1. Descrizione dell'iniziativa. Il concorso «Giovani idee cambiano l'Italia» e' promosso e coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche giovanili e le attivita' sportive (che di seguito viene denominato «Dipartimento») ed ha lo scopo di promuovere e sostenere nei prossimi anni, attraverso l'erogazione di contributi per la realizzazione di progetti innovativi, la capacita' progettuale e creativa dei giovani. Nell'ambito di tale iniziativa, il presente bando intende finanziare le migliori idee progettuali riguardanti le seguenti aree tematiche: a) innovazione tecnologica; b) utilita' sociale e impegno civile; c) sviluppo sostenibile; d) gestione di servizi urbani e territoriali per la qualita' della vita dei giovani. In particolare gli obiettivi specifici delle aree tematiche ammissibili sono i seguenti: a) innovazione tecnologica: obiettivo di quest'area tematica e' contribuire al rilancio di una cultura orientata alla scienza e alla tecnologia, con specifico riferimento allo sviluppo di software innovativi. Saranno quindi ammesse in questo ambito le invenzioni di processo e di comunicazione (e-content), che costituiscano soluzioni innovative di problemi individuali o collettivi; b) utilita' sociale e impegno civile: obiettivo di quest'area e' premiare la creativita' giovanile applicata ad obiettivi di solidarieta', volontariato, servizio alle comunita' locali e impegno civile; c) sviluppo sostenibile: obiettivo di quest'area tematica e' sostenere l'ideazione di soluzioni innovative che consentano di ridurre le pressioni sull'ambiente, anche con riferimento alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale; d) gestione di servizi urbani e territoriali per la qualita' della vita dei giovani: obiettivo di quest'area e' quello di premiare idee progettuali «di giovani per migliorare la vita dei giovani». Tale area raccoglie progetti che contribuiscano a risolvere problemi comuni ai giovani, come l'accesso alla casa, al credito, alle risorse per la formazione, alla conciliazione dei tempi di lavoro con i tempi della vita. 2. Partecipanti. Possono presentare le proposte progettuali i giovani cittadini italiani che, alla data di scadenza del bando, hanno un'eta' compresa fra i 18 e i 35 anni, organizzati in gruppi di lavoro informali composti da un minimo di quattro giovani. Ciascun componente del gruppo informale puo' partecipare alla presentazione di una sola domanda di candidatura. Non possono partecipare associazioni, enti, organizzazioni comunque denominate aziende gia' formalmente costituite. Sono richiesti ai partecipanti i requisiti richiesti dalla legge per l'ammissione ai contributi pubblici, godimento dei diritti civili e politici e assenza di condanne penali. 3. Termini e modalita' di presentazione della domanda di candidatura. Il gruppo informale che presenta la proposta progettuale dovra' descrivere e motivare la proposta stessa, dettagliare le modalita' d'implementazione, le spese stimate necessarie e le relative fonti di finanziamento, utilizzando l'allegata domanda di candidatura che costituisce parte integrante e sostanziale del presente bando di concorso (allegato 1); potranno essere aggiunti, se necessario, sintetici elaborati tecnici. Il bando e la domanda di candidatura sono scaricabili dal sito www.governo.it. Nella domanda di candidatura dovra', fra l'altro, essere indicato il valore complessivo del progetto, che comunque non dovra' superare il valore omnicomprensivo di euro 50.000; il contributo richiesto al Dipartimento non dovra' essere superiore al valore complessivo di euro 35.000. La domanda di candidatura e gli eventuali elaborati dovranno pervenire in un plico chiuso, indirizzato al Dipartimento per le politiche giovanili e le attivita' sportive - via della Mercede 9 - 00187 Roma, esclusivamente a mezzo lettera raccomandata a/r, entro il giorno 15 marzo 2007; fara' fede la data del timbro di arrivo e non quella di spedizione, pena l'esclusione. Il plico dovra' essere controfirmato sui lembi di chiusura dal rappresentante del gruppo informale, vi dovranno essere indicati il mittente (nome del gruppo, indirizzo, telefono, e-mail), e la dicitura: NON APRIRE - Concorso «Giovani idee cambiano l'Italia». 