IL DIRETTORE GENERALE

    In  esecuzione  della  deliberazione  n. 483  del 29 giugno 2006,
esecutiva  a  norma di legge, intende conferire, ai sensi del decreto
del  Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997 e dell'art. 15, terzo
comma,   del  decreto  legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502,  come
modificato   dall'art. 13  del  decreto  legislativo  n. 229/1999  il
seguente  incarico  quinquennale  di direttore di struttura complessa
del  ruolo sanitario, profilo professionale: medici, nella disciplina
di oftalmologia.

                  Requisiti generali di ammissione

    a) Eta':   in  applicazione  dell'art. 3,  comma  6  della  legge
15 maggio  1997,  n. 127  la  partecipazione  al concorso non e' piu'
soggetta  ad  alcun limite fatto salvo il limite massimo previsto dal
vigente  ordinamento  per  il  collocamento  a  riposo di ufficio del
sessantacinquesimo   o   sessantasettesimo   anno  d'eta',  ai  sensi
dell'art. 16  del  decreto  legislativo  30 dicembre  1992,  n. 503 e
dell'art. 15-nonies  del  decreto  legislativo  n. 229  del 19 giugno
1999.
    b) Cittadinanza italiana. Sono inoltre richiamate le disposizioni
di  cui  all'art. 11  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
n. 761/1979,  relativo  ai cittadini degli Stati membri della C.E.E.,
nonche'   quanto   previsto   dall'art. 37  del  decreto  legislativo
n. 29/1993,  dal  decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri
n. 174/1994  e  dall'art. 2, comma 1 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 487/1994.
    c) Idoneita'  fisica  all'impiego  che  verra'  accertata  a cura
dell'Azienda, ai sensi di legge, prima dell'immissione in servizio.

                  Requisiti specifici di ammissione

    A)  Iscrizione  all'Albo  professionale, attestata da certificato
rilasciato  in  data  non  anteriore  a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando.
    B)  Anzianita'  di  servizio  di  sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o   disciplina  equipollente  e  specializzazione  nella
disciplina  o  disciplina equipollente, ovvero anzianita' di servizio
di dieci anni nella disciplina.
    L'anzianita'  di  servizio  utile  per  l'accesso  alla posizione
funzionale  di  direttore  di  struttura  complessa  e'  disciplinata
dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Il  servizio  prestato  all'estero  dai  cittadini italiani e dai
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, nelle istituzioni e
fondazioni  sanitarie  pubbliche  senza  scopo di lucro, ivi compreso
quello  prestato  dal personale del ruolo sanitario, e' valutato come
il  corrispondente  servizio  prestato  nel  territorio nazionale, se
riconosciuto   ai   sensi  della  legge  10 luglio  1960,  n. 735,  e
successive  modificazioni.  Il  servizio  prestato  presso  organismi
internazionali e' riconosciuto con le procedure della legge 10 luglio
1960,   n. 735,   in   analogia  a  quanto  previsto  per  i  servizi
ospedalieri.
    Per quanto concerne i titoli di studio e professionali conseguiti
all'estero, per costante giurisprudenza, si rende necessario apposito
decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri che ne sancisca
l'equipollenza,  solo  nei  casi  in  cui  non  sia  intervenuta  una
disciplina di livello comunitario.
    Tutti  i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data
di  scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande
di ammissione.
    C)  Curriculum professionale ai sensi dell'art. 8 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997  in  cui  si documenta una
specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata esperienza ai sensi
dell'art. 6 dello stesso decreto del Presidente della Repubblica.
    D)   Attestato  di  formazione  manageriale  di  cui  all'art. 5,
comma 1,  lettera  d)  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 484/1997.
    Per   quanto  riguarda  il  requisito  di  cui  alla  lettera  A,
l'iscrizione  al  corrispondente  Albo professionale in uno dei Paesi
dell'Unione  europea consente la partecipazione alla selezione, fermo
restando   l'obbligo   dell'iscrizione   all'Albo   in  Italia  prima
dell'assunzione in servizio.
    Per  quanto  riguarda  i  requisiti  di  cui alle lettere C) e D)
valgono le disposizioni transitorie e finali di cui all'art. 15 dello
stesso decreto del Presidente della Repubblica.
    La mancata acquisizione dell'attestato di formazione manageriale,
nei  modi  e  nei  tempi  previsti  dalla  citata norma, determina la
risoluzione del contratto.

