IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, recante «Testo unico delle disposizioni concernenti lo  statuto
degli impiegati civili dello Stato»; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3  maggio  1957,
n.  686,  recante  «Norme  di  esecuzione  del  testo   unico   delle
disposizioni  sullo  statuto  degli  impiegati  civili  dello  Stato,
approvato con decreto del  Presidente  della  Repubblica  10  gennaio
1957, n. 3»; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, recante «... norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le  modalita'  di  svolgimento  dei  concorsi,  dei
concorsi unici  e  delle  altre  forme  di  assunzione  nei  pubblici
impieghi»; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio 1994, n. 174, recante «... norme sull'accesso dei  cittadini
degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro  presso  le
amministrazioni pubbliche»; 
    Visto il decreto legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  recante
«Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche»; 
    Vista la legge 6 agosto 2013, n. 97,  recante  «Disposizioni  per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia
all'Unione europea - legge europea 2013»; 
    Visto il decreto legislativo  15  giugno  2015,  n.  81,  recante
«Disciplina organica  dei  contratti  di  lavoro  e  revisione  della
normativa in tema di mansioni, a norma dell'art. 1,  comma  7,  della
legge 10 dicembre 2014, n. 183»; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168,  recante  «Istituzione  del
Ministero   dell'universita'   e   della   ricerca   scientifica    e
tecnologica»; 
    Vista la legge 30  dicembre  2010,  n.  240,  recante  «Norme  in
materia di organizzazione delle universita', di personale  accademico
e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita'
e l'efficienza del sistema universitario»; 
    Visto  il  decreto-legge  25  giugno  2008,   n.   112,   recante
«Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la  semplificazione,
la competitivita', la stabilizzazione della  finanza  pubblica  e  la
perequazione tributaria»; 
    Visto il decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, recante «Proroga
di termini previsti da disposizioni legislative»; 
    Visto il decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, recante «Proroga
e definizione di termini»; 
    Visto il decreto  legislativo  29  marzo  2012,  n.  49,  recante
«Disciplina per la programmazione, il monitoraggio e  la  valutazione
delle politiche di  bilancio  e  di  reclutamento  degli  atenei,  in
attuazione della delega prevista dall'art. 5, comma 1, della legge 30
dicembre 2010,  n.  240  e  per  il  raggiungimento  degli  obiettivi
previsti dal comma 1, lettere b) e c), secondo i principi normativi e
i criteri direttivi stabiliti al comma 4, lettere b), c), d),  e)  ed
f) e al comma 5»; 
    Visto  il  decreto-legge  6   luglio   2012,   n.   95,   recante
«Disposizioni urgenti per  la  revisione  della  spesa  pubblica  con
invarianza dei servizi ai cittadini nonche' misure  di  rafforzamento
patrimoniale delle imprese del settore bancario»; 
    Visto  il  decreto-legge  31  agosto  2013,   n.   101,   recante
«Disposizioni  urgenti  per  il   perseguimento   di   obiettivi   di
razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni»; 
    Vista la legge 28 dicembre 2015, n.  208,  recante  «Disposizioni
per la formazione del bilancio  annuale  e  pluriennale  dello  Stato
(Legge di stabilita' 2016)»; 
    Vista la legge 11 dicembre 2016, n.  232,  recante  «Bilancio  di
previsione  dello  stato  per  l'anno  finanziario  2017  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2017-2019»; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127,  recante  «Misure  urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti
di decisione e di controllo»; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241,  recante  «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi»; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, recante «Testo unico delle disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante «Codice
dell'amministrazione digitale»; 
    Visto il decreto legislativo 30  giugno  2003,  n.  196,  recante
«Codice in materia di protezione dei dati personali»; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante «Legge-quadro per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate»; 
    Vista la legge 12 marzo  1999,  n.  68,  recante  «Norme  per  il
diritto al lavoro dei disabili»; 
    Visto il decreto legislativo  9  luglio  2003,  n.  216,  recante
«Attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parita' di  trattamento
in materia di occupazione e di condizioni di lavoro»; 
    Visto il decreto legislativo 11  aprile  2006,  n.  198,  recante
«Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246»; 
    Visto il decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,  recante
«Codice dell'ordinamento militare»; 
    Visto  il  vigente  Contratto  collettivo  nazionale  di   lavoro
relativo al personale del comparto Universita'; 
    Visto lo Statuto di Ateneo; 
    Visto  il  «Regolamento  in  materia  di  accesso  ai  ruoli  del
personale   tecnico-amministrativo   e   collaboratori   ed   esperti
linguistici dell'Universita' degli studi di Pavia»; 
    Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 26  luglio
2016, repertorio  n.  215/2016,  con  la  quale  e'  stata  approvata
l'attribuzione «Punti organico e definizione  di  criteri  prioritari
per la programmazione anni 2016/2018»; 
    Vista  la  delibera  del  consiglio  di  amministrazione  del  22
dicembre 2015, repertorio n. 346/2015, relativa  al  «Budget  2016  -
Budget triennale 2016-2018»; 
    Considerato che per la stipula del contratto di cui alla presente
selezione saranno utilizzati punti derivanti  dalle  cessazioni  anni
precedenti; 
    Accertata la necessaria copertura finanziaria; 
    Considerato che l'Ateneo ha provveduto ad attivare  la  procedura
di mobilita' interna riservata al personale tecnico-amministrativo in
servizio  presso  l'Ateneo,  ai  sensi  dell'art.  57  del   C.C.N.L.
