In  esecuzione  della  deliberazone  del  Commissario  n. 652 del
18 luglio 2006, e' indetto, con l'osservanza delle norme previste dal
decreto  legislativo  n. 502/1992,  dal  decreto del Presidente della
Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, dal decreto del Presidente della
Repubblica   10 dicembre   1997,   n. 483,  dal  decreto  legislativo
28 luglio 2000, n. 254 nonche' ai sensi della legge n. 127/1997 e del
decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 445/2000 e del C.C.N.L.
per   la  Dirigenza  medica  e  veterinaria  del  Servizio  sanitario
nazionale,  avviso pubblico per il conferimento del seguente incarico
quinquennale:  ruolo  danitario  - profilo professionale: «medici» un
posto  di  Dirigente  medico  responsabile  di struttura complessa di
ortopedia e traumatologia.

                     Requisiti per l'ammissione

    L'accesso  alla  Direzione  di struttura complessa e' riservato a
coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei paesi dell'Unione
europea.  Sono  equiparati  ai  cittadini  italiani  gli italiani non
appartenenti  alla  Repubblica;  per  i  cittadini degli Stati membri
dell'Unione   europea   sono   richiamate   le  disposizioni  di  cui
all'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001;
      b) idoneita' fisica all'impiego:
        1)  l'accertamento  dell'idoneita'  fisica  all'impiego,  con
l'osservanza delle norme in tema di categorie protette, e' effettuato
a cura dell'A.S.L., prima dell'immissione in servizio;
        2)  il  personale  dipendente  da Pubbliche amministrazioni e
dagli  istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26, comma
1,  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 761/1979, e'
dispensato dalla visita medica;
      c) iscrizione    all'albo    professionale    dell'Ordine   dei
medici-chirurghi,  attestata  da  certificato  o idonea dichiarazione
sostitutiva  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando; l'iscrizione al corrispondente albo professionale
di  uno  dei  paesi  dell'Unione  europea  consente la partecipazione
all'avviso,  fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo in
Italia prima dell'assunzione in servizio;
      d) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  di ortopedia e traumatologia o disciplina equipollente, e
specializzazione  nella  disciplina di ortopedia e traumatologia o in
una  disciplina  equipollente, ovvero anzianita' di servizio di dieci
anni nella disciplina di ortopedia e traumatologia.
    L'anzianita'  di  servizio utile per l'accesso al secondo livello
dirigenziale  deve  essere maturata presso amministrazioni pubbliche,
istituti  di  ricovero  e  cura  a  carattere scientifico, istituti o
cliniche  universitarie  con  le  precisazioni di cui all'art. 10 del
decreto  del  Presidente della Repubblica n. 484/1997. E' valutato il
servizio  non  di  ruolo  a  titolo  di  incarico,  di supplenza o in
qualita'  di  straordinario,  ad  esclusione  di  quello prestato con
qualifiche  di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il
servizio   di   cui   al   settimo   comma  dell'articolo  unico  del
decreto-legge    23 dicembre    1978,    n. 817,    convertito,   con
modificazioni,  nella  legge  19 febbraio 1979, n. 54. Il triennio di
formazione  di  cui  all'art. 17  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica  20 dicembre  1979, n. 761, e' valutato con riferimento al
servizio effettivamente prestato nelle singole discipline. A tal fine
nelle  certificazioni  dovranno essere specificate le date iniziali e
terminali del periodo prestato in ogni singola disciplina.
    Nei  certificati  di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali  o  le  qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi  sono stati prestati nonche' le date iniziali e terminali dei
relativi periodi di attivita'.
    Ai  sensi  del  decreto  ministeriale  23 marzo  2000, n. 184, e'
valutabile,  nell'ambito  del  requisito di anzianita' di servizio di
sette  anni  richiesto  ai  medici  in  possesso di specializzazione,
dall'art. 5,  comma 1,  lettera  b)  del decreto del Presidente della
Repubblica  10 dicembre  1997,  n. 484, il sevizio prestato in regime
convenzionale  a  rapporto  orario  presso  le  strutture  a  diretta
gestione  delle  aziende  sanitarie  e del Ministero della sanita' in
base  ad  accordi  nazionali.  Il  servizio  predetto e' valutato con
riferimento  all'orario  settimanale  svolto  rapportato a quello dei
medici dipendenti delle aziende sanitarie. I certificati di servizio,
rilasciati  dall'organo  competente,  devono  contenere l'indicazione
dell'orario  di  attivita' settimanale. Il servizio e' valutabile per
la disciplina oggetto del rapporto convenzionale con riferimento alla
specializzazione in possesso.
    Ai   fini   della   valutazione  dei  servizi  prestati  e  delle
specializzazioni  possedute  dal  candidato,  si  fa riferimento alle
rispettive tabelle stabilite con decreto del Ministro della sanita';
      e) curriculum  professionale,  ai sensi dell'art. 8 del decreto
del  Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, in cui sia
documentata  una  specifica  attivita' professionale nonche' adeguata
esperienza  lavorativa,  ai  sensi  dell'art. 6 del predetto decreto.
Fino  all'emanazione  dei  provvedimenti  di  cui allo stesso art. 6,
comma  1,  si  prescinde  dal  requisito  della  specifica  attivita'
professionale;
      f) attestato  di formazione manageriale. L'incarico puo' essere
attribuito  fino  all'espletamento  del  primo  corso  di  formazione
manageriale  di  cui  all'art. 7  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica  n. 484/1997,  senza il relativo attestato, fermo restando
l'obbligo di acquisirlo nel primo corso utile.
    Considerati  i  limiti  massimi  di  eta'  previsti dalla vigente
normativa  per  il  collocamento  a  riposo  dei dirigenti medici del
Servizio   sanitario   nazionale,  l'ammissione  all'incarico  potra'
avvenire  nei  confronti  di quei candidati la cui eta', all'atto del
conferimento  dell'incarico  stesso,  sia  tale  da  non superare, al
termine  finale  dei  cinque  anni,  il limite massimo previsto dalla
normativa vigente al momento, fatta salva l'applicazione dell'art. 16
del decreto legislativo n. 503/1992.
    Nei  confronti  dei  soggetti  gia'  con incarico di direzione di
struttura   complessa  presso  altre  Aziende  o  Enti  del  Servizio
sanitario  nazionale,  e' possibile derogare alla durata quinquennale
dell'incarico  in  relazione  al raggiungimento del limite massimo di
eta'.  Si  rinvia,  al  riguardo,  alle  circolari del Ministro della
sanita'   n. 1221  del  10 maggio  1996  (pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale  n. 118  del  22 maggio  1996) e n. 900.1/5.1.38.44/583 del
3 marzo 1997.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza   del   termine   stabilito   dal  presente  avviso  per  la
presentazione delle domande di ammissione alla procedura medesima.
    Il difetto, anche di uno solo, dei requisiti prescritti, comporta
la non ammissione all'avviso.
    Non  possono  accedere  agli  impieghi  coloro  che siano esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
    L'accertamento  del possesso dei requisiti da parte dei candidati
e'  effettuato,  ai  sensi  dell'art. 15-ter  del decreto legislativo
n. 502/1992,  da  una  apposita  Commissione,  nominata dal Direttore
generale,  e  composta dal Direttore sanitario, che la presiede, e da
due   dirigenti  dei  ruoli  del  personale  del  Servizio  sanitario
nazionale,  preposti  ad  una  struttura  complessa  della disciplina
oggetto  dell'incarico, di cui uno individuato dal Direttore generale
ed uno dal Collegio di direzione.

