(Decreto n. 2 del 9 marzo 2007).


                            IL PRESIDENTE

    Visto  lo  statuto dell'Istituto nazionale per la fauna selvatica
approvato  con  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
6 aprile 2004;
    Visto  il  regolamento  per  l'assegnazione  e  la gestione degli
assegni  di  ricerca  dell'Istituto  nazionale per la fauna selvatica
adottato  con  delibera del Consiglio direttivo n. 4 dell'8 settembre
1998 e successive modifiche ed integrazioni;
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
    Visto   il  decreto  del  commissario  straordinario  n. 120  del
13 settembre 2004, di rideterminazione degli importi degli assegni di
ricerca,   ai   sensi  del  decreto  del  Ministero  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca del 26 febbraio 2004;
    Vista la legge 21 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007);
    Visti  gli accordi in essere con il Ministero dell'ambiente della
tutela  del territorio e del mare per la gestione del Cervo nel Parco
nazionale   delle  foreste  casentinesi  ed  il  relativo  contributo
finalizzato;
    Visto  il  bilancio  di  previsione esercizio 2007, approvato con
delibera   del   Consiglio  direttivo  di  amministrazione  n. 3  del
19 febbraio 2007.
                               Art. 1.

                       Natura della selezione

    E' indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il
conferimento  di  un  assegno  di ricerca, per attivita' da svolgersi
prevalentemente  presso  la sede dell'Istituto nazionale per la fauna
selvatica in Ozzano dell'Emilia, Bologna nell'ambito del «Progetto di
gestione  integrata  della  fauna selvatica nel Parco Nazionale delle
Foreste   Casentinesi»   (Responsabile   scientifico   dott.  Stefano
Focardi).
      Il progetto necessita di una specifica competenza sull'ecologia
e  gestione  del cervo, nonche' di una buona conoscenza dei metodi di
stima   della   consistenza   delle   popolazioni  di  ungulati,  con
particolare riguardo al distance sampling, e la capacita' di svolgere
un   intenso  lavoro  di  campo  in  ambiente  di  montagna.  Risulta
necessaria una buona conoscenza della lingua inglese.