2006-2009 relativo  al  personale  del  comparto  Universita'  e  nel
rispetto dell'art. 7 del «Regolamento per la mobilita' del  personale
tecnico-amministrativo a tempo indeterminato  dell'Universita'  degli
studi  di   Pavia»,   nonche'   di   mobilita'   compartimentale   ed
intercompartimentale prevista dagli articoli 29-bis e ss. del decreto
legislativo n. 165/2001 per la copertura di un posto di categoria C/1
-  Area  amministrativa,  per  le  esigenze  del  Servizio  relazioni
internazionali dell'Universita' degli studi di Pavia; 
    Accertato che, con riferimento al  posto  messo  a  concorso  dal
presente bando, non e' pervenuta a questo Ateneo  alcuna  istanza  di
mobilita' interna; 
    Considerato che, con riferimento al posto messo  a  concorso  dal
presente bando e' pervenuta una sola candidatura  alla  procedura  di
mobilita' intercompartimentale, esclusa dal  procedimento  in  quanto
priva dei requisiti richiesti; 
    Vista la nota prot. n. 107520 del 27 dicembre  2017,  indirizzata
al Dipartimento della funzione  pubblica  -  Servizio  organizzazione
uffici  e  fabbisogni  del   personale   delle   PA,   programmazione
assunzioni, reclutamento,  mobilita'  e  valutazione,  con  la  quale
questo Ateneo, ai  sensi  dell'art.  34-bis,  comma  1,  del  decreto
legislativo n. 165/2001, ha comunicato l'intenzione  di  avviare  una
procedura di selezione pubblica, per titoli ed esami, a un  posto  di
categoria C/1 - Area amministrativa  per  le  esigenze  del  Servizio
relazioni internazionali dell'Universita' degli studi di Pavia; 
    Considerato che la procedura concorsuale avra' luogo solo qualora
risulti  inefficace  la  procedura  ex  art.   34-bis   del   decreto
legislativo n. 165/2001; 
    Considerato  che  non  esistono  graduatorie  vigenti  utili  per
assunzioni  a  tempo  indeterminato  di  personale  con  il   profilo
richiesto; 
    Ritenuto di dover provvedere; 
 
                             Determina: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                               Oggetto 
 
 
    E' indetto un concorso pubblico, per  titoli  ed  esami,  per  la
copertura di un posto di categoria C, posizione economica C1  -  Area
amministrativa, per le esigenze del Servizio relazioni internazionali
dell'Universita' degli studi di Pavia. 
    La  presente  procedura  concorsuale  e'  finalizzata,  ai  sensi
dell'art 35, comma 3-bis, lettera  b),  del  decreto  legislativo  n.
165/2001,  a  valorizzare,  con  apposito   punteggio,   l'esperienza
professionale di coloro che abbiano maturato, con rapporto di  lavoro
subordinato a tempo determinato o  con  contratto  di  collaborazione
coordinata  e  continuativa,  almeno  tre  anni  di   servizio   alle
dipendenze  dell'Universita'  degli  studi  di  Pavia,  con  funzioni
corrispondenti ed equiparabili  al  profilo  richiesto  nel  presente
bando. 
    L'Amministrazione garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro.