Art. 1.

                     Requisiti di partecipazione

    La  Banca  d'Italia  indice  un concorso pubblico, per esami, per
l'assunzione  in  esperimento  di  due  Coadiutori  tecnici,  con  la
seguente ripartizione:
A. Un  Coadiutore  tecnico  esperto  nel  campo  della tecnologia dei
materiali, riservato ad elementi in possesso di:
        laurea  quinquennale  conseguita  con una votazione di almeno
105/110  o  votazione  equivalente, in una delle seguenti discipline:
chimica,  chimica  industriale,  ingegneria  chimica,  ingegneria dei
materiali;
      ovvero,
        laurea  specialistica  conseguita con una votazione di almeno
105/110  o  votazione  equivalente,  in  una  delle  seguenti Classi:
scienze   chimiche   (S62),   scienze   e  tecnologie  della  chimica
industriale (S81), ingegneria chimica (S27), scienza e ingegneria dei
materiali (S61);
        esperienza   lavorativa,   documentabile  e  successiva  alla
laurea,  della  durata di almeno 12 mesi, maturata successivamente al
31 dicembre 2000 in attivita' di ricerca e/o di produzione relativa a
processi  di  trasformazione  chimica  della  materia presso aziende,
universita', centri di ricerca nazionali o esteri;
      ovvero,
        frequenza  con  profitto,  documentabile  e  successiva  alla
laurea,  per  almeno  un  anno  accademico (di durata non inferiore a
9 mesi), di corsi di specializzazione o corsi di dottorato di ricerca
in   discipline  chimiche  o  dell'ingegneria  dei  materiali  presso
universita' o istituti accademici italiani o esteri.
B. Un  Coadiutore  tecnico  esperto  nelle  tematiche ambientali e di
safety, riservato ad elementi in possesso di:
        laurea  quinquennale  conseguita  con una votazione di almeno
105/110  o  votazione  equivalente, in una delle seguenti discipline:
ingegneria  per  l'ambiente  e  il  territorio,  ingegneria  chimica,
chimica, chimica industriale, scienze ambientali,
      ovvero,
        laurea  specialistica, conseguita con una votazione di almeno
105/110  o  votazione  equivalente,  in  una  delle  seguenti Classi:
ingegneria  per  l'ambiente e il territorio (S38), ingegneria chimica
(S27),  scienze  e  tecnologie  per l'ambiente e il territorio (S82),
scienze   chimiche   (S62),   scienze   e  tecnologie  della  chimica
industriale (S81);
        esperienza   lavorativa,   documentabile  e  successiva  alla
laurea,  della  durata di almeno 12 mesi, maturata successivamente al
31 dicembre  2000,  consistente  nella  progettazione  di  sistemi di
gestione  ambientale ovvero nella programmazione, nel coordinamento e
nell'esecuzione  di  attivita'  di  auditing ambientale conformemente
agli   standard   e   alle  normative  internazionali  (ISO  14001  e
Regolamento EMAS);
      ovvero,
        frequenza  con  profitto,  documentabile  e  successiva  alla
laurea,  per  almeno  1  anno accademico (di durata non inferiore a 9
mesi),  di  corsi  di  specializzazione  o di dottorato di ricerca in
discipline  inerenti  alla  gestione  ambientale presso universita' o
istituti accademici italiani o esteri.
    Per  entrambe  le  lettere  A  e  B  sara' altresi' consentita la
partecipazione   ai   possessori   di  titoli  di  studio  conseguiti
all'estero  o  di  titoli  esteri  conseguiti in Italia con votazione
corrispondente  ad  almeno 105/110, riconosciuti equipollenti ai fini
della   partecipazione  ai  pubblici  concorsi,  secondo  la  vigente
normativa, a una delle lauree sopraindicate.
    Sono richiesti i seguenti ulteriori requisiti:
      1.  eta'  non superiore ai 40 anni, secondo quanto previsto dal
Regolamento  del Personale della Banca d'Italia in base alla facolta'
di deroga di cui all'art. 3, comma 6, della legge n. 127/1997 in tema
di  limiti  di  eta'  per  la partecipazione ai pubblici concorsi. Il
limite massimo di 40 anni:
        1.1 e' elevato di 1 anno per i coniugati e di 1 anno per ogni
figlio fino a un massimo di 2 anni;
        1.2  e' elevato di 5 anni nei confronti di vedovi o vedove di
dipendenti della Banca d'Italia deceduti in attivita' di servizio;
        1.3  non  e'  operante  per i dipendenti della Banca d'Italia
inquadrati  in  un grado diverso da quello di coadiutore tecnico che,
forniti degli altri requisiti, chiedono di partecipare al concorso.
    La  documentazione  relativa  all'elevazione  del  limite di eta'
ovvero  all'esenzione da quest'ultimo deve essere prodotta secondo le
modalita' di legge che verranno indicate;
      2. cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell'Unione
Europea, secondo le condizioni e i limiti stabiliti dalla legge;
      3.  idoneita'  fisica alle mansioni, da accertarsi tramite enti
pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie. Con esclusivo riferimento
alla lettera B, coadiutore tecnico esperto nelle tematiche ambientali
e  di  safety  -  date  le mansioni che comportano l'effettuazione di
sopralluoghi   all'interno   e   all'esterno  dei  luoghi  di  lavoro
finalizzati all'acquisizione di parametri ambientali e la gestione di
procedure operative aventi come riferimento un apparato informativo -
e'  richiesta  l'integrita'  e  la  piena  funzionalita'  degli  arti
superiori  e  inferiori nonche' dell'apparato oculo-visivo ancorche',
limitatamente a quest'ultimo, con correzione;
      4. godimento dei diritti politici.
    I  cittadini  di  altri  Stati  membri dell'Unione Europea devono
possedere i seguenti ulteriori requisiti:
      5. godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza;
      6. adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  di  cui  ai  commi 1, 2 (equipollenza del titolo di
studio)  e  3  punto  1  (eta)  devono  essere posseduti alla data di
scadenza stabilita per la presentazione della domanda; gli altri alla
data  di  assunzione.  Il  possesso  del requisito di cui al comma 3,
punto 6 (adeguata conoscenza della lingua italiana), viene verificato
durante le prove del concorso.
    La  Banca  d'Italia  puo'  verificare  l'effettivo  possesso  dei
requisiti  previsti  dal  presente  bando in qualsiasi momento, anche
successivo  allo  svolgimento delle prove di concorso e all'eventuale
instaurazione del rapporto d'impiego.
    La  Banca  d'Italia  dispone  l'esclusione  dal concorso, non da'
seguito  all'assunzione  ovvero procede alla risoluzione del rapporto
d'impiego  dei  soggetti  che  risultino sprovvisti di uno o piu' dei
requisiti  previsti  dal  bando. Le eventuali difformita' riscontrate
rispetto  a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono
segnalate all'Autorita' giudiziaria.