In  attuazione  alla deliberazione del direttore generale n. 1285
del  16 dicembre  2004,  e'  indetto  avviso  pubblico,  ai sensi del
decreto   legislativo   30 dicembre   1992,   n. 502,   e  successive
modificazioni  ed  integrazioni  e  del  decreto del Presidente della
Repubblica  n. 484  del  10 dicembre  1997,  per  il  conferimento di
incarico  quinquennale  e  precisamente:  un  posto di direttore U.O.
«sServizio  di  immunoematologia e medicina trasfusionale» disciplina
medicina trasfusionale presso il Presidio Ospedaliero di Savona Cairo
Montenotte - Ospedale di Savona.
    L'incarico,  disciplinato  da  contratto  di  diritto privato, ha
durata  quinquennale  ed  e'  rinnovabile per lo stesso periodo o per
periodo piu' breve.
    Per  la  partecipazione  all'avviso, i candidati devono essere in
possesso  dei  seguenti  requisiti  generali e specifici previsti dal
decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997 e dal decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997, art. 5.
1. Requisiti generali per l'ammissione:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
fisica  all'impiego - con osservanza delle norme in tema di categorie
protette  -  e' effettuato, a cura dell'ASL, prima dell'immissione in
servizio.  Sono  dispensati dalla visita medica coloro che siano gia'
dipendenti  da  Pubbliche  amministrazioni o da Istituti, Ospedali ed
Enti  di  cui  agli  articoli 25  e  26, primo comma, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 761/1979.
2. Requisiti specifici:
      a) iscrizione  all'albo  professionale  dell'Ordine dei medici,
attestata  da certificato rilasciato in data non anteriore a sei mesi
rispetto  a  quella  di  scadenza  fissata nel bando; l'iscrizione al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione
europea  consente  la  partecipazione  alla selezione, fermo restando
l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in
servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  di  medicina  trasfusionale  o  disciplina equipollente e
specializzazione  nella  disciplina  a  concorso  o in una disciplina
equipollente,  ovvero  anzianita'  di  servizio  di  dieci anni nella
disciplina;
      c) curriculum  in  cui  sia documentata una specifica attivita'
professionale ed adeguata esperienza;
      d) attestato di formazione manageriale.
    Per  il  combinato disposto di cui agli articoli 15, comma 2, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997  e  comma 8,
decreto  legislativo  n. 502/1992,  e  successive modificazioni, fino
all'espletamento  del  primo  corso  di formazione manageriale di cui
all'art. 7  dello stesso decreto del Presidente della Repubblica, gli
incarichi  sono  attribuiti  con  il possesso dei requisiti di cui ai
punti  a),  b)  e  c)  sopra  riportati,  fermo restando l'obbligo di
acquisire  l'attestato  di  formazione  manageriale  nel  primo corso
attivato  dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico
precisando   che   il  mancato  superamento  determina  la  decadenza
dall'incarico stesso.
    L'anzianita'  di  servizio utile per l'accesso e' quella prevista
dall'art. 10  del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997
e  quelle equiparabili previste dagli articoli 11, 12 e 13 del citato
decreto  del  Presidente  della Repubblica e dal decreto del Ministro
della sanita' 23 marzo 2000, n. 184.
    Il  triennio  di  formazione  di  cui all'art. 17 del decreto del
Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' valutato con
riferimento   al   servizio  effettivamente  prestato  nelle  singole
discipline.   A   tal   fine  nelle  certificazioni  dovranno  essere
specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni
singola disciplina.
    Ai   fini   della   valutazione  dei  servizi  prestati  e  delle
specializzazioni  possedute  dal  candidato  si  fa  riferimento alle
rispettive tabelle stabilite con decreto del Ministero della sanita'.
    Nei  certificati  di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali  o  le  qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei
relativi periodi di attivita'.
    I  requisiti  prescritti  dovranno  essere posseduti alla data di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo,  nonche'  coloro  che siano stati dispensati
dall'impiego   presso   una   pubblica  amministrazione  mediante  la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile.
3. Accertamento dei requisiti di ammissione.
    L'accertamento  del  possesso  dei  requisiti  di  ammissione  e'
effettuato  dalla  commissione  di  cui all'art. 15-ter, comma 2, del
decreto   legislativo   30 dicembre   1992,   n,   502,e   successive
modificazioni ed integrazioni.
4. Presentazione delle domande - Termini e modalita'.
    Le  domande  di  partecipazione,  redatte in carta semplice, e la
documentazione  ad essa allegata, devono essere inoltrate al seguente
indirizzo:  Al Direttore generale dell'ASL n. 2 Savonese, via Manzoni
n. 14  -  17100  Savona  mediante il servizio pubblico postale ovvero
possono   essere   presentate   all'Ufficio   protocollo   di  questa
Amministrazione,  stesso indirizzo, dalle ore 9,30 alle ore 12,30 dal
lunedi'  al  venerdi'  e  dalle  ore 14 alle ore 15,30 dal lunedi' al
giovedi',  giorni  festivi  esclusi.  E'  esclusa ogni altra forma di
presentazione o trasmissione.