                     Presentazione delle domande

    Le  domande  di  ammissione all'avviso, redatte in carta semplice
(ai  sensi  della  legge  23 agosto  1988, n. 370), ed indirizzate al
Commissario  dell'A.S.L.  n. 20, devono pervenire entro il perentorio
termine  del  trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione
del   presente  avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana,  a:  Azienda  sanitaria  locale.  n. 20, via Galilei n. 1 -
15057 Tortona (Alessandria).
    Qualora  la  scadenza  coincida con giorno festivo, il termine di
presentazione  delle  domande  si  intende  prorogato al primo giorno
successivo non festivo.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile anche se
spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il
termine  di scadenza. A tal fine, la data di spedizione e' comprovata
dal  timbro  a  data  leggibile  dell'ufficio  postale accettante. Il
ritardo  nella  presentazione  o  nella spedizione della domanda alla
sede  sopraindicata,  quale  ne sia la causa, anche se non imputabile
all'aspirante,   comporta   la  non  ammissibilita'  di  quest'ultimo
all'avviso.
    Nella  domanda  il  candidato  deve  dichiarare, sotto la propria
responsabilita'   e   consapevole   delle  sanzioni  penali  previste
dall'art. 76  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  per  le  ipotesi  di falsita' in atti e dichiarazioni
mendaci:
      1) il cognome e il nome;
      2) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      3) la procedura cui intendono partecipare;
      4) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      5)  il  Comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      6) le eventuali condanne penali riportate;
      7)  i titoli di studio posseduti, con l'indicazione della data,
sede  e  denominazione completa dell'istituto o degli istituti presso
cui i titoli sono stati conseguiti;
      8) gli estremi dell'iscrizione all'albo dell'Ordine dei medici;
      9) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      10)   i   servizi  prestati  come  impiegato  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
      11)  il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del
decreto legislativo n. 196/2003;
      12)  il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta  ogni necessaria comunicazione (in caso di mancata indicazione,
vale  ad  ogni  effetto  la  residenza di cui al punto 2 del presente
elenco).
    La   domanda   dovra'  essere  sottoscritta  in  originale,  pena
inammissibilita'  dell'aspirante  (alla  luce della giurisprudenza in
materia).
    I  candidati  portatori  di handicap devono specificare l'ausilio
necessario  in  relazione  al  loro  handicap  nonche'  la  eventuale
necessita'  di tempi aggiuntivi ai sensi della legge 5 febbraio 1992,
n. 104.
    L'Amministrazione  declina  sin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  dell'aspirante  o da mancata, oppure, da tardiva
comunicazione  del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o
per  eventuali  disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa.
    Ai  sensi  decreto  legislativo  n. 196/2003,  i dati forniti dai
candidati   saranno  raccolti  presso  la  S.C.  Amministrazione  del
personale,  per  le  finalita'  di  gestione  dell'avviso  e  saranno
trattati   anche   successivamente  all'eventuale  instaurazione  del
rapporto  di  lavoro  per  le  finalita'  inerenti  alla gestione del
rapporto medesimo.
    Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai fini della
valutazione  dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
procedura medesima.
    Le  medesime  informazioni  potranno essere comunicate unicamente
alle   Amministrazioni   pubbliche   direttamente   interessate  alla
posizione giuridico-economica del candidato.
    L'interessato gode, inoltre, dei diritti di cui al citato decreto
legislativo.  Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti
del Commissario dell'Azienda.

               Documentazione da allegare alla domanda

    A  decorrere  dal  1° gennaio 1989, le domande di ammissione ed i
relativi documenti per la partecipazione alla procedura, usufruiscono
dell'esenzione  da  imposta  di bollo, ai sensi della legge 23 agosto
1988 n. 370.
    Pertanto,  alla  domanda  di  ammissione  all'avviso, i candidati
devono allegare i seguenti documenti, mediante autocertificazione nei
casi  e  nei  limiti  previsti  dalla  normativa vigente (decreto del
