IL DIRETTORE GENERALE per il personale militare di concerto con IL COMANDANTE DEL CORPO delle capitanerie di porto Vista la legge 8 luglio 1926, n. 1178, concernente l'ordinamento della Marina militare e successive modificazioni; Vista la legge 18 dicembre 1952, n. 2386, concernente, tra l'altro, il riordinamento dei ruoli della Marina e successive modificazioni; Vista la legge 2 dicembre 1975, n. 626, concernente, tra l'altro, il riordinamento dei ruoli speciali della Marina; Vista la legge 20 settembre 1980, n. 574, concernente unificazione e riordinamento dei ruoli normali, speciali e di complemento degli ufficiali dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica; Vista la legge 22 agosto 1985, n. 444, concernente provvedimenti intesi al sostegno dell'occupazione mediante copertura dei posti disponibili nelle amministrazioni statali, anche ad ordinamento autonomo, e negli enti locali; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 luglio 1987, n. 411, con cui sono stati fissati, tra gli altri, limiti di altezza per l'ammissione ai concorsi per la nomina ad ufficiale della Marina; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370, concernente l'esenzione dalla imposta di bollo per le domande di concorsi e di assunzioni presso le amministrazioni pubbliche e successive modificazioni; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, recante norme in materia di razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego e successive modificazioni; Visto il decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603, concernente il regolamento recante disposizioni di attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, nell'ambito dell'Amministrazione della difesa; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, concernente il riordino dei ruoli e modifica alle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non direttivo delle Forze armate; Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, concernente la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali e successive modificazioni e integrazioni; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 490, concernente il riordino del reclutamento, dello stato giuridico e dell'avanzamento degli ufficiali; Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28, recante, tra l'altro, disposizioni in materia tributaria; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, concernente il regolamento di attuazione degli articoli 1, 2 e 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative; Visto il decreto interministeriale 7 dicembre 1998, concernente la definizione delle corrispondenze tra Corpi, ruoli, categorie e specialita' ai fini della partecipazione degli ufficiali di complemento e del personale appartenente al ruolo marescialli ai concorsi per la nomina ad ufficiale in servizio permanente dei ruoli speciali della Marina militare; Visto il decreto interministeriale 30 marzo 1999, concernente, fra l'altro, i titoli di studio, tipologia e modalita' di svolgimento dei concorsi e delle prove di esame per la nomina ad ufficiale in servizio permanente effettivo dei ruoli speciali della Marina militare, emanato in applicazione dell'art. 3, comma 2, del sopracitato decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 490; Decreta: Art. 1. Posti a concorso 1. Sono indetti per l'anno 2000 i sottonotati concorsi, per titoli ed esami, per la nomina a guardiamarina in servizio permanente effettivo dei ruoli speciali della Marina: a) concorso a ventitre posti nel Corpo di stato maggiore, di cui dodici riservati ai sottufficiali appartenenti al ruolo marescialli; b) concorso a dodici posti nel Corpo del genio navale, di cui sei riservati ai sottufficiali appartenenti al ruolo marescialli; c) concorso a dieci posti nel Corpo delle armi navali, di cui cinque riservati ai sottufficiali appartenenti al ruolo marescialli; d) concorso a quattro posti nel Corpo sanitario della Marina, di cui due riservati ai sottufficiali appartenenti al ruolo marescialli; e) concorso a otto posti nel Corpo di commissariato della Marina, di cui quattro riservati ai sottufficiali appartenenti al ruolo marescialli; f) concorso a dodici posti nel Corpo delle capitanerie di porto, di cui sei riservati ai sottufficiali appartenenti al ruolo marescialli. 2. In ciascuno dei concorsi di cui sopra i posti riservati ai sottufficiali appartenenti al ruolo marescialli eventualmente non ricoperti per mancanza di sottufficiali idonei verranno devoluti alle altre categorie di concorrenti di cui al successivo art. 3, secondo l'ordine della graduatoria di merito. 3. Il numero dei posti dei concorsi di cui al precedente comma 1 potra' subire modificazioni, fino alla data di approvazione delle relative graduatorie di merito, qualora fosse necessario soddisfare esigenze della Forza armata connesse alla consistenza dei ruoli speciali dei predetti Corpi.