IL RETTORE Vista la legge n. 168 del 9 maggio 1989; Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Palermo; Vista la legge n. 476 del 13 agosto 1984; Vista la legge n. 398 del 30 novembre 1989 e successive modificazioni; Visto l'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998; Vista la legge n. 315 del 3 agosto 1998; Visto il decreto ministeriale dell'11 settembre 1998; Vista la legge n. 4 del 14 gennaio 1999; Visto il decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 162 del 13 luglio 1999; Visto il «Regolamento in materia di dottorato di ricerca» dell'Universita' degli studi di Palermo, emanato con decreto rettorale n. 1028 del 12 novembre 1999 e modificato con decreto rettorale n. 3842 del 27 maggio 2005; Visto il decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999; Visto il regolamento didattico di Ateneo emanato con decreto rettorale n. 1445 del 19 ottobre 2001 e successive modificazioni; Vista la legge n. 448 del 28 dicembre 2001 (Legge Finanziaria 2002) ed in particolare l'art. 52, comma 57; Visto il decreto ministeriale n. 270 del 22 ottobre 2004; Vista la deliberazione del senato accademico n. 3 del 25 luglio 2005 con la quale, acquisito il parere del nucleo di valutazione dell'Ateneo reso con verbale del 21 luglio 2005, si approvano le richieste di rinnovo e istituzione dei corsi di dottorato di ricerca per l'A.A. 2005/2006, con sede amministrativa presso l'Ateneo di Palermo; Vista la deliberazione del consiglio di amministrazione n. 3 del 25 luglio 2005, con la quale si autorizza l'attivazione dei Corsi di dottorato di ricerca per l'A.A. 2005/2006 e la relativa copertura finanziaria; Visto il decreto rettorale n. 7497 del 29 luglio 2005 di emanazione del bando per l'accesso a n. 71 corsi di dottorato di ricerca; Vista l'ulteriore deliberazione del senato accademico n. 6 del 12 settembre 2005 con la quale, acquisito il parere del nucleo di valutazione dell'Ateneo reso con verbale del 5 settembre 2005, ad integrazione del precedente parere reso con verbale del 21 luglio 05, si approvano le seguenti richieste di rinnovo dei corsi di dottorato di ricerca per l'A.A. 2005/2006, con sede amministrativa presso l'Ateneo di Palermo; Area CUN 6: Genetica e fisiopatologia del danno cardiovascolare nelle malattie endocrino - metaboliche; ^ Area CUN 6: Oncogenesi molecolare e immunologia dei tumori; Area CUN 10: Italianistica, testo letterario: forme e storia; Area CUN 13: Statistica applicata. Accertata la disponibilita' finanziaria per la copertura di tre borse di studio per ciascun corso di dottorato. Decreta: Art. 1. Istituzione dei corsi di dottorato di ricerca Ad integrazione del bando di concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca nell'Universita' degli studi di Palermo - A.A. 2005/2006, gia' emanato con decreto rettorale n. 7497 del 29 luglio 2005, sono istituiti i seguenti corsi di dottorato di ricerca - A.A. 2005/2006 - con sede amministrativa presso l'Universita' degli Studi di Palermo e sono banditi i relativi concorsi, per titoli ed esami. I corsi di dottorato di ricerca di durata triennale ed i relativi posti messi a concorso sono di seguito elencati e per ciascun dottorato viene indicata la sede del corso, le sedi consorziate, il numero dei posti, il numero di borse di studio da conferire con l'indicazione dei soggetti finanziatori. Ulteriori borse potranno essere finanziate attraverso convenzioni con altri Enti dopo l'emanazione del presente bando e prima della scadenza dei termini fissati dallo stesso. ----> Vedere tabella a pag. 100 <---- Il numero minimo di ammessi a ciascun corso di dottorato non puo' essere inferiore a tre e pertanto: nel caso di concorso con meno di tre domande di partecipazione, le procedure concorsuali non verranno attivate; se al momento della prova scritta saranno presenti meno di tre candidati, la commissione giudicatrice dara' atto della preclusione all'ulteriore svolgimento della procedura concorsuale; non si procedera' allo svolgimento delle prove orali se meno di tre candidati avranno superato le prove scritte; verranno considerati nulli gli esiti concorsuali che non vedano almeno tre candidati collocati utilmente in graduatoria.