    Le  domande  devono  essere prodotte, pena l'esclusione, entro il
trentesimo giorno successivo dalla data di pubblicazione del presente
avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale.
Qualora  detto  giorno  sia festivo, il termine e' prorogato al primo
giorno successivo non festivo.
    Le domande si considerano prodotte in tempo utile purche' spedite
a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento entro il termine
indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell'ufficio postale
accettante.  Il  termine fissato per la presentazione della domanda e
dei documenti e' perentorio, la eventuale riserva di invio successivo
di documenti e' priva di ogni effetto.
    L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per eventuali
disguidi  dipendenti  da  inesatte  indicazioni della residenza o del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento  degli stessi, o comunque da eventi o
fatti non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
    La  partecipazione  al  concorso  comporta  l'accettazione  senza
riserve,  da  parte dei candidati, di tutte le condizioni e norme del
presente  bando, nonche' di tutte le disposizioni che disciplinano lo
stato giuridico ed economico dei dipendenti delle ASL.
    La  domanda  di partecipazione al concorso costituisce, altresi',
autorizzazione  all'Azienda  al  trattamento  dei  dati personali, ai
sensi     del    decreto    legislativo    n. 196/2003    finalizzati
all'espletamento  della  procedura  concorsuale  cui  e'  riferita la
domanda.
    Nella  domanda  di  ammissione  gli  aspiranti devono dichiarare,
sotto la propria responsabilita':
      1)  il  cognome  e il nome, la data ed il luogo di nascita e la
residenza;
      2)  il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi  di  cui  all'art. 11  del  decreto  del Presidente della
Repubblica   n. 761/1979;   i  cittadini  degli  altri  Stati  membri
dell'Unione  europea  devono  dichiarare,  altresi',  di  godere  dei
diritti  civili  e  politici  anche  nello Stato di appartenenza o di
provenienza,  ovvero  i  motivi  di  mancato godimento e di avere una
adeguata conoscenza della lingua italiana (decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174);
      3)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      4) eventuali condanne penali riportate;
      5)  il  titolo  di  studio  posseduto  nonche' il possesso, con
dettagliata specificazione, dei requisiti specifici per l'ammissione;
      6) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      7)   i   servizi   prestati  come  impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  la causa di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
      8)  il  domicilio  presso  il  quale  deve essere data, ad ogni
effetto, ogni necessaria comunicazione compreso il numero di telefono
se esistente. In caso di mancata indicazione vale la residenza di cui
al punto 1);
      9)   l'autorizzazione   all'ASL   2  al  trattamento  dei  dati
personali,  ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003, finalizzata
all'espletamento  della  procedura  concorsuale  (vedere schema della
domanda allegato).
    La domanda dovra' essere datata e firmata.
    Le dichiarazioni contenute nella domanda, al fine di avere valore
di  sostitutivita'  di  certificazione, devono essere precedute dalla
formula di conoscenza di quanto previsto dall'art. 76 del decreto del
Presidente  della  Repubblica n. 445/2000 «consapevole secondo quanto
prescritto  dall'art. 76, del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000, della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in
caso  di  dichiarazioni  mendaci,  falsita' negli atti ed uso di atti
falsi,  dichiara,  sotto  la  propria  responsabilita', quanto segue:
.....».
    Comportano  l'esclusione  dall'avviso  del  candidato:  la omessa
sottoscrizione  della  domanda,  la  mancata  indicazione  del nome e
cognome,  data  e  luogo  di  nascita, di uno dei requisiti specifici
ovvero  di uno di quelli generali, della posizione nei riguardi degli
obblighi  militari  per  coloro  che sono soggetti a tale obbligo. La
mancata   indicazione   di  uno  dei  dati  anagrafici  non  comporta
l'esclusione  se  il dato mancante e' desumibile dalla documentazione
allegata alla domanda di partecipazione alla procedura di avviso.
5. Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla domanda deve essere allegato:
      - curriculum vitae;
      - elenco,  in  triplice  copia, datato e firmato, dei documenti
presentati, numerati progressivamente;
      - l'elenco, datato e firmato dal candidato, delle pubblicazioni
allegate  alla  domanda  di  partecipazione  alla selezione di cui il
candidato    risulta    essere    autore    o    coautore,   numerato
progressivamente.  Le  pubblicazioni  devono  essere  edite a stampa,
devono  essere  presentate,  in  originale o in fotocopia autenticata
secondo la normativa vigente;
      - fotocopia  del  documento di identita' o di riconoscimento ai
fini  dell'efficacia  delle  dichiarazioni  sostitutive  dell'atto di
notorieta'  che,  in  mancanza,  assumono  valenza  di  dichiarazioni
sostitutive  di  certificazioni  per  gli stati, qualita' personali e
fatti   elencati   nell'art. 46  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000.
