Ai  sensi  della  legge  3 luglio  1998, n. 210 e del regolamento
relativo  alla  disciplina  delle  procedure  di  trasferimento  e di
mobilita'  interna  per  la  copertura di posti vacanti di professore
ordinario,  associato e di ricercatore della Libera Universita' Maria
SS.  Assunta,  emanato  con  decreto  rettorale n. 1648 del 31 maggio
1999,  si  comunica che presso la facolta' di giurisprudenza (sede di
Palermo)  e'  vacante  un  posto  di ricercatore universitario per il
settore  scientifico-disciplinare  IUS/01 - Diritto privato, alla cui
copertura   la   facolta'  interessata  intende  provvedere  mediante
trasferimento:
      facolta'   di   giurisprudenza   (sede   di  Palermo):  settore
scientifico-disciplinare IUS/01 - Diritto privato.
    La  domanda  di  partecipazione  alla  procedura  di  valutazione
comparativa,  redatta  in  carta  libera, dovra' pervenire al preside
della  facolta'  di giurisprudenza della Libera Universita' Maria SS.
Assunta  (p.zza  delle  Vaschette, 101 - Roma) entro venti giorni dal
giorno  successivo  a  quello di pubblicazione dell'avviso di vacanza
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    La domanda dovra' contenere l'espressa dichiarazione di essere in
regola rispetto all'obbligo del triennio di permanenza presso la sede
universitaria di provenienza. La domanda puo' essere presentata anche
nel  corso  del  terzo  anno  di  servizio  presso  l'universita'  di
appartenenza; alla domanda dovranno essere allegati:
      a) curriculum  della  propria attivita' didattica scientifica e
professionale;
      b) un  elenco dei titoli posseduti alla data della domanda, che
l'interessato ritiene utile far valere ai fini del trasferimento;
      c) le  pubblicazioni ed i lavori non pubblicati che i candidati
intendono  far  valere  per la valutazione comparativa, in misura non
superiore a dieci contributi.
    La  facolta'  di  giurisprudenza, ai sensi dell'art. 6 del citato
regolamento  della  Lumsa,  valuta  la  personalita'  scientifica del
candidato  con  riferimento al curriculum scientifico complessivo, ai
titoli  espressamente  dichiarati,  alle  pubblicazioni  e  ai lavori
presentati.
    Ai fini della valutazione comparativa dei candidati si tengono in
considerazione  le candidature di studiosi che abbiano approfondito i
temi del diritto di famiglia.