In esecuzione della delibera n. 164 del 29 agosto 2006 e' indetta
procedura  ai  sensi del decreto legislativo n. 502/1992 e successive
modifiche   ed  integrazioni  e  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n. 484/1997 per l'attribuzione dell'incarico quinquennale
di  direttore  medico  (dirigente  medico  responsabile  di struttura
complessa)  -  disciplina:  ginecologia  e  ostetricia,  con rapporto
esclusivo, per l'unita' operativa del presidio ospedaliero Oglio Po.
    L'assegnazione e' comunque subordinata all'approvazione, da parte
della giunta regionale lombarda, della delibera di applicazione della
legge   regionale   del   14 luglio   2006,   n.  14  «Interventi  di
razionalizzazione  della  spesa  sanitaria in attuazione dell'art. 1,
comma  198,  della  legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria
2006»).
      Ai  sensi  delle  vigenti  disposizioni  di legge, e' garantita
parita'  e  pari  opportunita'  tra  uomini  e donne per l'accesso al
lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.

    Requisiti generali per l'ammissione:

      a)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita' fisica all'impiego; l'accertamento e' effettuato a
cura dell'azienda ospedaliera prima dell'immissione in servizio;
      c)  godimento  dei  diritti  civili  e  politici.  Non  possono
accedere  agli impieghi coloro che sono stati esclusi dall'elettorato
politico attivo;
      d) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una  pubblica amministrazione. Non possono accedervi coloro che siano
stati dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
aver  conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti
falsi o viziati da invalidita' non sanabile;
      e)   l'incarico   di  durata  quinquennale  sara'  assegnato  a
condizione  che  il candidato ne assicuri l'integrale assolvimento in
relazione  ai  limiti di eta' previsti dalla normativa vigente per il
collocamento a riposo.

    Requisiti specifici di ammissione:

      a)  iscrizione all'albo dell'Ordine dei medici. L'iscrizione al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione
europea  consente  la  partecipazione  alla selezione, fermo restando
l'obbligo   dell'iscrizione   in   Italia  prima  dell'assunzione  in
servizio.  L'iscrizione  deve essere attestata da certificato in data
non  anteriore  a sei mesi rispetto a quella di scadenza del presente
bando;
      b) anzianita'  di  servizio  di  sette anni di cui cinque nella
disciplina o in una disciplina equipollente, e specializzazione nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio  di  dieci  anni  nella disciplina. L'anzianita' di servizio
utile  per  l'accesso  deve  essere  maturata secondo quanto disposto
dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
Per  le discipline di nuova istituzione l'anzianita' di servizio e la
specializzazione possono essere quelle relative ai servizi compresi o
confluiti nelle nuove discipline;
      c)  curriculum  ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  484/1997;  ai sensi dell'art. 15, comma 3, del
suddetto   decreto  fino  all'emanazione  dei  provvedimenti  di  cui
all'art. 6,  comma  1,  si  prescinde  dal  requisito della specifica
attivita' professionale.
    I  requisiti  devono  essere  posseduti alla data di scadenza del
termine per la presentazione delle domande di ammissione.
    La   loro   mancanza   costituisce  motivo  di  esclusione  dalla
selezione.
    I  cittadini degli Stati dell'Unione europea devono dimostrare di
avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    L'eventuale  esclusione sara' disposta dal Direttore generale con
provvedimento  motivato  da  notificare agli interessati entro trenta
giorni   dall'esecutivita'   della  relativa  deliberazione  mediante
raccomandata con avviso di ricevimento.
    Fino  all'espletamento  del primo corso di formazione manageriale
l'incarico   sara'   attribuito  senza  l'attestato,  fermo  restando
l'obbligo  di  acquisirlo  entro  un  anno  dall'inizio dell'incarico
ovvero  nel primo corso utile. Il mancato superamento del primo corso
attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico,
determina la decadenza dallo stesso.

Presentazione della domanda.