    Il  curriculum, redatto in carta semplice, datato e firmato, deve
descrivere     le     attivita'     professionali,     di     studio,
direzionali-organizzative   svolte  dal  candidato,  con  particolare
riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazioni di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento di diploma universitario, di' laurea o specializzazione
ovvero  presso  scuole  per  la formazione di personale sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche   effettuati   all'estero,  nonche'  alle  pregresse  idoneita'
nazionali.
    Le  casistiche devono essere riferite al decennio precedente alla
data  di  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica
italiana dell'avviso per l'attribuzione dell'incarico e devono essere
certificate dal direttore sanitario sulla base della attestazione del
direttore  del  competente dipartimento o unita' operativa dell'ASL o
dell'azienda ospedaliera.
    I  contenuti  del curriculum, ad esclusione di quelli di cui alla
lettera  c) e delle pubblicazioni, possono essere autocertificati dai
candidati  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
445/2000.
    Nel  curriculum  e'  valutata  altresi' la produzione scientifica
strettamente   pertinente  alla  disciplina,  pubblicata  su  riviste
italiane   e   straniere,   caratterizzate   da   criteri  di  filtro
nell'accettazione  dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita'
scientifica.
6. Modalita' di selezione.
    La  commissione  di  cui  all'art. 15-ter,  comma  2, del decreto
legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502 e successive modificazioni ed
integrazioni  accertera'  l'idoneita'  del  candidato  sulla base del
colloquio e della valutazione del curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    La  data  e  la  sede  in  cui  si svolgera' il colloquio saranno
comunicate  ai  candidati,  a  cura  della  commissione,  con lettera
raccomandata con avviso di ricevimento o con telegramma.
    I  candidati  per  sostenere  il  colloquio  dovranno presentarsi
muniti di valido documento di identita'.
    La  mancata  presentazione  al colloquio comportera' l'esclusione
dalla selezione, quale ne sia la causa.
7. Conferimento dell'incarico.
    Sulla   base   di   una  rosa  di  candidati  idonei  selezionata
dall'apposita  commissione,  il direttore generale operera' la scelta
del candidato cui affidare l'incarico. All'assegnatario dell'incarico
sara'  attribuito  il  trattamento  economico  previsto  dal  vigente
C.C.N.L. della dirigenza medica.
    L'incarico,  che ha durata quinquennale e potra' essere rinnovato
per   lo   stesso   periodo  o  periodo  piu'  breve,  comporta,  per
l'assegnatario,  l'obbligo  di  rapporto  esclusivo con l'azienda. Lo
stesso, pertanto, e' incompatibile con ogni altro rapporto di lavoro,
dipendente  o in convenzione con altre strutture pubbliche o private.
L'incaricato   potra'   esercitare   attivita'  libero  professionale
esclusivamente nei limiti stabiliti dalla normativa vigente.
    Il  rinnovo e il mancato rinnovo sono disposti, con provvedimento
motivato,   dal   direttore   generale   previa  verifica  effettuata
dall'apposito collegio tecnico.
    La  verifica  concerne  le  attivita'  professionali  svolte ed i
risultati raggiunti.
8. Norme finali.
    Il   vincitore  dell'avviso  dovra'  produrre  una  dichiarazione
sostitutiva   di  certificazioni  corrispondenti  alle  dichiarazioni
contenute  nella  domanda di partecipazione al concorso, nell'ipotesi
in  cui  tali  dichiarazioni non abbiano valenza di sostitutivita' di
certificazioni   ovvero  ai  requisiti  gia'  attestati  in  sede  di
presentazione  della  domanda  di partecipazione al concorso e la cui
validita' temporale sia venuta, nel frattempo, meno.
    L'assunzione  e'  comunque  subordinata  alla  condizione che non
sussista  alcun  rapporto  di  impiego  pubblico  o  privato e che il
vincitore   non   si   trovi   in   nessuna   delle   situazioni   di
incompatibilita'  richiamate  dall'art. 53  del  decreto  legislativo
30 marzo  2001,  n³.165.  In caso contrario, unitamente ai documenti,
dovra'  essere  presentata una dichiarazione di' opzione per la nuova
azienda.
    L'Azienda  garantisce  parita'  e  pari opportunita' tra uomini e
donne  per  l'accesso  al  lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai
sensi dell'art. 7 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
    Questa  Azienda  si riserva la facolta' di prorogare, sospendere,
revocare  o modificare il presente avviso, dandone comunicazione agli
aspiranti.
    Per quanto non espressamente previsto dal presente bando e' fatto
rinvio alle norme di legge vigenti in materia.
    Per  ulteriori  informazioni  gli interessati potranno rivolgersi
dalle  ore 11 alle ore 12 di tutti i giorni feriali, sabato escluso e
dalle  ore  15  alle  ore  16  di  martedi'  e  giovedi', all'Ufficio
selezione dell'ASL n. 2 Savonese - Ospedale S. Paolo - Pad. Vigiola -
Loc. Valloria - 17100 Savona (tel. 019/8404671-6).