Presidente  della  Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445), oppure in
originale e in carta libera o in copia autenticata nei modi di legge:
      - certificazione attestante il possesso dei requisiti specifici
di  ammissione  di  cui  ai punti c) e d) al paragrafo «Requisiti per
l'ammissione» del presente avviso;
      -  curriculum  professionale,  datato  e  firmato  in originale
dall'aspirante,  che  dovra'  essere  opportunamente  documentato con
riferimento:
        a) alla  tipologia  delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        c) alla    tipologia   qualitativa   e   quantitativa   delle
prestazioni effettuate dal candidato;
        d) ai  soggiorni  di  studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento  del diploma universitario di laurea o specializzazione
ovvero  presso  scuole  per  la formazione di personale sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 484/1998
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',   la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente  la
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro  nell'accettazione dei lavori
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui alla lettera c)
e  le  pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai
sensi della normativa in vigore in materia di autocertificazione.
    Casistica  operatoria  riferita al decennio precedente la data di
pubblicazione  del  presente  avviso  nella  Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana,  che  deve  essere  certificata  dal  direttore
sanitario  sulla  base  dell'attestazione  del  dirigente  di secondo
livello competente.
    Alla  domanda di partecipazione devono essere, altresi', allegate
tutte  le  certificazioni relative ai titoli che il candidato ritiene
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione dell'elenco degli idonei nonche' un elenco dettagliato, in
triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati.
    E'  peraltro  riservata  a  questa Amministrazione la facolta' di
richiedere  quelle  integrazioni,  rettifiche  e  regolarizzazioni di
documenti che saranno ritenute legittimamente attuabili.
    Con  dichiarazione  sostitutiva di atto di notorieta' di cui agli
articoli 19   e  47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000, il candidato puo' attestare la conformita' all'originale
dei titoli presentati in fotocopia semplice.
    Tale dichiarazione puo' essere inserita:
      a) direttamente nella domanda;
      b) in  un  foglio  a parte dove tutti i documenti sono elencati
progressivamente;
      c) in calce alla/e copia/e stessa/e.
    La   dichiarazione  deve  riportare  tassativamente  la  seguente
dicitura:  «Il  sottoscritto  ,  sotto  la  propria responsabilita' e
consapevole  delle  sanzioni penali previste dall'art. 76 del decreto
del  Presidente  della  Repubblica  28 dicembre  2000  n. 445, per le
ipotesi  di  falsita'  in  atti  e dichiarazioni mendaci, dichiara la
conformita' all'originale dei seguenti documenti:».
    Tale dichiarazione va sottoscritta dinanzi al personale addetto a
ricevere  la  documentazione;  se  spedita  per posta o presentata da
altra persona, va sottoscritta allegando copia fotostatica, ancorche'
non   autenticata,  fronte  e  retro,  di  un  documento  d'identita'
personale   del  candidato,  in  corso  di  validita',  provvisto  di
fotografia  e  rilasciato  da un'Amministrazione dello Stato, pena la
mancata valutazione dei titoli.
    La  A.S.L. si riserva la facolta' di verificare quanto dichiarato
e  prodotto  dal  candidato.  Qualora  dal  controllo  emerga  la non
veridicita',   il   candidato   decade   dai  benefici  eventualmente
conseguenti  al  provvedimento  sulla  base  della  dichiarazione non
veritiera,  oltre  a  soggiacere  alle  sanzioni  penali  previste in
ipotesi di falsita' in atti e di dichiarazioni mendaci.
    Non  saranno  presi  in considerazione documenti o titoli che gli
aspiranti hanno allegato a pratiche di altri avvisi o concorsi presso
questa  A.S.L.,  ad eccezione delle certificazioni di cui all'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
in  quanto  l'applicazione  dell'art. 18  della  legge  n. 241/90  e'
consentita solo in sede di assunzione.
    La  certificazione  relativa  ai  servizi  prestati  deve  essere
sottoscritta  dal  rappresentante legale dell'Ente o da funzionario a
cio'  espressamente  delegato  dal  medesimo. Le pubblicazioni devono
essere  edite  a  stampa  e  vanno  prodotte  con  testo completo, in
originale o in copia autenticata.

