Bando  di  avviso  pubblico  per il conferimento di un incarico a
tempo  determinato della durata di tre anni di dirigente del servizio
dipartimentale  delle  professioni  infermieristiche, riabilitative e
tecniche appartenente al ruolo sanitario.
    In  esecuzione  della deliberazione del commissario straordinario
n. .........   del   ...........................  e'  indetto  avviso
pubblico,  per titoli e colloquio, a norma degli articoli 5 e 7 della
legge  n. 251/2000,  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
10 dicembre  1997,  n. 484,  e  della  deliberazione  del commissario
straordinario  n. 97  del  6 marzo 2006 per il conferimento, ai sensi
dell'art. 15-septies,  comma 2,  del  decreto legislativo 30 dicembre
1992,  n. 502,  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni, di un
incarico a tempo determinato della durata di tre anni di:
      dirigente   del   servizio   dipartimentale  delle  professioni
infermieristiche,  riabilitative  e  tecniche  appartenente  al ruolo
sanitario  per la copertura del posto vacante di direttore della S.C.
«Servizio    dipartimentale   delle   professioni   infermieristiche,
riabilitative   e   tecniche»   afferente  la  «Direzione  sanitaria»
dell'Ente.
    Le  funzioni  precipue  della  struttura complessa in parola sono
quelle  specificatamente  definite  nell'atto  deliberativo n. 97 del
6 marzo 2006.
    Possono  partecipare  all'avviso  coloro che sono in possesso dei
seguenti   requisiti   generali  e  specifici  previsti  dal  decreto
legislativo  30 dicembre  1992, n. 502, e successive modificazioni ed
integrazioniportate  dal  decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229,
dall'art. 1  del  decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997,  n. 483,  dall'art. 7  della  legge  10 agosto  2000,  n. 251 e
dall'art. 42  del  Contratto integrativo del C.C.N.L. 8 giugno 2000 -
area  della  dirigenza,  ruoli  sanitario  professionale,  tecnico ed
amministrativo  del  Servizio sanitario nazionale, sottoscritto il 10
febbraio  2004,  nonche'  per  la sola prima applicazione dalla norma
transitoria prevista nella circolare n. 563 del 9 dicembre 2005 della
regione Lazio:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti  o  cittadinanza  di  uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita'  fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica  all'impiego,  con osservanza delle norme in tema di categorie
protette,  e'  effettuato  a  cura dell'Azienda sanitaria ospedaliera
prima dell'immissione in servizio;
      c) iscrizione     all'albo    professionale,    attestata    da
certificazione  in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente albo professionale
di  uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla
selezione,  fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo  in
Italia prima dell'assunzione in servizio;
      d) diploma   di   dirigente   dell'assistenza   infermieristica
rilasciato  dalle  ex  scuole  dirette  ai fini speciali o diploma di
formazione  manageriale,  conseguito  in  corsi  di perfezionamento o
similari,  rilasciato da Universita' o da altre istituzioni pubbliche
od  equiparate  attestante un percorso formativo che, per contenuti e
durata, sia ritenuto idoneo come requisito dall'Azienda;
oppure
    solo  per  la  sola prima applicazione, essere in servizio presso
una  Azienda  o  ente del Servizio sanitario nazionale nel profilo di
infermiere della categoria Ds;
ovvero
    esperienza  professionale non inferiore a cinque anni di servizio
a  tempo indeterminato, maturata nella categoria «D», ivi compreso il
livello  economico  «Ds»  dello  specifico  profilo  professionale di
infermiere;
      e) curriculum  in  cui  sia documentata una specifica attivita'
professionale  ed  adeguata  esperienza  con riguardo all'incarico da
conferire.
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato   attivo   e   coloro   che  siano  stati  dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' insanabile.
    Le  domande  di  ammissione  all'avviso  dovranno essere inviate,
entro  il termine di scadenza, esclusivamente a mezzo sevizio postale
per   raccomandata   con   avviso   di   ricevimento,  agli  Istituti
fisioterapici ospitalieri - Servizio risorse umane - U.O. formazione,
mobilita'  e  concorsi,  via  Elio Chianesi, 53 - 00144 Roma. Ai fini
dell'ammissione  all'avviso  fara' fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    Il termine per l'invio delle domande di partecipazione all'avviso
scade  il  trentesimo  giorno  successivo  a  quello  della  data  di
pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica  italiana.  Qualora detto giorno sia festivo il termine e'
prorogato al primo giorno successivo non festivo. Il suddetto termine
e'  perentorio, posto cioe' a pena di decadenza e pertanto le domande
e/o  la  relativa  documentazione rituale inoltrate dopo tale termine
saranno  inammissibili,  cosi' come l'eventuale riserva di successivo
invio di documenti e' priva di effetto.
    Nella  domanda  redatta  in  carta  semplice, datata e firmata, e
compilata  secondo  l'allegato  schema esemplificativo, gli aspiranti
devono indicare sotto la propria responsabilita':
      a) il cognome e nome;
      b) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      c) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente;
      d) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      e) le  eventuali  condanne  penali riportate (in caso negativo,
dichiarare espressamente di non averne riportate);
      f) i titoli di studio posseduti;
      g) il   possesso   dei   requisiti   generali  e  specifici  di
ammissione;
      h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      i) i   servizi   prestati   come   impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego.
    Nella  domanda di ammissione all'avviso l'aspirante deve indicare
il domicilio presso il quale deve ad ogni effetto essergli fatta ogni
necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale ad ogni
effetto la residenza di cui alla precedente lettera b).
    Ai  sensi dell'art. 39, comma 1, del decreto del Presidente della
Repubblica  28 dicembre 2000, n. 445, la firma del candidato in calce
alla domanda non e' piu' soggetta ad autenticazione.
    Non  saranno  comunque  prese  in  considerazione  le  domande di
partecipazione che perverranno all'Azienda prive della sottoscrizione
dell'aspirante.
    L'amministrazione  non prendera' in considerazione quelle domande
che  per  qualsiasi  ragione  vengono  inoltrate  tardivamente  o non
corredate dai documenti richiesti dal presente bando.
    L'amministrazione  declina  sin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
o per eventuali disguidi postali o telegrafici.
    Alla domanda di partecipazione i concorrenti devono allegare:
      1) certificazioni   comprovanti   il   possesso  dei  requisiti
specifici di ammissione;
      2) curriculum  professionale,  datato e firmato dall'aspirante.
Il   curriculum   professionale   dovra'   essere   documentato   con
riferimento:
        a) ai  soggiorni  di  studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  al  profilo  professionale,  in  rilevanti
strutture  italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con
eclusione dei tirocinii obbligatori;
        b) alla  attivita'  didattica  presso  corsi di studio per il
conseguimento  di  diploma  universitario ovvero presso scuole per la
formazione  di personale sanitario con indicazione delle ore annue di
insegnamento;
        c) alla   partecipazione   a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,  anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di
cui   all'art. 9   del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica
10 dicembre 1997, n. 484.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la produzione scientifica pubblicata su riviste italiane o
straniere.
    I  contenuti  del  curriculum,  escluse le pubblicazioni, possono
essere  autocertificati  dal  candidato  ai  sensi  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
      3) un   elenco  in  triplice  copia,  in  carta  semplice,  dei
documenti e dei titoli presentati.
    I  titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata  ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente.
    Con  dichiarazione  sostitutiva di atto di notorieta' e' peraltro
possibile  comprovare  la  conformita'  all'originale  della copia di
pubblicazione,  ovvero  di  titoli di studio o di servizio o di altro
documento ritenuto utile ai fini della formulazione dell'elenco degli
idonei  (articoli 19  e  47,  decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445).
    Le  dichiarazioni  sostitutive  rese dai candidati ai sensi degli
articoli 46   e  47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000  dovranno  contenere tutti gli elementi utili e necessari
ai  fini  della  valutazione,  secondo le indicazioni specificate nel
fac-simile  di  domanda  e  nelle  note  di compilazione, allegate al
presente  bando;  dichiarazioni  carenti  in tutto o in parte di tali
elementi potranno determinarne l'esclusione dalla valutazione.
    Le  dichiarazioni  sostitutive  dell'atto  di  notorieta'  devono
essere corredate da una copia fotostatica ancorche' non autentica, di
un documento di identita' del sottoscrittore in corso di validita'.
    E'  riservata  a questa amministrazione la facolta' di richiedere
quelle  integrazioni,  rettifiche e regolarizzazioni di documenti che
saranno legittimamente attuabili e necessarie.
    Per  essere oggetto di valutazione le pubblicazioni devono essere
edite a stampa e materialmente presentate nella loro interezza.
    Saranno  presi  in  considerazione esclusivamente quei servizi ed
attivita'  le  cui  attestazioni risulteranno sottoscritte dal legale
rappresentante  dell'ente  presso cui i servizi di attivita' medesimi
sono stati prestati, o da suo delegato.
    Non  si  terra'  conto  delle  domande  di partecipazione ne' dei
documenti  di rito o titoli di merito presentati dopo la scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande medesime.
    L'incarico    in    parola   a   tempo   determinato   ai   sensi
dell'art. 15-septies,  comma  2, del decreto legislativo n. 502/1992,
verra'  conferito dal commissario straordinario previa scelta tra una
rosa  di candidati dichiarati idonei a seguito di specifica selezione
effettuata   da   apposita   commissione  esaminatrice.  La  rosa  di
nominativi  dei  candidati  idonei  verra' proposta dalla commissione
esaminatrice   al  commissario  straordinario.  Al  prescelto  verra'
conferito  l'incarico  di  direzione soltanto qualora sia in possesso
dei  requisiti  previsti  dall'art. 29  del  C.C.N.L.  98/2001  della
Dirigenza   S.P.T.A.,   in   alternativa   sara'  conferito  incarico
professionale.
    La   commissione,  in  relazione  alle  disposizioni  transitorie
previste  nella  circolare  n. 563  del 9 dicembre 2005 della regione
Lazio, e' composta dal direttore sanitario, che la presiede, e da due
esperti dell'area.
    Ai  fini della valutazione dei candidati la commissione determina
un'apposita  griglia  preventiva  per  la  valutazione  dei titoli ed
apposite  modalita'  per l'effettuazione di un colloquio diretto alla
valutazione   delle   capacita'   professionali   del  candidato  con
riferimento  all'incarico  da  svolgere, nel rispetto della normativa
vigente.
    L'incarico,  conferito  nelle  more dell'emanazione dell'apposita
disciplina  concorsuale  per  l'accesso  alla  qualifica di dirigente
delle  professioni  infermieristiche,  avra'  durata  triennale,  con
facolta'  di rinnovo per lo stesso periodo o per periodo piu' breve e
rimarra'  in  atto sino alla definizione della disciplina concorsuale
prevista dall'art. 6, comma 2, della legge 10 agosto 2000, n. 251.
    Il rapporto di lavoro cosi' instaurato sara' disciplinato secondo
le  disposizioni  di  cui  all'art. 7  della  legge  n. 251/2000, dal
vigente C.C.N.L. per l'Area della dirigenza sanitaria, professionale,
tecnica   ed   amministrativa,  nonche'  dalle  vigenti  disposizioni
legislative in materia.
    Il    trattamento   economico   connesso   all'incarico,   verra'
determinato  sulla  base  di  quanto  previsto  dal  vigente C.C.N.L.
dell'Area   della  dirigenza  sanitaria,  professionale,  tecnica  ed
amministrativa  per  i  dirigenti di nuova assunzione in attesa della
definizione,   da   parte   dell'ARAN,  dello  specifico  trattamento
economico,  ai sensi dell'art. 7, legge 10 agosto 2000, n. 251, avuto
presente  l'art. 26  del  decreto legislativo n. 165/2001, richiamato
dall'art. 6, comma 2, della legge n. 251/2000.
