IL VICE DIRETTORE GENERALE
                      per il personale militare

    Visto  il  decreto  interdirigenziale  7 agosto  2006, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  4ª  serie
speciale - n. 62 del 18 agosto 2006, con il quale e' stato indetto il
concorso  per  l'ammissione di venti allievi ufficiali di complemento
della  Marina militare ad un corso di pilotaggio aereo con obbligo di
ferma di anni dodici;
    Tenuto  conto  che  l'Ispettorato  delle Scuole della Marina, per
esigenze  logistiche  ed  organizzative, ha chiesto di procedere alla
modifica dell'art. 8 del precitato decreto interdirigenziale 7 agosto
2006,  con la soppressione della prova del tuffo dalla piattaforma di
5 metri prevista;
    Ritenuto di accogliere detta richiesta procedendo ad apportare le
necessarie modifiche al decreto medesimo;
    Visto  il  decreto  dirigenziale  11 settembre  2006, concernente
attribuzione  di competenza al Generale di Divisione Aerea Gianfranco
Trinca,   quale  Vice  Direttore  della  Direzione  Generale  per  il
personale  militare,  all'adozione,  tra  l'altro,  di taluni atti di
gestione  amministrativa  in  materia  di  reclutamento  di personale
militare;

                              Decreta:

                               Art. 1.
    Per  i  motivi indicati nelle premesse il comma 5 dell'art. 8 del
decreto interdirigenziale 7 agosto 2006 e' sostituito dal seguente:
      5. L'efficienza fisica sara' accertata dalla Commissione di cui
all'art. 6, comma 1, lettera a), attraverso le seguenti prove:
        nuoto  a  stile  libero  per  una  distanza  di  metri 50, da
effettuarsi  entro  il tempo massimo di 80 secondi. La prova, qualora
superata,  dara'  luogo  all'attribuzione  di  un  punteggio  con  le
modalita'  riportate  nella  tabella in allegato «D», che costituisce
parte integrante del presente decreto;
        nuoto  subacqueo  in  apnea della distanza minima di 18 metri
circa. La prova, qualora superata, non dara' luogo ad attribuzione di
alcun punteggio;
        trazioni  alla  sbarra:  partendo  da posizione completamente
sospesa,  con  le  mani  in  presa  su  una  sbarra  orizzontale,  il
concorrente  dovra'  sollevarsi  fino a raggiungere, con il mento, il
livello  della  sbarra,  per poi tornare nella posizione iniziale. Il
concorrente   puo'   scegliere   il  ritmo  a  lui  piu'  consono  ed
indifferentemente  la  presa  palmare o dorsale, senza mai toccare il
suolo  con  le  scarpe.  La  prova  verra' considerata superata se il
concorrente   effettuera'   almeno  4  trazioni.  La  prova,  qualora
superata, non dara' luogo ad attribuzione di alcun punteggio.
    I  concorrenti  che non supereranno anche una sola delle predette
prove,  saranno  giudicati non idonei alle prove di efficienza fisica
e, pertanto, esclusi dal concorso.
    L'esito  delle prove verra' comunicato per iscritto seduta stante
al concorrente.
      Roma, 15 dicembre 2006
                   Generale di Divisione Aerea: Gianfranco Trinca