                       Modalita' di selezione

    La  commissione,  costituita  come stabilito dall'art. 15-ter del
decreto legislativo n. 502/1992, accertera' l'idoneita' dei candidati
sulla base:
      a) della   valutazione   del   curriculum  professionale  degli
aspiranti  ai  sensi di quanto disposto dall'art. 8, commi 3 e 4, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 484/1997 cosi' come in
precedenza indicato;
      b) da  un  colloquio  diretto  alla valutazione delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica  disciplina,  con
riferimento  anche  alle esperienze professionali documentate nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso,  con  riferimento  all'incarico da
svolgere.
    La  commissione, al termine del colloquio e della valutazione del
curriculum,  stabilisce,  sulla  base di una valutazione complessiva,
l'idoneita'  del  candidato all'incarico. La data e la sede in cui si
svolgera'  il colloquio saranno comunicate ai candidati, a cura della
commissione,  con  lettera  raccomandata  con  avviso di ricevimento,
almeno venti giorni prima dalla data fissata per la selezione stessa.
    I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel
giorno,  nell'ora  e nella sede stabilita, saranno dichiarati esclusi
dalla  selezione  quale  che  sia la causa dell'assenza, anche se non
dipendente dalla volonta' dei singoli candidati.

                        Conferimento incarico

    L'attribuzione    dell'incarico   viene   effettuata,   a   tempo
determinato, dal Commissario, tra i candidati idonei selezionati.
    L'incarico,  che  ha  durata  quinquennale, e' rinnovabile per lo
stesso periodo o per un periodo piu' breve.
    Il  dirigente  di  struttura complessa e' sottoposto, oltre che a
verifica  triennale,  anche  a  verifica al termine dell'incarico; le
verifiche riguardano le attivita' professionali svolte ed i risultati
raggiunti  e  sono  effettuate  da  un collegio tecnico, nominato dal
Commissario  e  presieduto  dal  direttore  del Dipartimento; l'esito
positivo delle verifiche costituisce condizione per il conferimento o
la conferma dell'incarico.
    L'incarico  puo'  essere  revocato, secondo le procedure previste
dalle  disposizioni vigenti e dal C.C.N.L. di riferimento, in caso di
inosservanza  delle  direttive  impartite  dalla Direzione generale o
dalla   direzione  del  dipartimento;  mancato  raggiungimento  degli
obiettivi  assegnati; responsabilita' grave e reiterata; in tutti gli
altri  casi  previsti  dai  contratti di lavoro. Nei casi di maggiore
gravita',  il  Commissario  puo'  recedere  dal  rapporto  di lavoro,
secondo  le disposizioni del codice civile e dei contratti collettivi
nazionali di lavoro.
    Il  rinnovo ed il mancato rinnovo sono disposti con provvedimento
motivato  dal  Commissario  previa  verifica,  come  sopra esplicato,
dell'espletamento   dell'incarico   con  riferimento  agli  obiettivi
affidati ed alle risorse attribuite.
    Il   dirigente  non  confermato  nell'incarico  di  direzione  di
struttura complessa e' destinato ad altra funzione con il trattamento
economico  relativo  alla  funzione  di destinazione; contestualmente
viene  reso  indisponibile  un  posto  di  organico del primo livello
dirigenziale.

