IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Richiamata la legge finanziaria n. 311/2004 all'art. 1, comma 105 laddove si dispone che «le Universita' adottano programmi triennali del fabbisogno di personale docente, ricercatore e tecnico-amministrativo, a tempo determinato e indeterminato, tenuto conto delle risorse a tal fine stanziate nei rispettivi bilanci. I programmi sono valutati dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca ai fini della coerenza con le risorse stanziate nel fondo di finanziamento ordinario, fermo restando il limite del 90 per cento ai sensi della normativa vigente»; Richiamata la nota esplicativa del MIUR prot. n. 272 del 18 febbraio 2005 che stabilisce in punti 0,30 il valore di ogni assunzione di personale tecnico-amministrativo; Dato atto che: 1) con decreto rettorale prot. n. 6463VI/001 del 30 marzo 2005 ratificato era stata approvata la programmazione di punti organici per il 2006, riservando 4,8 punti alle esigenze di personale tecnico-amministrativo; 2) con deliberazione del Consiglio di amministrazione del 19 settembre 2006 e' stata assegnata un'unita' di personale per il Centro studi sul territorio della categoria D1 area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati; Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi di Bergamo; Visti i C.C.N.L. del comparto Universita' richiamati dal CCNL 27 gennaio 2005; Visto il Regolamento interno sull'ordinamento degli uffici e dei servizi ed in particolare il Titolo VI che disciplina le procedure per il reclutamento del personale tecnico-amministrativo; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che concerne le azioni positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, che disciplina l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate ed in particolare l'art. 20; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, che regolamenta l'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Visto il decreto dei Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 recante norme per il diritto al lavoro dei disabili; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che prevede le norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, Codice in materia di protezione dei dati personali; Dato atto che e' stata esperita la procedura di cui all'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001; Decreta: Art. 1. Posti a concorso, profilo e riserve E' indetta una selezione pubblica, per esami, per la copertura di un posto a tempo indeterminato della categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati presso il Servizio rettorato, programmazione e sistema informativo direzionale - Centro studi sul territorio. La posizione di lavoro sara' chiamata a realizzare delle banche dati territoriali con restituzione analitico-interpretativa di cartografia tematica in supporto all'attivita' del Centro studi sul territorio. A tale posizione, cui e' riconosciuto un elevato grado di autonomia e di responsabilita', si richiedono le seguenti competenze approfondite e professionalita': - conoscenza dei sistemi GIS (Geographic Information System) con particolare riferimento al pacchetto ESRI ArcGis; - capacita' di trattamento, elaborazione, implementazione di banche dati territoriali, con abilita' nella restituzione analitico-interpretativa di cartografia tematica alle diverse scale di rappresentazione e nell'editing dei materiali prodotti; - conoscenza delle banche dati territoriali disponibili ai diversi livelli territoriali, con particolare riferimento a tematismi con contenuti di carattere urbanistico, ambientale e paesistico; - conoscenze di geografia ambientale e antropica con particolare riferimento al contesto territoriale lombardo; - padronanza del quadro normativo vigente in materia di pianificazione territoriale, ambientale e paesistica ai livelli comunitario, nazionale e regionale lombardo.