          Domanda di ammissione e termine di presentazione

    La  domanda  di  ammissione,  redatta  in  carta semplice, dovra'
essere  indirizzata  al  Direttore  generale dell'Azienda Ospedaliera
«San  Giovanni  di  Dio»,  Contrada  Consolida  - 92100 Agrigento, ed
essere  spedita  esclusivamente  a  mezzo  raccomandata con avviso di
ricevimento,   pena  esclusione,  entro  il  termine  perentorio  del
trentesimo  giorno  non festivo successivo alla data di pubblicazione
dell'estratto  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica  italiana.  Qualora detto giorno fosse festivo, il termine
e' prorogato al primo giorno successivo non festivo.
    A  tal  fine  fara'  fede  il  timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle domande e dei
documenti  e'  perentorio: l'eventuale riserva di invio successivo di
documenti   o  il  riferimento  a  documenti  e  titoli  in  possesso
dell'Amministrazione sono privi di effetto.
    Nella  domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria
responsabilita':
      a) cognome e nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;
      b) il   possesso   della   cittadinanza,   ovvero  i  requisiti
sostitutivi  di  cui  all'art. 11  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  n. 761/1979  ed  all'art. 2,  comma  1  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 487/1994;
      c) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione,  o  della  cancellazione  dalle liste
medesime;
      d) le eventuali condanne penali riportate;
      e) i  titoli  di studio posseduti nonche' i requisiti specifici
di ammissione richiesti dall'avviso;
      f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      g) i  servizi  prestati  presso  Pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      h) il   domicilio   presso   il   quale   deve   essere   fatta
all'aspirante,   ad  ogni  effetto,  ogni  necessaria  comunicazione,
nonche' il recapito telefonico;
      i) la  disponibilita' ad esercitare le funzioni di direzione ed
organizzazione di struttura complessa di livello dirigenziale apicale
con contratto quinquennale;
      j) l'autorizzazione  all'Azienda al trattamento dei propri dati
personali,   ai  sensi  della  legge  n. 675/1996,  finalizzato  agli
adempimenti per l'espletamento della presente procedura.
    L'Azienda  non si assume responsabilita' per disguidi di notifica
determinati  da  mancata  o  errata  comunicazione del cambiamento di
domicilio.
    La firma in calce alla domanda non necessita di autenticazione.
    L'omessa  indicazione  nella  domanda  anche di un solo requisito
specifico determina l'esclusione dalla procedura di che trattasi.

                 Documenti da allegare alla domanda

    Alla  domanda  di partecipazione al concorso i concorrenti devono
allegare:
      a) la  documentazione  comprovante  il  possesso  dei requisiti
specifici  previsti  dall'art. 5  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica n. 484/1997;
      b) l'iscrizione  all'Albo  dell'Ordine dei medici, attestata da
certificato  non  anteriore  a sei mesi rispetto a quella di scadenza
del bando;
      c) tutte  le  certificazioni  relative  ai titoli che ritengono
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito;
      d) un  curriculum  formativo  e professionale, redatto su carta
libera datato e firmato e debitamente documentato;
      e) attestato   di   dimostrazione   della  specifica  attivita'
professionale  nella  disciplina ai sensi dell'art. 6, comma 1, punto
a) del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Per quanto riguarda la formulazione della casistica operativa, si
fa   riferimento   all'art. 6,  comma  2  dello  stesso  decreto  del
Presidente della Repubblica.
    Nel   curriculum   dovra'   essere   riportata   la   descrizione
dettagliata,   in   forma  dattiloscritta,  di  specifiche  attivita'
professionali, di studio, direzionali, organizzative.
    I  contenuti  del  curriculum  possono  essere autocertificati ai
sensi  della  legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive modificazioni
ad  eccezione  delle  pubblicazioni e delle certificazioni relative a
prestazioni quali-quantitative effettuate dal candidato.
    I  titoli  dovranno  essere  prodotti  in  originale  o  in copia
autenticata  ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente.
    Alle   dichiarazioni   sostitutive  dell'atto  di  notorieta'  va
allegata la copia fotostatica di valido documento di riconoscimento.
    Le  eventuali  pubblicazioni  dovranno  essere  edite  a stampa e
prodotte   in   originale   in   copia   autenticata,  e,  un  elenco
dattiloscritto  in triplice copia, in carta semplice, dei documenti e
dei titoli presentati, datato e firmato.
    Ai  sensi  della  legge  n. 378  del 23 agosto 1988 le domande di
partecipazione al concorso compresi i relativi documenti allegati non
sono soggette all'imposta di bollo.

