una
rosa di candidati idonei selezionati dall'apposita commissione.
    L'incarico  ha  la  durata di cinque anni con facolta' di rinnovo
per lo stesso periodo o per un periodo piu' breve.
    Il conferimento dell'incarico di direzione di struttura complessa
implica il rapporto di lavoro esclusivo.
    Il   concorrente  al  quale  verra'  conferito  l'incarico  sara'
invitato  a  stipulare  apposito  contratto  individuale di lavoro ai
sensi  dell'art.  14  del  vigente contratto collettivo nazionale del
lavoro   per   l'Area   della   dirigenza   medica   e   veterinaria,
subordinatamente  alla  presentazione  entro  e  non oltre il termine
perentorio   di   trenta  giorni  dalla  data  di  ricevimento  della
comunicazione fatta dall'ente dei documenti nella stessa indicati.
    L'amministrazione   dell'ente  si  riserva  la  facolta',  a  suo
insindacabile  giudizio, di revocare, riaprire i termini o modificare
in  qualsiasi  momento il presente bando, nonche' di non far luogo ad
alcuna nomina.
    Decade  dall'impiego  chi  abbia  conseguito  la  nomina mediante
presentazione  di  documenti  falsi  o  viziati  da  invalidita'  non
sanabile.
    Il presente bando tiene integralmente conto delle disposizioni di
cui  alla  legge  4 gennaio 1968 n. 15, e successive modificazioni ed
integrazioni  in  materia  di  semplificazione  delle  certificazioni
amministrative.  A  tal  fine  e'  a  disposizione  dei  candidati la
necessaria  modulistica  con  l'indicazione  dei  modi  e dei casi di
autocertificazione.
    Per  quanto  non disciplinato nel presente avviso pubblico, si fa
rinvio  al  regolamento generale dell'ente, ai decreti legislativi n.
502/1992,  n.  29/1993, e successive modificazioni e integrazioni, al
decreto  del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997,
cosi'  come  recepito dall'ente con atto nb. 822 del 290 giugno 1998,
alla circolare Ministero della sanita' n. 1221 del 10 maggio 1996, al
decreto  legislativo  n.  229/1999,  nonche'  al contratto collettivo
nazionale del lavoro vigente per la dirigenza medica.
    Si  richiama  la legge 10 aprile 1991 n. 125, che garantisce pari
opportunita'  tra  uomini  e donne per l'accesso al lavoro come anche
previsto  dall'art. 61 del decreto legislativo 3 febbraio 1993 n. 29,
e successive modificazioni.
    Per  eventuali  informazioni  gli  interessati possono rivolgersi
all'Ufficio  gestione  risorse  umane  dell'amministrazione  centrale
I.N.R.C.A.  sito  in  Ancona  ,  via  Santa  Margherita  n.  5  (tel.
071-8004779).
    Il presente avviso pubblico e' stato pubblicato integralmente sul
bollettino ufficiale regione Lombardia n. 47 del 22 novembre 2000.
      Ancona, 6 ottobre 2000
Il commissario straordinario: De Magistris
Il segretario generale: Moroni