                        Trattamento economico

    A   seguito  del  conferimento  dell'incarico,  al  dirigente  di
struttura  complessa  e' attribuito il trattamento economico previsto
dal vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro per la dirigenza
medica e veterinaria del Servizio sanitario nazionale.

                 Costituzione del rapporto di lavoro

    Il  rapporto di lavoro si costituira' nei confronti del candidato
al  quale  viene  attribuito l'incarico, mediante la stipulazione del
contratto  individuale  di lavoro, ai sensi dell'art. 13 del C.C.N.L.
della   Dirigenza   medica   e  veterinaria  del  Servizio  sanitario
nazionale,   sottoscritto   l'8 giugno   2000,  confermato  dal  CCNL
3 novembre 2005.
    Il  candidato  idoneo,  e' invitato dall'A.S.L. a presentare, nel
termine e con le modalita' stabilite dall'avviso di selezione, a pena
di decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione allo stesso,
dichiarazione    sostitutiva    di   certificazione   relativa   alle
dichiarazioni  contenute  nella domanda di partecipazione all'avviso,
ai  sensi  del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
fermo restando il diritto dell'Azienda di effettuare gli eventuali ed
opportuni controlli di legge.
    Il  candidato  al quale viene conferito l'incarico ha facolta' di
richiedere,  entro  dieci giorni dalla comunicazione dell'esito della
procedura, l'applicazione dell'art. 18, comma 3, della legge 7 agosto
1990, n. 241.
    Nel  termine  di  trenta  giorni dalla comunicazione di nomina, e
comunque  prima  dell'assunzione  del  servizio,  il  nominato dovra'
dichiarare  sotto  la  propria  responsabilita'  di  non  avere altri
rapporti  di  impiego  pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna
delle  situazioni  di  incompatibilita'  richiamate  dall'art. 53 del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
    Scaduto  inutilmente  il termine di cui sopra, l'Azienda comunica
di non dar luogo alla stipulazione del contratto.
    La   costituzione   del  rapporto  di  lavoro  avverra'  mediante
stipulazione   del   contratto  individuale  sopra  indicato,  previo
accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego.
    La  A.S.L., verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla
stipulazione  del  contratto  nel  quale  sara'  indicata  la data di
decorrenza  dell'incarico; gli effetti economici decorrono dalla data
di effettivo conferimento dell'incarico stesso.
    Decade  dall'incarico  chi  abbia  conseguito  la nomina mediante
presentazione  di  documenti  falsi  o  viziati  da  invalidita'  non
sanabile.
    Il  provvedimento  di decadenza e' adottato con deliberazione del
Commissario.

                            Norme finali

    Con  la  partecipazione  all'avviso  e'  implicita da parte degli
aspiranti  l'accettazione,  senza riserve, di tutte le prescrizioni e
precisazioni  del presente bando nonche' di quelle che disciplinano o
disciplineranno  lo  stato giuridico ed economico del personale delle
Aziende sanitarie locali.
    L'Amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento economico.
    L'Azienda  si  riserva  la  facolta'  di  prorogare, sospendere o
revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la
necessita' e l'opportunita'.
    Per  informazioni  e  per ricevere copia del presente avviso, gli
interessati    potranno    rivolgersi   all'A.S.L.   n. 20   -   S.C.
amministrazione  del personale - Settore concorsi, via Galilei n. 1 -
15057  Tortona  (Alessandria)  -  tel. 0131865746/7  dal  lunedi'  al
venerdi'  dalle  ore  9,00  alle ore 12,00 e dalle ore 14,00 alle ore
16,00 oppure consultare il sito Internet www.asl20.piemonte.it.