In  esecuzione della deliberazione n. 531 del 12 aprile 2005 sono
riaperti  i  termini per la partecipazione all'avviso pubblico per un
posto,  per  il conferimento di incarico quinquennale, rinnovabile di
dirigente  medico  di  struttura  complessa  SIAN  -  Dipartimento di
prevenzione  (ex secondo livello), disciplina igiene degli alimenti e
della nutrizione.
    Il precedente avviso e' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
- 4ª serie speciale - n. 21 del 15 marzo 2005.
    Poiche'   la   presente   riapertura   dei   termini  estende  la
partecipazione,  oltre  che  alla categoria professionale dei medici,
anche  alla  categoria  professionale  dei  biologi  e alla categoria
professionale  dei  chimici si ritiene di ripubblicare l'intero bando
aggiornato.
    E'  valida  la domanda di partecipazione prodotta dai candidati e
gli  stessi  potranno  integrare  i  documenti  inviati  con espresso
riferimento alla presente procedura.
Requisiti di ammissione alla procedura concorsuale:
      a)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti  o  cittadinanza  di  uno dei paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita' fisica all'impiego;
      c)  laurea in medicina e chirurgia oppure in scienze biologiche
oppure in chimica;
      d)  iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici  oppure  dei
biologi  oppure  dei  chimici.  L'iscrizione  al  corrispondente albo
professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  consente la
partecipazione   alla   selezione,  fermo  restando  l'obbligo  della
iscrizione all'albo in Italia prima della assunzione in servizio;
      e)  anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina equipollente, ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      f) curriculum professionale;
      g)  non  e'  previsto  il possesso dell'attestato di formazione
manageriale  fermo  restando  l'obbligo di acquisirlo nel primo corso
utile.
    Non   possono  accedere  all'impiego  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni.
    I  requisiti  devono  essere  posseduti alla data di scadenza del
termine  stabilito  per la presentazione delle domande di ammissione.
Nella  domanda,  redatta in carta semplice e indirizzata al direttore
generale  della  Azienda  U.S.L.  di  Viterbo  gli aspiranti dovranno
dichiarare  sotto  la  propria responsabilita': a) cognome e nome, la
data  ed  il  luogo  di  nascita,  la residenza; b) il possesso della
cittadinanza  italiana,  o  equivalente; c) il comune nelle cui liste
elettorali  sono  iscritti,  ovvero  i  motivi della non iscrizione o
cancellazione  dalle  medesime;  d)  di  non  aver riportato condanne
penali,  ovvero  le  eventuali  condanne  penali  riportate,  nonche'
eventuali  procedimenti  penali  pendenti;  e)  il  titolo  di studio
posseduto  e  i  requisiti  specifici  di  ammissione  richiesti  dal
presente  bando; f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari
(per  i  soli  candidati  di  sesso  maschile); g) i servizi prestati
presso  pubbliche  amministrazioni  e  le  cause  di  risoluzione dei
precedenti  rapporti di pubblico impiego; h) di possedere l'idoneita'
fisica  per  l'incarico;  i)  il  consenso  al  trattamento  dei dati
personali  del  decreto  legislativo  30  giugno  2003, n. 196; l) il
domicilio   presso   il  quale  deve  essere  fatta  ogni  necessaria
comunicazione.   I   candidati  hanno  l'obbligo  di  comunicare  gli
eventuali cambiamenti di indirizzo.
    Alla domanda di partecipazione i concorrenti dovranno allegare, i
seguenti documenti attestanti:
      A)  il  possesso  della  anzianita'  e  della  specializzazione
prescritta;
      B)  certificato  di  iscrizione all'Albo dell'ordine dei medici
oppure  dei  biologi  oppure  dei chimici in data non anteriore a sei
mesi rispetto a quella di scadenza del bando;
      C) curriculum professionale secondo le prescrizioni dell'art. 8
del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997  che si
riporta: «Criteri sul colloquio e sul curriculum professionale».
    1. La commissione di cui all'art. 15-ter, del decreto legislativo
del 30 dicembre 1992, n. 502, come introdotto dal decreto legislativo
n. 229/1999,   accerta  l'idoneita'  dei  candidati  sulla  base  del
colloquio e della valutazione del curriculum professionale.
    2.  Il  colloquio  e'  diretto  alla  valutazione delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    3. I contenuti del curriculum professionale, valutati al comma 1,
concernono     le     attivita'     professionali,     di     studio,
direzionali-organizzative, con riferimento:
      a)  alla  tipologia  delle  istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b)  alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazioni di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionali con funzioni di direzione;
      c)  alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d)  ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e)  alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di studio per il
conseguimento del diploma universitario, di laurea o specializzazione
ovvero  presso  scuole  per  la formazione di personale sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    4.  Nella  valutazione del curriculum e' presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    5.  I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui al comma 3,
lettera  c),  e  le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal
candidato ai sensi della legge n. 445/2000.