      Nella  domanda, redatta in carta semplice, i concorrenti devono
dichiarare:
      1) il cognome e nome;
      2) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      3)   il  possesso  della  cittadinanza  italiana  o  di  essere
cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
      4) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero il
motivo  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      5)  eventuali  condanne  penali  riportate  ovvero  di non aver
riportato condanne penali;
      6) i titoli di studio posseduti;
      7) l'iscrizione all'albo dell'Ordine dei medici;
      8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      9)  eventuali  cause  di  risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
      10)  il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta  ogni  necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione
vale, ad ogni effetto la residenza di cui al punto sub-2).
    Le  domande di ammissione, redatte in carta libera e sottoscritte
dai  candidati,  dovranno  riportare  tutte le dichiarazioni previste
dallo  schema  di  domanda  allegato  al  presente avviso. La mancata
sottoscrizione comportera' l'esclusione.
    Le  domande  potranno  essere presentate direttamente all'ufficio
del  personale dell'azienda «Istituti Ospitalieri» di Cremona - Viale
Concordia,  1  - 26100 Cremona, entro le ore 12 del trentesimo giorno
successivo  a  quello  della  data di pubblicazione dell'avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
    Per la spedizione a mezzo servizio postale, mediante raccomandata
con  avviso  di  ricevimento, la data di spedizione non posteriore al
giorno  di scadenza del termine per la presentazione delle domande e'
comprovata  dal  timbro  a  data  dell'ufficio postale accettante. Il
termine  stabilito per la presentazione delle domande e dei documenti
e'  perentorio; pertanto, non saranno prese in considerazione domande
che,  per  qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggiore, verranno
presentate o spedite oltre il termine stesso.
    L'eventuale  riserva di invio successivo di documenti e' priva di
effetto.
    L'amministrazione declina ogni responsabilita' nel caso in cui le
comunicazioni   relative   all'avviso   pubblico   non   giungano   a
destinazione   per   errata   indicazione   del  recapito  o  tardiva
comunicazione  del cambio di indirizzo precedentemente indicato nella
domanda.

    Documenti da allegare alla domanda:

