IL RETTORE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210; Visto il decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117, recante norme sulle modalita' di espletamento delle procedure per il reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo; Visto il regolamento dell'Universita' degli studi di Milano-Bicocca sulle modalita' di espletamento delle procedure per il reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo emanato con decreto rettorale n. 1754 del 19 aprile 2001, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto rettorale n. 3189 del 28 settembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 81 del 12 ottobre 2004, con il quale e' stata indetta la procedura di valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare SECS-P/01 - Economia politica presso la facolta' di scienze statistiche di questo Ateneo; Visto il decreto rettorale n. 3796 del 25 luglio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 69 del 30 agosto 2005 con il quale e' stata costituita la commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa in questione; Visti i verbali redatti dalla commissione giudicatrice; Visto il decreto rettorale n. 4018 del 18 gennaio 2006, registrato il 25 gennaio 2006 al n. 13048, con cui sono stati approvati gli atti ed e' stato dichiarato il vincitore della procedura di valutazione comparativa; Considerato che l'amministrazione ha successivamente ravvisato l'esistenza di un errore materiale nelle procedure di caricamento dei dati in conseguenza del quale la domanda di partecipazione di uno degli aspiranti candidati, non essendo stata inserita nel sistema automatizzato, non risulta nel procedimento ne' il relativo nominativo figura nell'elenco degli ammessi alla procedura di valutazione comparativa de quo; Valutato che detta omissione ha comportato altresi' la mancata comunicazione al suddetto candidato del calendario delle prove, impedendogli di partecipare non solo alla valutazione dei titoli ma anche a tutte le prove selettive relative alla procedura di valutazione comparativa per la quale aveva presentato domanda; Rilevato che l'errore in cui, se pure in buona fede, e' incorsa l'amministrazione ha comportato un'automatica, ma illegittima, esclusione di un avente titolo alla procedura di selezione bandita, in violazione di quanto disposto dalle norme che disciplinano le procedure di reclutamento pubblico (decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, articoli 6 e 11; decreto del Presidente della Repubblica n. 117/2000), unitamente a quanto disposto nel bando che ha indetto la procedura di valutazione comparativa de quo (art. 8 e ss.); Constatato che tale illegittimita' ha viziato l'intera procedura in quanto la mancata partecipazione di uno degli aspiranti non ha consentito alla commissione giudicatrice di effettuare la valutazione comparativa tra tutti gli aventi diritto, con evidente violazione del principio di buon andamento espresso dall'art. 97 della Costituzione; Preso atto che tutte le indicate violazioni si traducono in un vizio di legittimita' dell'atto amministrativo adottato al termine della procedura, ovvero del decreto che ha approvato gli atti e dichiarato il vincitore; Preso atto altresi' che il vizio di legittimita' si traduce in una violazione di legge consentendo, per cio' stesso, l'avvio del procedimento di annullamento d'ufficio ex art. 21-octies, comma 1, della legge n. 241/1990, come modificato dalla legge n. 15/2005; Constatato che allo stato il vincitore non e' stato ancora convocato ne' ha pertanto ancora preso servizio alle dipendenze della pubblica amministrazione; Rilevata la necessita' di intervenire con un provvedimento di autotutela al fine del ripristino della legalita' dell'azione amministrativa, suffragato anche da un interesse pubblico concreto e attuale al fine di evitare il consolidamento di una situazione illegittima che esporrebbe l'amministrazione ad un ingiustificato esborso di denaro pubblico, ove si radicasse la situazione soggettiva derivante da una nomina contra ius; Rilevato inoltre che il sacrificio dell'interesse del vincitore trova conforto nella considerazione che in un giudizio di bilanciamento degli interessi coinvolti, l'interesse pubblico al ripristino della legalita' si pone come atto doveroso per l'amministrazione, ma e' anche necessario per la tutela del candidato vincitore che, diversamente, fonderebbe la propria nomina su un procedimento viziato, esposto in quanto tale a caducazione in seguito a possibili istanze impugnatorie; Preso atto dell'urgenza di provvedere all'annullamento del provvedimento emanato ed al rinnovo della procedura al fine di evitare il sorgere di un legittimo affidamento da parte del candidato dichiarato vincitore; Rilevata altresi' l'opportunita' di mantenere ferma nella procedura di rinnovo la nomina della precedente commissione giudicatrice, in considerazione del fatto che la violazione di legge rilevata concreta un vizio di forma che, pur traducendosi in un vizio di legittimita' della procedura, non inficia la garanzia dell'imparzialita' di giudizio nelle valutazioni e il rispetto della par condicio tra i candidati, e consente altresi' il soddisfacimento del prevalente interesse pubblico all'economicita' e celerita' dello svolgimento delle operazioni; Decreta: Art. 1. L'annullamento del decreto rettorale n. 4018 del 18 gennaio 2005 con cui sono stati approvati gli atti e nominato il vincitore della procedura di valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare SECS-P/01 - Economia politica presso la facolta' di scienze statistiche di questo Ateneo, bandita con decreto rettorale n. 3189 del 28 settembre 2004 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 81 del 12 ottobre 2004.