                       Modalita' di selezione

    L'accertamento  del  possesso dei requisiti previsti dal presente
bando  e'  effettuato  dalla  commissione  di  esperti,  nominata dal
direttore  generale,  secondo  quanto previsto dall'art. 15, comma 3,
del decreto legislativo n. 502/1992, come modificato dall'art. 13 del
decreto legislativo n. 229 del 19 giugno 1999.
    I  candidati  verranno convocati per sostenere il colloquio dalla
stessa  commissione  che  vi provvedera' con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, almeno venti giorni prima del colloquio.
    La  commissione  di  esperti, di cui sopra, predisporra' l'elenco
degli idonei sulla base:
      a) di  un  colloquio  che  vertera'  su  argomenti  e  tecniche
inerenti  alla disciplina oggetto dell'incarico da conferire, nonche'
sui compiti, ivi compresi quelli organizzativi e di direzione, propri
della funzione corrispondente;
      b) della   valutazione   del   curriculum  professionale  degli
aspiranti.
    Prima   di   procedere  al  colloquio  ed  alla  valutazione  del
curriculum la commissione stabilisce i criteri di valutazione, tenuto
conto della specificita' del posto da ricoprire.
    Al  termine  del colloquio e della valutazione del curriculum, la
commissione  stabilisce,  sulla  base di una valutazione complessiva,
l'idoneita' del candidato all'incarico.

                       Conferimento incarichi

    L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore  generale  ai sensi
dell'art. 15,   comma  3,  del  decreto  legislativo  n. 502/1992,  e
successive modifiche ed integrazioni, sulla base del parere formulato
dalla commissione di esperti.
    Il  rapporto  di  lavoro  ha  durata  quinquennale  e puo' essere
rinnovato,  previa  verifica  positiva  da  effettuarsi  da  parte di
apposita  commissione  costituita  ai  sensi  del  piu'  volte citato
art. 15,   comma   3,   come   modificato  dall'art. 13  del  decreto
legislativo  n. 229/1999. L'aspirante, cui sara' conferito l'incarico
e'  tenuto  a presentare entro il termine perentorio di giorni trenta
dalla   data   di  ricevimento  della  relativa  richiesta  da  parte
dell'Amministrazione, a pena di decadenza, i documenti comprovanti il
possesso   dei  requisiti  generali  e  specifici  richiesti  per  il
conferimento  dell'incarico  o  le auto certificazioni ai sensi della
legge n. 15/1968, e successive modificazioni e/o integrazioni.
    In  quest'ultimo caso l'Amministrazione si riserva la facolta' di
verificare  la  veridicita'  delle  dichiarazioni  sul  possesso  dei
requisiti generali e specifici rilasciate dai candidati e di disporre
la  decadenza  dell'impiego  del  vincitore  che  avesse sottoscritto
dichiarazioni false.
    Il  trattamento  economico,  in  atto,  e' quello previsto per la
posizione  apicale  medica  dalla  vigente  normativa contrattuale in
materia.
    L'incarico  decorrera'  dalla  data  di  effettiva  immissione in
servizio,  mediante la stipula di contratto individuale di lavoro nel
quale  saranno  previste le modalita' e le condizioni che regolano il
rapporto di lavoro.
    Il  direttore  non  confermato  alla  scadenza  dell'incarico  di
direzione  di struttura complessa e' destituito ad altra funzione con
il  trattamento  economico  relativo  alla  funzione  di destinazione
previsto  dal Contratto collettivo nazionale di lavoro, (art. 15-ter,
comma 3 del decreto legislativo n. 229/1999).

                            Norme finali

    Per quanto non previsto nel bando si fa riferimento alle norme in
materia  di  cui  al  decreto  legislativo  n. 502/1992, e successive
integrazioni  e  modifiche,  nonche'  al decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997, al decreto legislativo n. 29/1993, al vigente
C.C.N.L.  della  dirigenza medica, alla legge n. 127/1997, al decreto
legislativo  n. 229/1999,  il  decreto legislativo n. 165/2003, legge
n. 241/1991,   legge  regionale  n. 10/1991,  legge  26 maggio  2004,
n. 138.
    L'Azienda   si   riserva   comunque  la  facolta'  di  prorogare,
sospendere,  modificare  o revocare il presente bando, in relazione a
diverse  e  sopraggiunte  norme  di  legge  e valutazioni di pubblico
interesse.
    Il presente bando e' emanato in conformita' a quanto disposto dal
decreto  legislativo n. 165/2001 sulla pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso al lavoro.
    Per  eventuali  informazioni,  gli  aspiranti potranno rivolgersi
all'Area  risorse  umane - Ufficio concorsi dell'Azienda Ospedaliera,
sito     in     Contrada    Consolida    -    92100    Agrigento    -
telef. 0922/442080-442031.
    Copia  del presente bando sara' pubblicato integralmente all'albo
dell'Azienda,  nella  Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia, e per
estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
                                   Il direttore generale: Manenti