Codice identificativo concorso: AM1D1T13 IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312; Visto il decreto del Ministro della Pubblica Istruzione del 20 maggio 1983, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre 1987, n. 567; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1989, n. 116; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modifiche ed integrazioni, concernente le nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare gli articoli 4 e 20, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 ed in particolare l'art. 3 recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'U.E. ai posti di lavoro presso le Pubbliche amministrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni recante norme sull'accesso agli impieghi pubblici; Vista la legge 15 maggio 1997 n. 127; Vista la legge 18 febbraio 1999 n. 28 ed in particolare l'art. 19 che prevede l'esenzione dall'imposta di bollo per copie conformi di atti; Vista la legge 12 marzo 1999 n. 68; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445; Visto il decreto Legislativo 30 marzo 2001 n. 165 e successive modifiche ed integrazioni; Preso atto dell'art. 10 della legge n. 64/2001 «Istituzione del Servizio Civile Nazionale»; Visto il decreto legislativo n. 82 del 7/03/2005 «Codice dell'amministrazione digitale»; Visto il decreto legislativo n. 198 del 11/04/2006 «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna», a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005 n. 246; Vista la legge 24 dicembre 2007 n. 244 «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato»; Visto l'art. 66 comma 13 del decreto legislativo 25 giugno 2008 n. 112 convertito nella legge 6 agosto 2008 n. 133 e successive modifiche ed integrazioni; Visto l'art. 40, comma 2, della legge n. 574 del 20/09/1980 che prevede una riserva obbligatoria del 2% dei posti messi a concorso a favore degli ufficiali di complemento dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica che hanno terminato senza demerito la ferma biennale di cui all'art. 37, comma 1, della suddetta legge n. 574/1980; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010 n. 66 «Codice dell'ordinamento militare» ed in particolare gli artt. 678 comma 9 e 1014 commi 3 e 4 che prevedono una riserva obbligatoria del 30% dei posti messi a concorso a favore dei militari di truppa congedati senza demerito dalle ferme contratte e degli ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta; Preso atto che in conformita' a quanto disposto dall'art. 1014 comma 4 del D.Lgs. 66/2010 la predetta riserva ha operato parzialmente sugli altri concorsi banditi da questo Ateneo dando luogo a frazioni di posto che l'Amministrazione ha provveduto ad accumulare; Vista la circolare U.P.P.A. n. 12/2010 del Dipartimento della Funzione Pubblica relativa alle modalita' di presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi pubblici mediante PEC; Vista la nota prot. n. 0237926/A4/1° - 3^ del 16/12/2010 del Ministero della Difesa - Direzione Generale della Previdenza Militare della Leva e del Collocamento al lavoro dei Volontari congedati; Visto il CCNL 2006-2009 siglato il 16 ottobre 2008 vigente; Visto il Regolamento per il reclutamento, la progressione, la formazione e la mobilita' del personale Tecnico Amministrativo e Bibliotecario dell'Ateneo approvato dal Consiglio di Amministrazione del 25/09/01 e reso esecutivo con d.D.A. rep. 1683 del 3/10/2001; Considerato che l'Ateneo ha esperito la procedura di mobilita' prevista dall'art. 30 del D. Lgs. 165/2001 e che, in applicazione all'art. 34-bis del D.Lgs. 165/2001, l'Universita' degli studi Roma Tre ha comunicato, con nota prot. 27288 del 10/10/2012, la procedura concorsuale che intende attivare: Concorso pubblico, per esami, a un posto a tempo indeterminato di categoria C posizione economica 1 area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati per le esigenze delle strutture di Ateneo; Preso atto che la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica non ha assegnato alcuna unita' di personale per le esigenze segnalate dall'Universita' degli Studi Roma Tre e che pertanto, ai sensi del predetto art. 34-bis del D.Lgs. 165/2001, comma 4, questo Ateneo puo' procedere all'avvio della procedura concorsuale per la posizione comunicata; Visto il decreto D.A. prot. n. 31557 rep. n. 1645 del 27/10/2011 di ricognizione di pianta organica di Ateneo; Accertata la vacanza dei posti da coprire e la disponibilita' finanziaria; Verificato altresi' che non esiste alcuna graduatoria di concorso a tempo indeterminato per la categoria di cui trattasi e che occorre pertanto procedere all'emanazione di apposito bando di concorso per il posto in oggetto; Decreta: Art. 1 Numero dei posti Ai sensi dell'art. 3 del Regolamento per il Reclutamento, la progressione, la formazione e la mobilita' del personale tecnico amministrativo e bibliotecario dell'Ateneo, e' indetto il seguente concorso presso l'Universita' degli Studi Roma Tre: Concorso pubblico, per esami, ad un posto a tempo indeterminato di categoria D, posizione economica 1, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze delle strutture di Ateneo (codice identificativo concorso: AM1D1T13) con riserva in favore dei volontari in ferma breve o ferma prefissata congedati senza demerito ai sensi degli artt. 678 e 1014 del D.Lgs. 66/2010. Sono ammessi al concorso anche coloro che non beneficiano della riserva ex D.Lgs. 66/2010. I candidati che intendano avvalersi dei benefici previsti dal D.Lgs. 66/2010 debbono farne esplicita menzione nella domanda di partecipazione. Qualora nella graduatoria generale di merito non risultino utilmente collocati candidati che abbiano diritto alla riserva succitata, sara' dichiarato vincitore il candidato non beneficiario della riserva collocato in posizione utile.