    Nei  certificati  di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali  e  le  qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei
relativi  periodi  di  attivita'.  I titoli devono essere prodotti in
originale  o  in  copia  autenticata, non in bollo. Alla domanda deve
essere  unito,  in  triplice  copia,  in carta semplice un elenco dei
documenti e dei titoli presentati, datato e firmato.
    E'  applicata  la  normativa sulla autocertificazione descrivendo
analiticamente    tutti    gli   elementi   necessari   alla   esatta
individuazione  del  titolo  autocertificato pena la non valutazione,
compresa  l'indicazione dell'ente che rilascia il documento. Le copie
fotostatiche  dei  documenti  e  delle  pubblicazioni  possono essere
dichiarate  dal  candidato  «conformi  all'originale»  utilizzando la
seguente dichiarazione: FORMULA CONFORMITA' ORIGINALE
    «Il   sottoscritto  ................  nato  a  ..............  il
...................  ai  sensi dell'art. 47, della legge n. 445/2000,
consapevole  della  responsabilita'  penale  in caso di dichiarazione
mendace o falsita' in atti, dichiara la copia del presente documento,
composto di n. ...... pagine, conforme all'originale in suo possesso.
Data........ Firma..............
    Alla  dichiarazione  sostitutiva atto di notorieta' rilasciata ai
sensi  del  suddetto art. 47, legge n. 445/2000, deve essere allegata
copia fotostatica di un documento di riconoscimento.
Modalita' e termini per la presentazione della domanda.
    La  domanda  e  la  documentazione ad essa allegata devono essere
inoltrate  a  mezzo  del  servizio pubblico postale, mediante lettera
raccomandata  con  ricevuta  di  ritorno,  al  seguente indirizzo: Al
direttore  generale  dell'azienda USL Viterbo, via San Lorenzo, 101 -
01100   Viterbo,   ovvero   devono   essere  presentate  direttamente
all'ufficio protocollo della USL Viterbo stesso indirizzo. E' esclusa
ogni altra forma di presentazione o trasmissione. Le domande dovranno
pervenire,  a  pena  di  esclusione, entro le ore 12,00 del 30 giorno
successivo  alla  data  di  pubblicazione  del  presente  bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora detto termine cada in un
giorno  festivo,  lo  stesso  e'  prorogato alla stessa ora del primo
giorno  successivo non festivo. Le domande si considerano prodotte in
tempo utile anche se spedite, entro il temine sopra indicato, a mezzo
di  raccomandata  con  avviso  di ricevimento. A tal fine, fa fede il
timbro a data, leggibili, dell'ufficio postale accettante. Il termine
per  la  presentazione delle domande e dei documenti ad essa allegati
e' perentorio. L'eventuale riserva di invio successivo di documenti o
titoli e' priva di effetto.
Trattamento dei dati personali.
    Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno
2003, n. 196, i dati personali forniti dal candidato saranno raccolti
presso  l'Unita' organizzativa risorse umane dell'Azienda USL Viterbo
per  le  finalita'  di gestione del concorso e saranno trattati anche
successivamente  all'eventuale  instaurazione  del rapporto di lavoro
per  le  finalita'  inerenti  alla gestione del rapporto medesimo. La
messa  a  disposizione  di  tali  dati  e' obbligatoria ai fini della
valutazione  dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.   Le   medesime  informazioni  potranno  essere  comunicate
unicamente  alle  amministrazioni  pubbliche direttamente interessate
alla  posizione giuridico-economica del candidato. L'interessato gode
dei diritti di cui all'art. 7 del sopra citato decreto legislativo.
Trattamento normativo ed economico.
    La  nomina  da'  titolo  al  trattamento  economico stabilito dai
contratti nazionali di lavoro. Il rapporto di lavoro e' a tempo pieno
di  durata  quinquennale, e' rinnovabile ed e' incompatibile con ogni
attivita'  di  docenza, con altri rapporti di lavoro anche saltuari o
convenzionali   o   di   consulenza   che   non   passino  attraverso
contratti/convenzioni  con  l'Azienda  USL  Viterbo.  Il rinnovo o il
mancato   rinnovo   sono  disposti  con  provvedimento  motivato  dal
direttore  generale  previa  verifica dell'espletamento dell'incarico
con riferimento agli obiettivi affidati e alle risorse attribuite. La
verifica  e'  effettuata  da  una  commissione nominata dal direttore
generale  ed  e'  composta in base alla normativa vigente. Per quanto
non  espressamente previsto nel vigente bando si intendono richiamate
le   disposizioni   legislative   vigenti,   il  decreto  legislativo
n. 229/1999,   il   decreto   legislativo  n. 502/1992  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  la  circolare  del  Ministro  della
sanita'  10  maggio  1996,  n. 1221,  il decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997 e la legge 10 aprile 1991, n. 125.
    Il  direttore  generale  si  riserva  la  facolta' di prorogare i
termini, nonche' di sospendere o revocare il presente avviso.
    Per  ulteriori  informazioni  rivolgersi all'Unita' organizzativa
risorse  umane  ufficio  concorsi  -  Viale  Trento  n. 18/H  - 01100
Viterbo, tel. 0761338393-387-382-383.