IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Visto l'art. 63 dello statuto; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 giugno 1992, n. 352; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, come modificato ed integrato dal decreto del Presidente della Repubblica n. 693/1996; Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, come modificata ed integrata dalla legge n. 191/1998; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68; Visto il decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261, ed, in particolare, l'art. 16; Vista la delibera del 23 dicembre 2004, con la quale il consiglio di amministrazione ha disposto, a carico dei partecipanti, l'obbligo di effettuare un versamento di Euro 15,00 quale contributo per le spese relative all'organizzazione ed all'espletamento del concorso; Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488; Visto il C.C.N.L. - Comparto universita', stipulato in data 9 agosto 2000, ed in particolare l'art. 55, comma 5, con il quale si dispone che l'accesso a ciascuna categoria avviene nella posizione economica iniziale, e l'art. 74, comma 1, con il quale sono state disposte la soppressione delle qualifiche funzionali e la contestuale definizione delle categorie previste dal nuovo sistema di classificazione; Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il regolamento per le assunzioni a tempo indeterminato di personale tecnico ed amministrativo dell'Universita' degli studi di Salerno, emanato con decreto rettorale 13 settembre 2001, n. 4860; Vista la legge 28 dicembre 2001, n. 448; Vista la nota prot. n. 462/SA del 10 maggio 2002, con la quale il direttore del dipartimento di informatica ed applicazioni «R.M. Capocelli» ha chiesto l'assegnazione di personale appartenente alla categoria C e/o categoria D dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, al fine di assicurare adeguata copertura per le varie strutture del dipartimento, da destinare alle attivita' del centro di calcolo, dei laboratori didattico-scientifici e delle attivita' di supporto alla rete dipartimentale; Vista la direttoriale del 18 novembre 2004, prot. n. 70516, trasmessa alla giunta regionale della Campania, in applicazione dell'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, con la quale e' stata comunicata l'intenzione di attivare le procedure concorsuali per la copertura di un posto di categoria C dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati da destinare al dipartimento di informatica ed applicazioni «R.M. Capocelli»; Vista la nota prot. n. 943818, del 29 novembre 2004, con la quale la giunta regionale della Campania trasmette, per gli opportuni provvedimenti di competenza, la citata direttoriale n. 70516 del 18 novembre 2004, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica, comunicando, altresi', che non risultano ancora compilati gli elenchi del personale in disponibilita' di cui all'art. 34 del decreto legislativo n. 165/2001; Vista la nota prot. n. DFP/15099/04/1.2.3.2. del 16 dicembre 2004, con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica, comunica di non avere personale da assegnare, ai sensi del citato art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001, per il fabbisogno di professionalita' segnalato da questa Universita' con la citata nota prot. n. 70516 del 18 novembre 2004; Visto il certificato di ottemperanza ai sensi dell'art. 17, legge 12 marzo 1999, n. 68, del 17 luglio 2003, prot. n. 07434, assunto al protocollo generale di Ateneo il 5 agosto 2003, al n. 41006, rilasciato dal servizio per l'impiego - collocamento disabili - c/o la direzione provinciale del lavoro di Salerno, attestato dal quale si rileva che l'Universita' degli studi di Salerno ha ottemperato all'obbligo di copertura della percentuale di assunzioni dei disabili di cui alla legge n. 68/1999; Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, ed in particolare l'art. 18, commi 6 e 7; Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236, modificativo del suddetto decreto legislativo n. 215/2001, ed in particolare l'art. 11; Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311, legge finanziaria 2005; Considerato che si e' provveduto agli adempimenti di cui all'art. 1, comma 105, della citata legge n. 311/2004; Vista la nota Uff. III, prot. n. 482 del 4 aprile 2005, con la quale il M.I.U.R., ha comunicato che «la programmazione formulata dall'Universita' degli studi di Salerno, ai sensi dell'art. 1, comma 105, della legge n. 311/2004 (programmazione triennale del fabbisogno di personale), risulta compatibile con il limite fissato dalle norme, pertanto e' valutata positivamente, per l'anno 2005, dal suddetto Ministero»; Vista la nota prot. n. 436/SA del 26 aprile 2005, con la quale il direttore del dipartimento di informatica ed applicazioni «R.M. Capocelli» ha comunicato che il consiglio di dipartimento, nella riunione del 21 aprile 2005, «considerate le attivita' didattiche e scientifiche del dipartimento, vista la complessita' dei laboratori, ravvisata la necessita' e l'urgenza di acquisire una risorsa qualificata di categoria D dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati» ha deliberato di proporre la trasformazione del suddetto posto di categoria C - posizione economica C/1 - dell'area T.T.S.E.D. con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e regime di impegno orario a tempo pieno, in un posto di categoria D - posizione economica D/1 - dell'area T.T.S.E.D. con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e regime di impegno orario a tempo pieno; Vista la delibera del 5 maggio 2005, con la quale il consiglio di amministrazione ha autorizzato la trasformazione del suddetto posto di categoria C, dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati in un posto di categoria D, dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati; Viste le note prot. numeri 563 e 569, rispettivamente del 31 maggio 2005 e del 1° giugno 2005, con le quali il direttore del dipartimento di informatica ed applicazioni «R.M. Capocelli» indica le prove d'esame da effettuare per l'espletamento del sopracitato concorso ed il titolo di studio richiesto per la partecipazione al concorso stesso; Attesa quindi, la necessita' di avviare le procedure concorsuali per la copertura del posto di categoria D, dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati; Decreta: Art. 1. Numero e tipologia dei posti E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria D - posizione economica D/1 - area tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e regime di impegno orario a tempo pieno da destinare al dipartimento di informatica ed applicazioni «R.M. Capocelli» dell'Universita' degli studi di Salerno. Codice concorso 25. E' garantita la pari opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento economico. Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione al suddetto concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) titolo di studio: diploma di laurea in informatica o scienze dell'informazione o laurea specialistica in informatica (da intendersi diploma di laurea specialistica secondo la definizione di cui al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, ovvero diploma di laurea se conseguito con il vecchio ordinamento). Puo', inoltre, partecipare al concorso il personale tecnico e amministrativo delle universita' e degli istituti di istruzione universitaria inquadrato nella categoria C (o ex qualifiche ivi confluite: VI e VII) dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, in servizio da almeno cinque anni senza demerito, anche in deroga al possesso del titolo di studio richiesto per la partecipazione al concorso, e comunque in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado; b) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno Stato membro della Comunita' economica europea; c) godimento dei diritti politici e civili; d) l'elettorato attivo; e) non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso; f) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego; g) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare; h) non essere stato destituito o dispensato da precedente impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarato decaduto per aver conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile; Ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174/1994, i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno inoltre possedere i seguenti requisiti: di godere dei diritti civili e politici dello Stato di appartenenza o di provenienza; di essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione. La mancanza di uno solo dei requisiti stessi comportera' l'esclusione dal concorso che puo' essere disposta, in ogni momento, con provvedimento motivato dal direttore amministrativo, ai sensi dell'art. 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, come modificato dall'art. 3, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 693/1996. I candidati sono ammessi al concorso con riserva dell'accertamento dei requisiti prescritti. L'universita' garantisce, altresi', l'applicazione delle riserve previste dalle disposizioni normative vigenti, con riguardo alle categorie ed alle percentuali individuate dalle stesse disposizioni.