IL DIRETTORE GENERALE del personale e della formazione dell'amministrazione penitenziaria Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, contenente il Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, contenente norme di esecuzione del Testo Unico delle disposizioni sullo statuto degli impiegati civili dello Stato; Visti la legge 15 dicembre 1990, n. 395, ed il decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443, sull'ordinamento del personale del Corpo di polizia penitenziaria, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali; Visto il decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, recante «Adeguamento delle strutture degli organici dell'Amministrazione Penitenziaria e dell'Ufficio Centrale per la giustizia minorile, nonche' istituzioni dei ruoli direttivi ordinari e speciale del Corpo di polizia penitenziaria, a norma dell'art. 12 della legge 28 luglio 1999, n. 266»; Considerato che, in deroga al disposto di cui al decreto ministeriale 1° febbraio 2000, n. 50, ai sensi di quanto previsto dall'art. 28, comma 1, della legge 4 novembre 2010, n. 183, il bando di concorso, per particolari discipline sportive, puo' prevedere, per il reclutamento degli atleti dei gruppi sportivi delle Forze di Polizia, il limite minimo e massimo di eta', rispettivamente, di diciassette e trentacinque anni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 2002, n. 132 concernente il «Regolamento recante modalita' per l'assunzione di atleti nei gruppi sportivi del Corpo di polizia penitenziaria»; Visto l'art. 1, comma 1, del citato decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 2002, n. 132, secondo il quale l'accesso ai Gruppi Sportivi del Corpo di polizia penitenziaria e' riservato, per un contingente non superiore all'uno per cento delle dotazioni organiche previste dalla tabella F allegata al decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, ad atleti riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (C.O.N.I.) o dalle Federazioni sportive nazionali; Vista la tabella F allegata al decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146. Considerata l'attuale dotazione organica dei Gruppi Sportivi del Corpo di polizia penitenziaria; Visto il P.C.D. 4 novembre 2003, con il quale, ai sensi di quanto previsto dall'art. 16, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono stati individuati i provvedimenti che fanno capo al Direttore generale del personale e della formazione; Ritenuta la propria competenza alla firma degli atti relativi alle procedure concorsuali emanate dall'Amministrazione penitenziaria; Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147 recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilita' 2014)» ; Ritenuta la necessita' di bandire un concorso pubblico, per l'accesso di complessivi n. 20 atleti, dei quali n. 10 del ruolo maschile e n. 10 del ruolo femminile, nel Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre; Decreta: Art. 1 Posti disponibili per l'assunzione 1. E' indetto un pubblico concorso per titoli a complessivi n. 20 posti nel Gruppo Sportivo «Fiamme Azzurre», di cui n. 10 posti nel ruolo maschile e n. 10 posti nel ruolo femminile. 2. I posti messi a concorso sono ripartiti per discipline sportive nel modo seguente: Ruolo maschile: n. 1 atleta disciplina «Atletica leggera - specialita': 110 m. ostacoli e 400 m. ostacoli»; n. 1 atleta disciplina «Ciclismo - specialita': Velocita' individuale, Chilometro da fermo e Keirin; n. 1 atleta disciplina «Judo - specialita': Categoria 73 Kg»; n. 1 atleta disciplina «Pugilato - specialita': Categoria + 91 Kg»; n. 2 atleti disciplina «Tennis tavolo - specialita': Singolare maschile»; n. 1 atleta disciplina «Tiro con l'arco - specialita': Arco olimpico - Targa FITA»; n. 1 atleta disciplina «Triathlon - specialita': Triathlon olimpico/sprint e Duathlon sprint»; n. 1 atleta disciplina «Vela - specialita': Nacra 17»; n. 1 atleta disciplina «Vela - specialita': Windsurf»; Ruolo femminile: n. 1 atleta disciplina «Atletica leggera - specialita': 400 metri e 800 metri»; n. 1 atleta disciplina «Canoa - specialita': Kayak slalom»; n. 1 atleta disciplina «Canoa - specialita': Kayak velocita'»; n. 1 atleta disciplina «Ciclismo - specialita': 500 metri da fermo, Keirin, Inseguimento individuale e Velocita' olimpica»; n. 2 atlete disciplina «Ciclismo - specialita': Corsa su strada in linea e cronometro»; n. 1 atleta disciplina «Sollevamento pesi - specialita': Categoria + 75 Kg»; n. 1 atleta disciplina «Tiro con l'arco - specialita': Arco olimpico - Targa FITA»; n. 1 atleta disciplina «Triathlon - specialita': Triathlon olimpico/sprint e Duathlon sprint»; n. 1 atleta disciplina «Vela - specialita': Nacra 17»; 3. L'Amministrazione penitenziaria si riserva la facolta' di revocare o annullare il presente bando di concorso, sospendere o rinviare lo svolgimento del concorso stesso, nonche' le connesse attivita' di assunzione, modificare, fino alla data di incorporamento dei vincitori, il numero dei posti - in aumento o in decremento - sospendere la nomina dei vincitori alla frequenza del corso, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, nonche' in applicazione di disposizioni di contenimento della spesa pubblica che impedissero, in tutto o in parte, assunzioni di personale per gli anni 2014 - 2015. Di quanto sopra si provvedera' a dare comunicazione con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie Speciale «Concorsi ed Esami». 4. I vincitori del concorso sono nominati agenti del Corpo di polizia penitenziaria.