IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, come integrato e modificato dal decreto del Presidente della
Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693;
Visti i contratti collettivi nazionali di lavoro del personale
tecnico-amministrativo del comparto Universita', sottoscritti in data
9 agosto 2000 e 27 gennaio 2005;
Visto il regolamento in materia di accesso all'impiego per il
personale tecnico-amministrativo presso l'Universita' di Trieste,
emanato con decreto rettorale n. 420/AG datato 15 ottobre 2001 e
successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 21 marzo 1999, n. 68;
Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196;
Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215;
Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236;
Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311, ed in particolare l'art.
1, comma 101, in base al quale le universita' degli studi non sono
soggette al blocco delle assunzioni, e, comma 105 il quale prevede
l'obbligo per le universita' degli studi di adottare, a decorrere
dall'anno 2005, programmi triennali del fabbisogno del personale che
debbono essere valutati dal MIUR ai fini della coerenza con le
risorse stanziate nel fondo di finanziamento ordinario, fermo
restando il limite del 90% ai sensi della normativa vigente;
Vista la nota MIUR prot. n. 482 del 4 aprile 2005 con la quale e'
stata espressa valutazione positiva sulla programmazione triennale
del fabbisogno del personale formulata da questo Ateneo;
Vista la delibera del consiglio d'amministrazione del 31 maggio
2005, con la quale viene autorizzata l'emissione fra l'altro di
complessivi sei bandi di concorso per la copertura di sei unita' di
personale di categoria C, posizione economica C1, dell'area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo indeterminato
presso varie strutture dipartimentali dell'Universita' degli studi di
Trieste;
Tenuto conto del fabbisogno del personale tecnico delle strutture
dipartimentali dell'Ateneo, in base al quale sono state individuate
le sei strutture cui assegnare le sei unita' di personale di
categoria C, posizione economica C1, dell'area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo indeterminato;
Vista la nota rettorale del 2 settembre 2005 prot. n. 26222 con
cui viene comunicata al Dipartimento di scienze biomediche
l'assegnazione di una unita' di personale di categoria C, posizione
economica C1, dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione
dati, a tempo indeterminato;
Considerato che le procedure previste dall'art. 34-bis del
decreto legislativo n. 165/2001 e dall'art. 46 del CCNL 1998/2001
hanno dato esito negativo;
Preso atto che in conformita' a quanto disposto dall'art. 18,
commi 6 e 7 del decreto legislativo n. 215/2001 e successive
modificazioni ed integrazioni, quest'amministrazione nell'anno 2005
ha cumulato una quota pari a n. 2,4 posti da riservare a favore dei
volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata quinquennale
delle tre Forze armate congedati senza demerito, e degli ufficiali di
complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma prefissata
che hanno completato senza demerito la ferma contratta;
Decreta:
Art. 1.
Numero dei posti messi a concorso
E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura di
un posto di categoria C, posizione economica C1, dell'area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo indeterminato
presso il Dipartimento di scienze biomediche dell'Universita' degli
studi di Trieste.
Il posto messo a concorso e' prioritariamente riservato a favore
dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata
quinquennale delle tre Forze armate congedati senza demerito, e degli
ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma
prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta, ai
sensi dell'art. 18, commi 6 e 7 del decreto legislativo n. 215/2001 e
successive modificazioni ed integrazioni. Nel caso in cui non siano
idonei che abbiano titolo ad usufruire della suddetta riserva,
l'amministrazione procedera' all'assunzione, ai sensi e nei limiti
della normativa vigente, secondo l'ordine della graduatoria generale
di merito.