      1)   curriculum  professionale,  in  carta  semplice  datato  e
firmato;
      2)  stato  di servizio comprovante il requisito dell'anzianita'
maturata  di  cui  al  punto  b)  della  voce «requisiti specifici di
ammissione» in cui dovranno essere indicate le posizioni funzionali o
le  qualifiche  attribuite,  le discipline nelle quali i servizi sono
stati  prestati,  nonche'  le  date iniziali e terminali dei relativi
periodi di attivita';
      3)  tutte  le certificazioni relative ai titoli che i candidati
ritengono  opportuno  presentare  per la formulazione del giudizio di
merito.  I  contenuti  del curriculum professionale, valutati ai fini
del  comma  1 dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997,   concernono  le  attivita'  professionali,  di  studio,
direzionali-organizzative con riferimento:
        a) alla  tipologia  delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzione di direzione;
        c) alla    tipologia   qualitativa   e   quantitativa   delle
prestazioni effettuate dal candidato.
    La  casistica  deve  essere  certificata  dal Direttore sanitario
sulla   base   delle  attestazioni  del  dirigente  responsabile  del
competente  dipartimento  o  dell'unita'  operativa  in cui lavora il
candidato;
        d) ai  soggiorni  di  studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
        e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f)   alla  partecipazione  a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,   anche   effettuati  all'estero,  nonche'  alle  pregresse
idoneita' nazionali.
    Della  documentazione  relativa  ai  punti  c), d), e), f) verra'
presa  in  considerazione,  ai  fini  di valutazione, quella riferita
all'ultimo  decennio  dalla  data  di pubblicazione dell'avviso nella
Gazzetta Ufficiale.
    Nella  valutazione del curriculum verra' presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    A  tal  fine  il  candidato dovra' allegare alla domanda l'elenco
delle pubblicazioni e il testo di quelle ritenute piu' significative,
fino ad un massimo di cinque.
    Le  pubblicazioni  devono  essere edite a stampa e possono essere
presentate  in  originale,  in  copia autenticata o con dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta' di copia conforme all'originale;
      4)  eventuale  idoneita'  nazionale  pregressa nella disciplina
oggetto   dell'avviso,   conseguita   secondo  la  normativa  vigente
all'entrata in vigore del decreto legislativo n. 502/1992;
      5)  elenco dattiloscritto in carta semplice, in triplice copia,
dei  documenti e dei titoli presentati, datato e firmato. Tale elenco
deve riportare la descrizione analitica delle eventuali pubblicazioni
(autori,  titoli,  riviste  da  cui  e'  tratto  il  lavoro)  e degli
attestati  di  partecipazione a corsi, congressi, seminari, incontri,
giornate   di   studio   ...  indicandone  le  caratteristiche  (ente
organizzatore,  argomento,  durata, se la manifestazione prevedeva il
sostenimento di esami, caratteristiche della partecipazione: uditore,
relatore, docente ...);
      6)  ricevuta  del  pagamento  della tassa, non rimborsabile, di
Euro 6,20  da  effettuare  mediante  versamento  diretto al tesoriere
dell'azienda  (Banca  San  Paolo  IMI)  o su c.c. postale n. 11532264
intestato all'azienda «Istituti Ospitalieri» di Cremona, indicando la
causale del versamento.
    Tutti  i  documenti  devono  essere  presentati in originale o in
copia legale o in copia autenticata ai sensi di legge.
    La  conformita'  all'originale dei documenti presentati attestata
dal   candidato   mediante  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di
notorieta'  ai  sensi  dell'art. 47  del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 445/2000 secondo lo schema allegato al presente bando,
tiene luogo a tutti gli effetti dell'autentica di copia.
    I   contenuti   del  curriculum,  esclusi  quelli  relativi  alla
tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal
candidato,  possono  essere  autocertificati dal candidato stesso, ai
sensi   dell'art. 8,  comma  5,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n.  484/1997.  A tal fine le dichiarazioni sostitutive di
atto  di  notorieta'  in  luogo dei documenti, perche' possano essere
prese  in  considerazione,  devono risultare da atto formale distinto
dalla domanda, secondo lo schema allegato al presente bando, allegato
alla  domanda  stessa  e  contenere  tutti gli elementi necessari che
sarebbero  stati  presenti  nel  documento  rilasciato dall'autorita'
competente se fosse stato presentato.
    Se  il candidato si avvale di dichiarazioni sostitutive dell'atto
di  notorieta'  deve  allegare  alla  domanda  fotocopia di un valido
documento    di   riconoscimento   qualora   non   sottoscriva   tali
dichiarazioni in presenza di un dipendente dell'ufficio del personale
addetto  a  riceverle. In mancanza del documento di riconoscimento le
dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' non verranno prese in
considerazione per la valutazione.
    La  documentazione  presentata non autenticata ai sensi di legge,
nelle forme sopra indicate, e' priva di efficacia.
    Fermo  restando  quanto  previsto  dall'art. 76  del  decreto del
Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000 qualora dal controllo che
verra'  effettuato  dall'azienda,  ai sensi dell'art. 71 del suddetto
decreto, emergesse la non veridicita' delle dichiarazioni sostitutive
rese  ai  sensi  degli  articoli 46 e 47, il dichiarante decadra' dai
benefici  eventualmente  conseguenti  al  provvedimento emanato sulla
base di dichiarazioni non veritiere come previsto dall'art. 75, fatte
salve eventuali responsabilita' penali.

Modalita' di attribuzione dell'incarico.

    L'incarico  verra' conferito dal Direttore generale sulla base di
una  rosa di candidati idonei selezionati da un'apposita commissione,
nominata  dal  Direttore generale e composta dal Direttore sanitario,
che  la  presiede,  e  da  due  dirigenti dei ruoli del personale del
Servizio  sanitario  nazionale,  preposti  ad una struttura complessa
della  disciplina  oggetto  dell'incarico, di cui uno individuato dal
Direttore  generale  ed uno dal collegio di direzione. La commissione
accertera'   l'idoneita'   dei   candidati   previa  valutazione  del
curriculum professionale e colloquio. La data e la sede del colloquio
saranno  comunicate  agli  ammessi  mediante lettera raccomandata con
avviso di ricevimento. La mancata presentazione al colloquio equivale
a rinuncia.

Modalita' di svolgimento dell'incarico.

