IL DIRETTORE dell'area centrale personale, organizzazione e informatica Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Visto il decreto ministeriale 28 dicembre 2000, n. 1390, che ha attivato le Agenzie fiscali a decorrere dal 1° gennaio 2001; Visto il regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle dogane deliberato dal comitato direttivo il 5 dicembre 2000 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto lo statuto dell'Agenzia delle dogane, deliberato dal comitato direttivo il 14 dicembre 2000 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125 che garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale e' stato emanato il regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi; Visto il decreto ministeriale 19 ottobre 1994, n. 678, che ha adottato il regolamento di attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo, relativamente ai procedimenti di competenza di organi dell'Amministrazione delle finanze; Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del personale non dirigente del comparto Ministeri vigente; Visto il contratto collettivo quadro per la definizione dei comparti di contrattazione per il quadriennio 2002-2005 sottoscritto il 18 dicembre 2002; Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675 recante disposizioni in materia di tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali; Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191, recante modifiche ed integrazioni alla legge 15 maggio 1997, n. 127, nonche' norme in materia di formazione del personale dipendente; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Viste le determinazioni del direttore dell'Agenzia delle dogane del 26 marzo 2001, numeri 494/UD, 495/UD e 496/UD e successive modificazioni ed integrazioni, con le quali e' stata definita l'organizzazione delle strutture centrali di vertice e delle Direzioni regionali dell'anzidetta Agenzia; Vista la nota n. 1548/UD del 12 settembre 2001 con la quale il Direttore dell'Agenzia delle dogane ha delegato il Direttore dell'area centrale personale, organizzazione ed informatica a sottoscrivere tutti i bandi relativi a procedure concorsuali gestite dall'area centrale personale, organizzazione ed informatica; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni con il quale sono state disposte le norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto l'art. 35, comma 5 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e la direttiva 26 febbraio 2002 della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica riguardanti il decentramento delle sedi di concorso per il reclutamento del personale delle pubbliche amministrazioni, tenuto conto dei posti messi a concorso e della maggiore o minore partecipazione dei candidati; Vista la nota n. 8190/4 del 12 novembre 2003 con cui il Dipartimento della funzione pubblica ha comunicato che le previsioni dell'art. 35, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non si applicano agli enti pubblici non economici poiche' gli unici destinatari di detta disposizione sono le Amministrazioni dello Stato e le Aziende autonome; Visto l'art. 34, comma 3, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, che dispone che sino al perfezionamento delle dotazioni organiche definitive, le dotazioni medesime sono provvisoriamente determinate in misura pari ai posti coperti al 31 dicembre 2002, tenuto anche conto dei posti per i quali alla stessa data risultino in corso di espletamento procedure di reclutamento, di mobilita' o di riqualificazione del personale; Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, concernente le disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione; Vista la determinazione direttoriale n. 5562 del 19 giugno 2003, con la quale si e' provveduto alla ricognizione delle dotazioni organiche provvisorie dell'Agenzia delle dogane, in applicazione di quanto disposto dall'art. 34, comma 3, della legge 27 dicembre 2002, n. 289; Considerato che a fronte delle cessazioni che si verificheranno nel corso dell'anno 2003, si rende possibile il reclutamento di duecentottanta impiegati; Ritenuto necessario indire un concorso pubblico per la copertura di trenta posti nell'area funzionale C, posizione economica C1, profilo professionale di ingegnere; Vista la circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica - n. 1440/9/S.P. del 17 marzo 2003, concernente l'art. 7 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione; Vista la nota n. 7559 del 6 agosto 2003, con la quale, in attuazione di quanto disposto dal suddetto art. 7 della legge n. 3/2003, l'Agenzia delle dogane ha inviato al Dipartimento della funzione pubblica la comunicazione relativa al presente concorso; Adotta la seguente determinazione Art. 1. Posti messi a concorso 1. E' indetto il concorso pubblico, per esami, a complessivi trenta posti nel profilo professionale di ingegnere, area funzionale C, posizione economica C1, nell'Agenzia delle dogane, cosi' ripartiti: a) direzione regionale per il Piemonte e la Valle d'Aosta, per uffici aventi sede nella regione Piemonte: due posti; b) direzione regionale per il Friuli Venezia Giulia: tre posti; c) direzione regionale per il Veneto: tre posti; d) direzione regionale per la Lombardia: quattro posti; e) direzione regionale per la Liguria: tre posti; f) direzione regionale per la Toscana: tre posti; g) direzione regionale per il Lazio e l'Umbria: cinque posti; h) uffici centrali dell'Agenzia: un posto; i) direzione regionale per la Campania e la Calabria: tre posti; j) direzione regionale per la Sicilia: tre posti.