In esecuzione della delibera n. 19 del 20 gennaio 2006 e' indetto
un  avviso  pubblico  per  l'assunzione  a tempo determinato e per il
conferimento  di  un  incarico  a  tempo  determinato di direttore di
struttura complessa della Centrale operativa 118 di Rieti:
      a) area   medicina   diagnostica   e  dei  servizi,  disciplina
anestesia e rianimazione,
    ovvero;
      b) area medica e delle specialita' mediche, disciplina medicina
e chirurgia d'accettazione e d'urgenza,
in   sostituzione   del  dirigente  medico  titolare  della  predetta
struttura  in  aspettiva  a  seguito  della  sua  nomina  a direttore
sanitario presso altra azienda.
    Il  conferimento  dell'incarico sara' effettuato con le modalita'
ed  alle  condizioni  previste  dall'art. 18,  comma  5, del C.C.N.L.
dell'area   della   dirigenza   medica  e  veterinaria  del  Servizio
saniatario   nazionale,   dall'art. 15-ter,   comma   2,  de  decreto
legislativo  30 dicembre  1992, n. 502 come aggiunto dall'art. 13 del
decreto  legislativo  19 giugno  1999,  n. 229,  e  dal  decreto  del
Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484.
    L'incarico  verra' conferito per tutta la durata dell'aspettativa
concessa  al titolare della struttura (scandenza 30 settembre 2008) -
e per un periodo non superiore a cinque anni ove tale aspettativa sia
prorogata  -  e  cessera',  pertanto, con contestuale risoluzione del
rapporto di lavoro, alla scadenza della medesima aspettativa.
                               Art. 1.

                       Requisiti di ammissione

    Per l'ammissione sono prescritti i seguenti requisiti:
1) - Requisiti generali:
    A)  cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;
    B)   idoneita'  fisica  all'impiego  nella  posizione  funzionale
prevista nel presente avviso;
    C)  eta':  si  applicano  le disposizioni di cui all'art. 3 della
legge 15 maggio 1997, n. 127.
2) - Requisiti specifici:
    A) iscrizione all'albo professionale.
    B)  anzianita'  di  servizio  di  sette anni, di cui cinque nelle
discipline  di  medicina  e chirurgia d'accettazione e urgenza ovvero
anestesia e rianimazione o discipline equipollenti e specializzazione
nelle   stesse   discipline   o  in  discipline  equipollenti  ovvero
anzianita'  di  servizio di dieci anni nella disciplina di medicina e
chirurgia  di  accettazione  e  d'urgenza  o  discipline equipollenti
ovvero  nella  disciplina  di  anestesia  e rianimazione o discipline
equipollenti  (la  specializzazione  in  anestesia  e rianimazione e'
sempre   richiesta  ai  sensi  dell'art.  5,  comma  2,  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997). L'anzianita' di servizio
richiesta,  di  ruolo  e  non  di  ruolo, deve essere maturata presso
amministrazioni  pubbliche,  istituti  di ricovero e cura a carattere
scientifico,  istituti  o cliniche universitarie ed altri enti di cui
all'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 e
sara'  valutata  secondo i criteri fissati dagli articoli 10, 11, 12,
13, dello stesso decreto.
    I  servizi  prestati nelle amministrazioni pubbliche, negli enti,
settori  e  presidi  indicati nell'art. 11 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  484/1997 sono equiparati alle discipline ed ai
servizi, secondo le previsioni dettate dallo stesso articolo.
    C)    curriculum    professionale,   concernente   le   attivita'
professionali,    di    studio,    dirigenziali-organizzative,    con
riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero, secondo i criteri indicati nell'art. 9
del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, nonche' alle
pregresse idoneita' nazionali;
      g) alla  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro  nell'accettazione dei lavori
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    Al  curriculum, oltre all'elenco cronologico delle pubblicazioni,
vanno  allegate  le  pubblicazioni  ritenute  piu'  significative. Le
pubblicazioni dovranno essere edite a stampa.
    Nel  curriculum  dovra'  inoltre  essere  evidenziata un'adeguata
esperienza  ai  sensi  dell'art.  6  del decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997.
    Alla   domanda  dovra'  essere  allegato,  debitamente  datato  e
firmato, un elenco dei documenti e titoli trasmessi.
    D)  attestato  di  formazione  manageriale.  L'attestato,  che ha
validita'  di  sette  anni  dalla  data di rilascio (art. 7, comma 1,
decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 484/1997), deve essere
comunque  conseguito  entro  un  anno  dall'inizio  dell'incarico. Il
mancato   superamento   del   primo   corso  attivato  dalla  Regione
successivamente  al conferimento dell'incarico determina la decadenza
dall'incarico   stesso   (art. 15,   comma   8,  decreto  legislativo
n. 502/1992  come  sostituito  dall'art. 13  del  decreto legislativo
19 giugno 1999, n. 299, comma da ultimo modificato dall'art. 8, comma
1,  lettera c),  e  dal  comma 3, lettera p), del decreto legislativo
28 luglio 2000, n. 254).
    Non possono partecipare all'avviso coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni o interdetti
da  pubblici  uffici  in  base a sentenza passata in giudicato ovvero
licenziati  a  decorrere  dalla  data  di entrata in vigore del primo
Contratto  collettivo  nazionale di lavoro per la dirigenza dell'area
medica e veterinaria del Servizio sanitario nazionale.
    I  prescritti  requisiti  debbono  essere  posseduti alla data di
scadenza   del   termine  stabilito  per  l'invio  delle  domande  di
partecipazione.
    L'accertamento  del  possesso  dei  requisiti e' effettuato dalla
commissione di cui al successivo art. 4 del presente avviso.