IL DIRETTORE GENERALE del personale e della formazione Vista la legge 15 dicembre 1990, n. 395 recante «Ordinamento del Corpo di polizia penitenziaria»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, contenente il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato; Visto il decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146 recante «Adeguamento delle strutture e degli organici dell'amministrazione penitenziaria e dell'Ufficio centrale per la giustizia minorile, nonche' istituzione dei ruoli direttivi ordinario e speciale del Corpo di polizia penitenziaria, a norma dell'art. 12 della legge 28 luglio 1999, n. 266»; Visto il decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443 e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 febbraio 1999, n. 82, recante il «Regolamento di servizio del Corpo di polizia penitenziaria»; Visto il decreto ministeriale 6 aprile 2001, n. 236 «Regolamento recante norme per l'accesso al ruolo direttivo, ordinario e speciale, del Corpo di polizia penitenziaria»; Vista la legge 8 luglio 1998, n. 230 recante «Nuove norme in materia di obiezione di coscienza»; Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 508 e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 1° febbraio 1989, n. 53 e successive modificazioni e integrazioni; Vista la sentenza della Corte costituzionale n. 391/2000 datata 28 luglio 2000 con la quale e' stata dichiarata illegittima la previsione dell'art. 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53, nella parte in cui rinviando per l'accesso ai ruoli del personale delle Forze di polizia al possesso delle qualita' morali e di condotta stabilite per l'ammissione ai concorsi in magistratura ordinaria prevede che siano esclusi dai concorsi per l'accesso ai ruoli delle Forze di polizia i candidati i cui parenti in linea retta entro il primo grado e in linea collaterale entro il secondo, hanno riportato condanne per taluno dei delitti di cui all'art. 407, comma 2, lettera a), codice di procedura penale; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante norme in materia di protezione dei dati personali; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo; Vista la legge 28 dicembre 2000, n. 445 in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1983, n. 904, concernente il regolamento che stabilisce, tra l'altro, i requisiti psico-fisici ed attitudinali di cui devono essere in possesso i candidati per l'accesso ai ruoli del personale della Polizia di Stato che espleta funzioni di polizia e successive modifiche e integrazioni di cui da ultimo il decreto del Ministro dell'Interno del 30 giugno 2003, n. 198 recante «Regolamento concernente i requisiti di idoneita' fisica, psichica e attitudinale di cui devono essere in possesso i candidati ai concorsi per l'accesso ai ruoli del personale della Polizia di Stato e gli appartenenti ai predetti ruoli»; Vista la legge 28 dicembre 2001, n. 448, in particolare l'art. 19, comma 4, lettera c); Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 settembre 2006, n. 276 recante «Regolamento concernente disposizioni relative alla banda musicale del Corpo di polizia penitenziaria»; Considerato che e' necessario provvedere alla nomina del maestro vice direttore della banda musicale del Corpo di polizia penitenziaria; Atteso che la copertura finanziaria relativa all'assunzione del maestro vice direttore della banda musicale del Corpo di polizia penitenziaria e' assicurata dall'art. 29 del decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146; Visto il P.C.D. 4 novembre 2003, con il quale, ai sensi di quanto previsto dall'art. 16, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono stati individuati i provvedimenti che fanno capo alla diretta responsabilita' gestionale del Direttore generale del personale e della formazione del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria; Considerato che rientra nella competenza del Direttore generale del personale e della formazione la firma degli atti relativi alle procedure concorsuali; Decreta: Art. 1. Posti a concorso 1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di un posto di maestro vice direttore della banda musicale del Corpo di polizia penitenziaria. 2. Il maestro vice direttore della banda musicale del Corpo di polizia penitenziaria e' inquadrato nel ruolo direttivo ordinario del Corpo medesimo con qualifica di vice commissario.