IL DIRETTORE GENERALE
         della Direzione generale per il personale militare
    Visto  il  decreto-legge  18 gennaio  1992,  n. 9, convertito con
legge    28 febbraio   1992,   n. 217   (Disposizioni   urgenti   per
l'adeguamento  degli  organici  delle  Forze  di  polizia e del Corpo
nazionale  dei  vigili  del fuoco, nonche' per il potenziamento delle
infrastrutture,  degli  impianti  e delle attrezzature delle Forze di
polizia);
    Visto  il  decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 198 (Attuazione
dell'art. 3  della legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di riordino
dei ruoli, modifica delle norme di reclutamento, stato ed avanzamento
del   personale   non   direttivo   e  non  dirigente  dell'Arma  dei
carabinieri) integrato e corretto dal decreto legislativo 28 febbraio
2001, n. 83;
    Visto  il  decreto  ministeriale  n. 326  in data 26 aprile 2005,
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
serie  speciale  -  n. 36  del  6 maggio  2005, con il quale e' stato
bandito il concorso interno, per esami e per titoli, per l'ammissione
al  3°  corso  annuale  di  novanta  allievi  marescialli  del  ruolo
ispettori dell'Arma dei carabinieri;
    Visto  il  decreto  ministeriale  n. 540  del  1° settembre 2005,
registrato   presso   l'Ufficio   centrale   del  bilancio  in  data,
concernente la nomina della commissione esaminatrice del concorso;
    Visto  il  decreto  ministeriale  n. 546  del  16 settembre 2005,
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
serie  speciale  - n. 76 del 23 settembre 2005, con il quale e' stato
elevato il numero dei posti a concorso di trentanove unita';
    Vista  la conversione in legge del decreto-legge 1° ottobre 2005,
n. 202,  che  ha  potenziato  in  eccedenza la dotazione organica del
comando  Carabinieri  per  la  tutela  della salute in relazione alle
misure urgenti per la prevenzione aviaria;
    Vista  la  lettera n. 750/1-2-9-2004 IS in data 21 febbraio 2006,
con  la  quale il Comando generale dell'Arma dei carabinieri - Centro
nazionale  di  selezione  e  reclutamento  -  Ufficio  reclutamento e
concorsi  per  soddisfare il potenziamento degli organici del comando
CC per la tutela della salute, ha chiesto l'aumento dei posti messi a
concorso  per  l'ammissione  al  3° corso annuale da centoventinove a
centocinquantadue unita';
    Visto  il  decreto  ministeriale  n. 107  in  data  13 marzo 2006
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
serie  speciale  -  n. 22 del 21 marzo 2006, concernente l'aumento di
ventitre  posti  del  concorso  per  l'ammissione al 3° corso annuale
allievi marescialli del ruolo ispettori dell'Arma dei carabinieri;
    Considerato  che per mero errore all'art. 1 del bando di concorso
sopracitato  sono  stati  indicati  centoventinove  posti  a concorso
anziche' centocinquantadue;
    Visto  l'art. 16  del  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
concernente   le   funzioni  dei  dirigenti  di  uffici  dirigenziali
generali;
    Visto  l'art. 2 del decreto dirigenziale in data 11 ottobre 2005,
concernente  la  delega  all'adozione  di  taluni  atti  di  gestione
amministrativa in materia di provvedimenti attuativi, modificativi ed
integrativi di bandi di concorso del personale militare;
    Visto  l'art. 2,  comma  3,  del  decreto ministeriale 26 gennaio
1998,   come  modificato  dal  decreto  ministeriale  8 giugno  2001,
concernente  la  struttura  ordinativa  e  competenze della Direzione
generale  per  il  personale militare, per il quale il vice direttore
militare  piu'  anziano  sostituisce il Direttore generale in caso di
assenza  o  impedimento  e  ne assolve le funzioni in caso di vacanza
della carica;
                              Decreta:
    All'art. 1  «Posti a concorso» del decreto ministeriale n. 107 in
data  13 marzo  2006  citato  in  premessa, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica italiana - 4ª serie speciale - n. 22 del
21 marzo   2006,  il  numero  dei  posti  a  concorso  degli  allievi
marescialli  deve  intendersi  centocinquantadue e non centoventinove
come erroneamente indicato.
    Il  presente  decreto sara' sottoposto a controllo ai sensi della
normativa vigente.
      Roma, 31 marzo 2006
                      p. Il Direttore generale
                     Il Vice Direttore generale
                           Sandro Santroni