4. Valutazione e contributi. Sara' istituita una Commissione che valutera' le proposte progettuali, secondo quanto piu' specificatamente riportato nel modello di domanda di candidatura, sulla base dei seguenti criteri: ===================================================================== CRITERI DI VALUTAZIONE |PUNTEGGIO MASSIMO ===================================================================== A. Caratteristiche del gruppo informale e | localizzazione del progetto | 10 --------------------------------------------------------------------- B. Qualita' dell'idea progettuale | 80 --------------------------------------------------------------------- C. Fattibilita' | 45 --------------------------------------------------------------------- D. Innovativita' dell'idea progettuale | 35 --------------------------------------------------------------------- E. Risultati attesi | 30 --------------------------------------------------------------------- Totale | 200 La Commissione, qualora necessario, si riserva la possibilita' di acquisire ulteriori elementi informativi dai gruppi informali partecipanti. Sono a disposizione del presente concorso 2.000.000 di euro, impegnati a valere sul Fondo nazionale per le politiche giovanili. I fondi saranno assegnati sulla base dei seguenti criteri prioritari: a) ai primi cinque progetti, determinati sulla base dei criteri di valutazione di cui alla tabella precedente, per ciascuna delle aree tematiche previste al punto 1; b) agli ulteriori progetti, fino a esaurimento dei fondi stanziati, determinati sulla base dei criteri di valutazione di cui alla tabella precedente, indipendentemente dalla tipologia di area tematica prescelta. A parita' di punteggio ottenuto, prevarra' comunque il gruppo informale che per primo ha presentato la domanda di candidatura. Non saranno in ogni caso finanziati i progetti che abbiano ricevuto un punteggio complessivo inferiore a 110/200. Nel caso in cui l'ammontare dei contributi concessi sia inferiore al valore dei fondi a disposizione, l'importo rimanente potra' essere destinato al concorso successivo. Il contributo verra' assegnato in due tranche: una prima tranche a titolo di anticipo, pari al 50% del totale, e dietro presentazione di apposita fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa; il restante 50% verra' erogato a saldo, in seguito alla presentazione della relazione delle attivita' correttamente realizzate, alla verifica da parte del Dipartimento ed al controllo contabile della documentazione giustificativa delle spese effettivamente sostenute. 5. Tempi di esecuzione delle attivita'. I gruppi di giovani, i cui progetti saranno ammessi a contributo, dovranno costituirsi formalmente in associazione, societa', cooperativa sociale, scegliendo la forma piu' idonea per la realizzazione e gestione dell'idea progettuale. L'organizzazione dovra' essere costituita dai medesimi giovani che hanno presentato la proposta. Con l'organizzazione cosi' costituita il Dipartimento stipulera' un'apposita convenzione che disciplinera' termini, condizioni e modalita' di esecuzione e rendicontazione delle attivita'. Prima della sottoscrizione della convenzione potra' essere richiesta ai gruppi informali aggiudicatari, da parte del Dipartimento, ulteriore documentazione tecnica o amministrativa; il Dipartimento mettera' a disposizione degli stessi il supporto necessario al fine di facilitare la fase di avvio progettuale. I gruppi informali vincitori avranno a disposizione fino a dodici mesi per la realizzazione dei progetti finanziati. L'inizio delle attivita' e' da intendersi dalla data di sottoscrizione della convenzione. I progetti dovranno avere uno svolgimento continuativo, non essendo ammessa alcuna interruzione temporale. Entro i due mesi successivi alla fine del periodo di realizzazione delle attivita', l'organizzazione formalmente costituita dovra' presentare una relazione finale compilata in apposito modulo contenente la descrizione delle attivita' realizzate, nonche' una rendicontazione delle spese effettivamente sostenute. La determinazione e il versamento del saldo verranno effettuati dopo l'esame e l'annullamento dei documenti giustificativi di spesa. Tutte le spese sostenute con l'utilizzo del contributo concesso nel periodo di realizzazione del progetto dovranno essere attestate da idonei documenti giustificativi di spesa (libri contabili, fatture, ricevute fiscali, quietanze di pagamento, ecc.). Il contributo concesso dal Dipartimento non puo' coprire le spese sostenute per l'acquisto di beni durevoli, per i quali sono invece ammissibili le spese di leasing ed affitto. Nel caso in cui, a consuntivo, il totale delle spese ammissibili sostenute risulti inferiore al contributo concesso, e la realizzazione del progetto preveda anche il ricorso a un cofinanziamento, la misura del contributo verra' proporzionalmente ridotta. 6. Informazioni supplementari: Ulteriori informazioni potranno essere richieste al Dipartimento per le politiche giovanili e le attivita' sportive, a mezzo fax al numero 06/67.79.68.52, o scrivendo all'indirizzo di posta elettronica giovanidee@governo.it Roma, 21 dicembre 2006 Il responsabile del Dipartimento per le politiche giovanili e le attivita' sportive Roberto G. Marino