    Il  rapporto  di  lavoro  si  costituira'  con la stipulazione di
apposito  contratto  individuale,  ai sensi dell'art. 13 del C.C.N.L.
per  l'Area  della  dirigenza  sanitaria,  professionale,  tecnica ed
amministrativa.
    L'Ente,  prima  di  procedere  alla  stipulazione  del contratto,
invitera'  l'assegnatario  dell'incarico  a  presentare  entro trenta
giorni  dalla  richiesta,  sotto  pena di decadenza, le dichiarazioni
sostitutive    relative    alla   documentazione   prescritta   dalle
disposizioni regolanti l'accesso al rapporto di lavoro medesimo.
    Nello  stesso termine di trenta giorni l'incaricato, sotto la sua
responsabilita', deve dichiarare, fatto salvo quanto previsto in tema
di  aspettativa  dai rispettivi CC.CC.NN.LL: di non avere rapporti di
impiego  pubblico  o  privato  e  di  non  trovarsi  in nessuna delle
situazioni  di  incompatibilita'  richiamate dall'art. 53 del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
    Scaduto  inutilmente  il termine di cui sopra, l'Azienda comunica
di non dar luogo alla stipulazione del contratto.
    Il contratto non potra', comunque, essere stipulato con personale
che  raggiunge il limite massimo di eta' per il collocamento a riposo
(67 anni) prima della scadenza del triennio di incarico. Altresi', ai
sensi  del  comma  2  dell'art  15-septies  del  decreto  legislativo
30 dicembre  1992,  n. 502 e successive modifiche ed integrazioni, il
contratto non potra' essere stipulato con personale che gia' goda del
trattamento di quiescenza.
    Decade dall'incarico chi sia stato assunto mediante presentazione
di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile.
    Per  quanto non espressamente previsto dal presente avviso, si fa
riferimento  alle  norme  di  cui  al decreto legislativo 30 dicembre
1992, n. 502, cosi' come modificato dal decreto legislativo 19 giugno
1999,  n. 229, al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  alle disposizioni di cui al C.C.N.L. per l'Area della
dirigenza   sanitaria,   professionale,   tecnica  ed  amministrativa
vigente, nonche' alla legge 10 agosto 2000, n. 251.
    L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere
o revocare la presente procedura qualora ne rilevasse la necessita' e
l'opportunita'  per  ragioni  di  pubblico interesse o in presenza di
vincoli legislativi nazionali o regionali in materia di assunzioni.
    L'Azienda  garantisce  parita'  e  pari opportunita' tra uomini e
donne  per  l'accesso  al  lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai
sensi dell'art. 7, del decreto legislativo n. 165/2001.
    Ai  sensi dell'art. 10 della legge n. 675/1996, si informa che il
trattamento dei dati personali che verranno comunicati all'Azienda e'
unicamente  finalizzato  all'espletamento della presente procedura di
bando.  Il  candidato  consente  che  il responsabile del trattamento
individuato  nella  persona  del  dirigente  del  servizio personale,
utilizzi i propri dati personali per le finalita' di cui sopra.
    Entro  tre  mesi  dalla  conclusione  della  presente procedura i
candidati  potranno  richiedere  la restituzione della documentazione
presentata  a corredo della domanda di partecipazione al concorso. La
restituzione potra' essere effettuata anche per via postale con tassa
a  carico  del  destinatario,  salvo  contenzioso in atto. Decorso il
termine suddetto l'amministrazione disporra' del materiale secondo le
proprie esigenze, senza alcuna responsabilita'.
    Ai  sensi  del  disposto  della  legge 23 agosto 1988, n. 370, le
domande presentate ed i documenti alle stesse allegati, non sono piu'
soggetti  all'imposta  di  bollo,  fermo  restando che l'assumendo e'
tenuto a regolarizzare in bollo tutti i documenti gia' presentati.
    Per  eventuali chiarimenti rivolgersi agli Istituti fisioterapici
ospitalieri  -  Servizio risorse umane - U.O. formazione, mobilita' e
concorsi,  via  Elio  Chianesi,  53  - 00144 Roma - tel. 06/52661 dal
lunedi' al venerdi'.