    L'incarico  avra'  la durata quinquennale con facolta' di rinnovo
per lo stesso periodo o per un periodo piu' breve a condizione che il
candidato ne assicuri l'integrale assolvimento in relazione ai limiti
di  eta'  previsti  dalla  normativa  vigente  per  il collocamento a
riposo.   Il direttore  medico  e'  sottoposto  a  verifica.  L'esito
positivo  o  negativo  della  verifica  costituisce condizione per la
conferma o la revoca dell'incarico.
    L'incarico  e'  revocato,  secondo  le  procedure  previste dalle
disposizioni vigenti e dal C.C.N.L., in caso di:
      inosservanza delle direttive impartite dalla Direzione generale
o dalla Direzione del dipartimento;
      mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati;
      responsabilita' grave o reiterata;
      in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro.
    Nei casi di maggiore gravita' il Direttore generale puo' recedere
dal  rapporto di lavoro, secondo le direttive del codice civile e dei
Contratti collettivi di lavoro.
    L'incarico  di  direttore  medico  implica  il rapporto di lavoro
esclusivo,  ai  sensi  dell'art. 15-quinquies del decreto legislativo
n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni.
    Sara'  corrisposto  il trattamento economico annuo lordo previsto
dalla normativa contrattuale vigente.

Informativa   ai  sensi  dell'art.  13  del  decreto  legislativo  n.
196/2003.

    Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo n. 196/2003 (Codice
in materia di protezione dei dati personali) i dati personali forniti
dai  candidati  o  acquisiti  d'ufficio  saranno  trattati, anche con
l'ausilio   di   strumenti   elettronici  o  comunque  automatizzati,
esclusivamente  da  parte  del  personale incaricato per le finalita'
connesse alla gestione della procedura selettiva.
    Il  trattamento  dei  dati  avverra'  in  applicazione  di quanto
disposto dallo stesso decreto legislativo n. 196/2003, fatta salva la
necessaria  pubblicita'  della  procedura  concorsuale ai sensi delle
disposizioni normative vigenti.
    Il  conferimento  dei  dati  richiesti  e'  necessario  a pena di
esclusione   dalla   selezione,   in  quanto  in  mancanza  dei  dati
indispensabili   si   renderebbe   impossibile  l'espletamento  delle
procedure previste dalla vigente normativa.
      L'interessato puo' esercitare i diritti sanciti dall'art. 7 del
decreto  legislativo  n. 196/2003  ed in particolare puo' ottenere la
conferma  dell'esistenza  o meno di dati personali che lo riguardano,
la  loro  comunicazione  in  forma comprensibile, l'aggiornamento, la
rettifica  e  l'integrazione  degli stessi; puo' altresi' opporsi per
motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano,
anche  se  pertinenti  allo  scopo  della  raccolta,  rivolgendosi al
titolare o al responsabile del trattamento.
    Il  titolare  del  trattamento e' l'Azienda ospedaliera «Istituti
Ospitalieri» di Cremona.
    Il   responsabile  del  trattamento  dei  dati  personali  e'  il
responsabile dell'unita' operativa del personale dell'Azienda.

Ritiro documenti e pubblicazioni.

    I  candidati  dovranno  provvedere  a  loro  spese  al ritiro dei
documenti  e  delle  pubblicazioni  allegate alla domanda, secondo le
modalita'  che verranno comunicate dall'amministrazione. Trascorso il
termine  fissato  per  il  ritiro  senza  che  vi  abbiano provveduto
documenti e pubblicazioni verranno inviati al macero.
    Per  quanto  non  esplicitamente  previsto nel presente avviso si
rinvia alla restante normativa in vigore.
    L'azienda  si  riserva, a suo insindacabile giudizio, la facolta'
di  prorogare,  modificare, sospendere o revocare il presente avviso,
qualora  ne  rilevi  la  necessita'  o  l'opportunita' per ragioni di
pubblico interesse, senza che i concorrenti possano vantare pretese o
diritti di sorta.
    Per  informazioni  comprese  quelle  telefoniche, gli interessati
potranno   rivolgersi  all'Unita'  operativa  personale  dell'Azienda
ospedaliera  «Istituti  Ospitalieri»  di  Cremona  presso il presidio
ospedaliero  cremonese  -  Viale  Concordia,  1  -  26100  Cremona  -
tel. 0372405469  -  0372405553 - 0372405430 - orario per il pubblico:
dal  lunedi' al giovedi' dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 14
alle  ore  15;  il venerdi' dalle ore 8 alle ore 11; oppure presso il
presidio   ospedaliero   «Oglio  Po»  -  via  Staffolo,  51  -  26040
Vicomoscano di Casalmaggiore (Cremona) - tel. 0375281495 - orario per
il  pubblico: dal lunedi' al giovedi' dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e
dalle ore 14 alle ore 15; il venerdi' dalle ore 9 alle ore 11.
    Il  testo integrale del bando e' disponibile sul sito: http//www.
ospedale.cremona.it